La quotidianità di Lina

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Hei Lina sei pronta per andare a scuola?L'hai preparato lo zaino?Li hai fatti i compiti?

-Si mamma sono pronta,ho preparato lo zaino e ho fatto tutti i compiti anche quelli facoltativi, cosi divento la preferita della maestra e mi vuole bene!-Brava bambina mia,ogni giorno sono sempre piu orgogliosa di te...ma ricordati che se vuoi diventare perfetta devi seguire questa regola:"Se fai qualcosa di sbagliato dai colpa a qualcun altro".

-Va bene,ma...

-Ma ,niente!E' cosi punto e basta...ora usciamo che se no,arriviamo in ritardo davanti a scuola...su sbrigati!!

-Si mamma...

Come vedete avevo una madre non poco stressante e soprattutto con dei valori e pensieri della vita nulli...in quel periodo peró non me ne accorgevo più di tanto ma con il passare del tempo...vabbeh ora andiamo avanti con la storia.

Tornai a casa e mi accorsi che i miei calzini che papá aveva steso fuori la sera prima, non c'erano piú...non era la prima volta che mi accadeva e pensai (da bambina di 9 anni) che un ladro di calzini sottoforma di fantasma li avesse rubati.Iniziai a domandarmi quando venisse e come fosse fatto quel fantasma...decisi di indagare e di scoprire se veniva di notte.

Organizzai un piano.

Il ladro di calziniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora