La Zanna Del Lupo

Parte 1

Era una bella serata d'estate e per ingannare il tempo, io e miei amici ci riunivamo in casa di un amico.Era davvero una bella casa,molto accogliente e molto fresca,l'unico problema è che c'erano i genitori del nostro amico e quindi non potevamo fare tutto quello che volevamo.

La casa era situata vicino ad una grossa foresta,pieni di alberi molto lunghi,e la particolarità di questi alberi è che avevano le foglie di colore rosso sangue.

Passarono un paio d'ore io e i miei amici decidemmo di inoltrarci nella foresta. per giocare a nascondino,io ero a contare mentre i miei amici dovevano nascondersi.

Trovai quasi tutti i miei amici,ma uno purtroppo era scomparso.

-Noah!,Noah-gridavo a squarciagola,per farmi sentire,dal mio amico ma nulla non si fece vivo.

Era ormai notte inoltrata,e rientrammo in casa.

-Ragazzi dov'è Noah?-domandò la madre del ragazzo scomparso.

Nessuno rispose,avevamo troppo paura della reazione della signora.

-Dovete dirmi dov'è mio figlio-ripeteva la mamma.

-Abbiamo perso vostro figlio nella foresta,mentre giocavamo a nascondino,signora-rispose Jacob

Cosa?Avete perso mio figlio in quella cazzo di foresta??-gridò la madre

-Quella foresta è pericolosa non dovete andarci più intesi?-continuò la madre

Dopo un po 'rientrò il padre di Noah,era sporco di sangue sulla bocca,aveva i vestiti tutti rotti e aveva una faccia abbastanza sospettosa.

La madre dopo averci sgridato ci fece accomodare al piano di sopra dove c'erano le camere da letto,il bagno e la soffitta.

Erano le 5 di mattina,e sentivo parlare i genitori di Noah al piano di sotto.

-Ma sei impazzito,perchè l'hai fatto?-disse la madre

-Amore purtroppo sono cambiato,dall'ultimo incidente,non volevo,ma questa è la mia natura non posso farci nulla-rispose il padre

-Oh,scusami tanto è che in questo periodo sono un po' strana- sussurrò la madre

-Non ti preoccupare amore,è solo un brutto periodo,passerà-concluse il marito

I due piccioncini,andarono a dormire,nella camera di sotto alle nostre.

Ero davvero scosso da quel dialogo,ero davvero molto strano,non sapevo chi fosse il padre,e non sapevo nemmeno cosa era successo al figlio.

Era tutto molto strano,ero molto preoccupato per Noah,non sapevo ancora cosa gli fosse successo,ma sapevo una cosa,Noah era in pericolo.

Decisi che era meglio andare a dormire,e di riposarmi un po' però era davvero molto strano.

Arrivò il giorno,e raccontai tutto ai miei amici quello che avevo sentito dai genitori di Noah.

-Ragazzi ho scoperto una cosa su Noah-dissi io

-Cosa hai scoperto,raccontaci tutto-rispose Mark

-Noah è in pericolo,dobbiamo salvarlo,dai genitori hanno qualcosa di oscuro dentro-conclusi io

-AHAHHAHA!!!bella questa Mark,davvero una storia davvero horror,mi hai fatto venire i brividi-ribattèJacob.

-E'la verità Jacob,non sto raccontando frottole,perchè non vuoi credermi?-risposi io

-Senti Mark,siamo tutti scossi dalla scomparsa di Noah,si sarà perso nella foresta,nulla da preoccuparsi tornerà.-mi sussurrò Jacob

Io decisi di non intervenire più,per non creare altri problemi nel gruppo,però volevo una mano da qualcuno ma nessuno mi aveva creduto fino a quel momento

-Ragazziii!!è pronta la colazione scendete giù-esclamò la signora-

Scendemmo al piano di sotto,e sul tavolo trovammo una colazione davvero squisita ovvero bacon e uova.

Quando tutti arrivarono al tavolo,feci una domanda ai genitori di Noah

-Credete che Noah tornerà a casa?

-Certo che si giovinotto,si sarà perso nella foresta,tornerà molto presto-rispose il padre.

Avevo l'impressione che il padre ci stesse mentendo,aveva una faccia molto diabolica,tipo da film horror.

Passarono un paio d'ore e uscimmo per giocare a pallone,io ero in porta mentre i miei amici coprivano varie zone del campo.