The Seven Deadly Sins: un nuovo demone

quindi siamo amiche?

Devo essere sbiancata come un lenzuolo perchè Meliodas è riuscito a vedere che ero pallida nel bel mezzo della notte! Mi osserva e dice <<accidenti Yuki, sei pallida come un fantasma che ti succede?>> io lo osservo ansimando e dico <<ti sembrerà una cavolata, ma io... io ho appena visto nella mia mente la scena della sua morte... la morte di Liz!>> Meliodas sbarra gli occhi e io avverto della magia arrivare dietro di noi, così faccio un balzo fulmineo, afferro una spada che era caduta dal cielo avvolta in un fulmine e faccio tornare il fulmine indietro, poi osservo la spada e Meliodas pare terrorizzato, la guarda da vicino e dice <<ma questa... è la spada che Liz voleva che io avessi in dono... ma come è possibile che sia qui?>> poi si accorge di me e dice <<oh mio dio, parare quel fulmine ti ha distrutto la pelle del palmo!>> io lo osservo e dico <<non è niente, sto bene...>> giro la mano, poi gli mostro il palmo ed è sparito tutto. Lui mi osserva sbigottito mentre tiro su la spada e mi chiede <<ma cosa...>> lo zittisco dicendogli <<ehi, se ti ricordi ci sono particolari che non amo rivelare!>> Torniamo a sederci sul gradino di legno e io gli porgo la spada, ma quando prova a toccarla si brucia, allora per fare un tentativo la appoggio a terra e mi allontano e la spada viene volando da me. Torno a sedermi e me la appoggio accanto, poi guardo Meliodas triste e gli chiedo <<Meliodas... che cosa mi sta succedendo?>> lui mi guarda, mi prende la testa e se la appoggia su una spalla, poi circonda la mia spalla con un braccio e cullandomi col suo corpo mi dice dolcemente <<non vorrei dire una cavolata, ma sento che c'entra la mia Liz>> chiudo gli occhi un attimo e mi lascio cullare dal suo movimento. Però mi domando: è così gentile con me solo perchè ho la faccia di Liz? io vorrei essere apprezzata per ciò che sono, non perchè ho le fattezze di qualcun'altro... non mi piace che si comporti così, anche se è il mio idolo. Dopo poco mi sciolgo dal suo corpo e gli dico svelta <<voglio essere sincera con te, non mi piace che mi tratti con questo fare dolce e carino solo perchè ho l'aspetto di Liz, devi ignorare questo aspetto e trattarmi come tratteresti una cameriera normalissima che non conosci, capito? almeno finchè non comincierete, se, comincierete ad apprezzarmi per ciò che sono e non per ciò che sembro!>> lui mi guarda sorpreso, io mi alzo e vado a spazzare il pavimento. Meliodas mi segue e mi osserva spolverare accuratamente, con la coda dell'occhio noto che vorrebbe dire qualcosa ma credo abbia capito che è il caso che sta zitto, che stupido, credeva forse che non me ne fossi accorta? ah Dio, ma perchè non me ne sono rimasta a casa senza preoccuparmi minimamente di cercarlo? Elizabeth si accorge che c'è tensione  tra noi due ma lascia che finiamo di spolverare. Appena finito, Elizabeth mi chiama nella sua stanza, mi fa sedere sul letto e mi chiede, sedendosi accanto a me <<me ne sono accorta sai... cosa c'è che non va tra te e Lord Meliodas?>> io la osservo e mi scende qualche lacrima mentre dico <<mi sento così... beh... non so come spiegarlo, ma in poche parole sono fermamente convinta che Meliodas sia gentile con me solo perchè sono uguale a Liz, ma io e lei siamo due persone diverse, vorrei essere apprezzata per ciò che sono invece per ciò che sembro!>> lei mi guarda con sguardo compassionevole e dice <<sai Yuki, io so bene che Lord Meliodas mi vuole bene, come al resto del gruppo, ma all'inizio mi sa che mi girava in torno solo per fissarmi dove diceva lui, e, se posso dire, non ha perso il vizio...>> io la guardo, faccio una risatina e dico <<beh se fossi nei panni di Meliodas e avessi accanto una donna bella come te anche io ne approfitterei, però... vorrei che qualcuno mi volesse bene per come sono...>> lei mi abbraccia, molto inaspettatamente e mi dice <<so che ci conosciamo da molto poco, ma io ti voglio bene così come sei, non so perchè ma sembri così particolare, mi piace stare in tua compagnia... Yuki>> io stringo l'abbraccio e dico <<sono fermamente convinta che queste tue parole siano un sogno, è troppo bello per essere vero... però... vuoi dire che adesso ho una amica?>> lei si scioglie, mi prende le mani e dice <<amiche? certamente>> e sfodera uno dei sorrisi più belli che abbia mai visto. Lo sento, con lei come amica la mia vita sarà più felice!