20 DUE MONDI A CONFRONTO

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Ero a pochi metri dai miei amici e mi sentivo davvero agitata.
Mi sentivo così sciocca, erano la mia famiglia,eppure affrontarli mi spaventava.

<forza e coraggio>pensai tra me.

Sentii Alex sorridere alle mie spalle al che mi voltai guardandolo di traverso.

"Il mio nervosismo ti diverte?"

"No tesoro,il tuo essere nervosa lo comprendo....ma...davvero non comprendo come è
possibile che andavi a letto con quello lì?"continuò a ridere e indicò col mento la direzione in cui era seduto Ryan.

"Piantala di prendermi in giro!...io sulla tua biondina ne avrei mille e cento da ridire! Eppure tengo per me i mie pensieri perché non è affar mio la tua vita...per quanto riguarda Ryan per lo meno è un bravo e leale amico...o almeno lo era,quindi tieni per te i tuoi stupidi pareri" conclusi sospirando e cercando di liberare le mia mano dalla sua presa ma invano perché lui la strinse ancora di più.
Lo fissai per qualche secondo non ricevendo nessuna risposta delle sue.
Poi si avvicinò il più possibile alle mie spalle e intrecciò nella sua anche l'altra mia mano,fino a quel momento rimasta libera,portandola con la sua a cingere il mio fianco.

"Alex,non abbiano tempo per i tuoi giochetti quindi smettila"dissi infastidita,cercando di liberarmi dalla sua presa prima si arrivare di fronte agli altri,ma lui mi tirò indietro verso di suo petto e col viso sul mio collo mi sussurrò:

"a dire il vero è affar tuo ciò che mi riguarda, quindi io risponderei tranquillamente a tutte le tue domande senza problemi,come mi aspetto sia lo stesso per te,perché tu sei affar mio Alis" e a quelle parole appena sussurrate al mio orecchio sentii la pelle rabbrividire.

Era impressionante l'influenza che lui aveva su di me,sul mio corpo,anche il semplice suono della sua voce mi provocava turbamento.

"Non lo è...ciò che mi riguarda non è affar tuo e viceversa...quindi argomento chiuso" cercai di mantenere la lucidità,se credeva che bastava sussurrare qualche parola al mio orecchio per farmi perdere il controllo si sbagliava di grosso!

"Se ti piace crederlo...tesoro".

Lo sentii ridere e poi si allontanò dal mio viso ricominciando a camminare restandomi comunque vicino, cercai di ignorarlo e sospirai scuotendo la testa,poi innalzai lo sguardo davanti a me concentrando la mia attenzione interamente sui miei amici.

<Ecco ci siamo>pensai e in pochi passi fui di fronte a tutti loro.

"Alis!...dannazione che fine avevi fatto?" Mi venne in contro Michael.
"Hai idea di quanto siamo stati in pensiero!"il suo tono era duro e lo sguardo ferreo.

"Lo so Michael,perdonami.
Anzi perdonatemi tutti voi per essere scomparsa così di soppiatto,ma l'alta sera devo aver bevuto qualcosa di troppo e non mi sono sentita affatto bene..."guardai con occhi colpevoli tutti loro e poi fissai per qualche secondo Andriu in cerca del suo aiuto per le bugie che dovevo raccontare e su cui ci eravamo accordati poche ore prima..."per fortuna ho incontrato Andriu che è stato così gentile da aiutarmi e il caso ha voluto che sia stato anche molto utile per le mie ricerche in quanto la sua biblioteca di famiglia è....molto fornita!"notai però i loro occhi molto dubbiosi su di me e poi vidi Barbara spingere il suo sguardo oltre la mia spalla.

"Bhe se avessi saputo che fare ricerche comportava una tale ricompensa ti avrei aiutata volentieri Alis!"disse ridendo e non scostando lo sguardo da Alex,poi la vidi abbassare gli occhi sulla mia mano, ancora intrecciata a quella di Alex, e sul fianco dove lui mi teneva ancora l'altra, istintivamente lasciai la presa e feci un passo avanti verso di lei per allontanare in contatto con Alex.

"Già..."mi sentivo imbarazzata "che sbadata,lui è Alex...un amico di Andriu" mi spostai di lato per indicarlo.

"Alex loro sono i miei amici...Barbara,Kendra, Michael e....Ryan" li indicai con la mano fissando poi severa Alex dopo avergli presentato Ryan aspettandomi qualche battutina delle sue.

DESTINO OSCURO La rosa nera(#wattys2019 )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora