𝘼 𝙋𝙚𝙧𝙛𝙚𝙘𝙩 𝙈𝙚𝙨𝙨 .{VHOPE} (interrotta)

【Ｃａｐｉｔｏｌｏ ３】

⚠️- leggermente smut

Maggio

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Taehyung si svegliò nel momento in cui il sole, facendo capolino dietro alle tende, iniziò a colorare la stanza con leggeri riflessi dorati.
Mugolò e si stropicciò gli occhi, cercando di rigirarsi tra le coperte, ma venne bloccato da un corpo caldo al suo fianco.
Appoggiò la guancia contro il petto di Hoseok, godendosi quel tepore tranquillo.

«Buongiorno, piccolo mio» sentì il maggiore sussurrare, proprio vicino all'orecchio, dopo un leggero bacio stampato tra i capelli.
Rimase ad occhi chiusi ancora per un po', una mano posata sul petto dell'altro.
Si erano addormentati uno sopra l'altro, dopo un'estenuante giornata di lavoro e una sessione di coccole prima di mettersi a dormire.

All'improvviso aprì gli occhi, lanciando uno sguardo indispettito ad Hoseok che, con un sorriso sghembo e i capelli scompigliati, stava sorridendo.
Sentiva la sua mano accarezzargli il fondoschiena.
«Cosa stai facendo, di prima mattina, eh?» gli chiese, borbottando, alzando la testa solo per spostare la sua mano e posizionarla sulla propria schiena.
«Se proprio vuoi toccarmi, fammi i grattini» aggiunse con un sorriso soddisfatto, nascondendosi di più contro il suo petto.
Hoseok mise il broncio, per niente soddisfatto, ma comunque cominciò a far scorrere la punta delle dita su e giù, lentamente, sulla schiena di Taehyung, soddisfandosi le sue richieste.
«Hai dormito bene sopra di me?» chiese dopo, pizzicandogli un fianco per dargli fastidio.

Taehyung si dimenò contro di lui, mugolando per la frustrazione, girandosi dalla parte opposta e tornando con la testa sul suo cuscino. Hoseok sorrise, cogliendo il momento per avvicinarsi, posare le labbra sul sul collo caldo e lasciargli una scia di baci lenti e dolci.
«Non pensi sia ora di alzarsi?» chiese dunque il rosso, allungando le braccia tanto da poter avvolgere il corpo dell'altro.

«Vado a farmi una doccia» aggiunse con un sussurro, avvicinandosi con le labbra all'orecchio del minore.
«Sicuro di non voler venire con me?»

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Taehyung entrò sotto l'acqua calda, ancora assonnato, lasciando che la sua mente divagasse. Era riuscito ad alzarsi per miracolo, quella mattina. Allungò una mano per afferrare il suo shampoo, e in quel momento sentì la porta aprirsi.

«È necessario invitarti in doccia con me tutte le mattine, per farti svegliare?» chiese un Hoseok solare e sorridente, affacciato solo con la testa attraverso lo spiraglio della porta.
Il minore imitò la sua voce, con una smorfia, e gli fece cenno di entrare nella doccia il più velocemente possibile.
L'altro ragazzo non se lo fece ripetere due volte. Chiuse la porta alle sue spalle e cominciò a togliersi i vestiti.
Il minore apprezzò particolarmente lo spettacolo, incapace di togliere gli occhi dal corpo perfetto del ballerino.

Hoseok saltò in doccia, stringendo un po' più Taehyung contro la parete. Gli lasciò un tenero bacio sul naso prima di cominciare ad insaponarsi i capelli.
Taehyung, alle sue spalle, lo strinse forte.
Gli lasciò un leggero bacio sulla scapola e nascose il viso contro la sua spalla.

Mesi prima, non avrebbe mai pensato di arrivare ad abbracciare, baciare, toccare Hoseok nel modo in cui faceva in quel momento. Due mesi prima, tutte le azioni che stava facendo in quel momento, facevano parte delle sue più grandi fantasie. Era ancora estremamente nervoso, in sua presenza, se solo il maggiore avesse deciso di girarsi in quel momento, avrebbe visto le sue guance imporporate.

«Cosa stai facendo?» ridacchiò il maggiore, immobile, intenzionato a lasciarsi tenere stretto tra le braccia dell'altro più a lungo possibile.
«Stamattina sei particolarmente delicato» gli fece notare, con un tono tenero. Posò la mano su una di quelle di Taehyung, appostate sui fianchi, e la sfiorò con le dita, facendo poi aderire la schiena al suo petto bagnato.
«Mi piace tanto» aggiunse poi, girando la testa poter intrecciare i suoi occhi scuri con quelli di Taehyung.