Che possa regnare a lungo.

Oh, Francesco.

Ennesima giornata in Francia, ennesima giornata senza parlare con Francesco. Da quel loro "litigio", i due non facevano altro che scambiarsi qualche sguardo ma nulla di più, senza fare il primo passo.
Maria non aveva fatto nulla, era Francesco ad aver sbagliato. Ne era convinta.
Però quella sera sarebbe stata l'ideale per parlare con il suo promesso, dato che ci sarebbero state le nozze della sorella Elisabetta di Valois con il re di Spagna, ovviamente un ulteriore matrimonio di convenienza, anche parecchio vantaggioso dopo la pace di Cateau-Cambrésis.
Maria,dunque, si ritira nelle sue stanze per iniziare a prepararsi, con lei ci sono le sue quattro dame di compagnia. La regina nota che Lola è particolarmente felice... «sono semplicemente contenta perché Colin è riuscito a venire, è arrivato dalla Scozia!»
«Ma Colin non è quel giovane che hai conosciuto al villaggio?» dice Greer.
«Deve essere lui, fino ad un paio di settimane fa li ho visti insieme alla taverna» aggiunge Kenna.
«Esatto, non dimenticarti che mio padre è il proprietario» e se lo dice Aylee è così.
Maria sorride, è felice di sapere di non essere completamente sola lì, non sa cosa avrebbe fatto se non avesse avuto le sue amiche con lei, si conoscono sin da bambine e sono le persone di cui si fida di più.
«Su ragazze, ora dobbiamo acconciarci i capelli, avrei voglia di una pettinatura diversa» dice Maria; Greer subito la aiuta, pettinare la regina è sempre stata una delle sue attività preferite.
Qualche oretta dopo
Soltanto i membri della famiglia Valois potevano partecipare alla cerimonia nuziale, era una cappella privata. Infatti Maria e le sue dame raggiunsero la sala da pranzo.
È lì che la regina scorge Francesco, sta parlando con Bash e con... una ragazza, anche in modo molto animato. Maria era convinta di averla già vista...