E per quando mi riguarda
una meta vale l'altra,
vivo con la mia valigia fatta.
È inutile che tu mi dica
scappa, perché il destino segue
la mia mappa.
Ho le frasi nella pancia come
se mangiassi Baci Perugina
senza togliere la carta,
ti dò quattro baci sulla guancia,
due per te e due per
la doppia faccia.🎃
LORENZO'S POV
Mi rigiro tra le dita un ricciolino dietro la nuca, lo faccio spesso quando sono sovrappensiero. A volte non me ne rendo nemmeno conto, e dopo qualche minuto praticamente mi sono fatto spuntare delle treccine.
Sbuffo guardando l'orario. Le dieci e un quarto.Donne, sempre in ritardo.
*Forse ha cambiato idea e non ci vuole più venire con te*
Ritorno mentalmente al momento in cui gliel'ho chiesto.
"Seriamente, dovrebbero fare una statua a Silente" sbuffa Lily guardando lo schermo della tv "Hogwarts è piena di cani a tre teste, serpenti giganti dei cessi, piante che picchiano le persone, lupi mannari e ragni geneticamente modificati nel bosco, scale che cambiano a caso facendo cadere giù la gente, ma Harry non può andare a comprare le caramelle al villaggio lì di sotto perché per quello serve l'autorizzazione!" conclude incredula.
Scoppio a ridere per il tono con cui l'ha detto e per l'effettiva assurdità della cosa, a cui non avevo mai pensato.
"Non vorremmo mai che i genitori pensassero che i loro ragazzi sono in mano ad un irresponsabile, vero Silente?" continua gesticolando.
"È vero però" rido di nuovo.
"Ceh" dice sorridendo con la faccia di chi sa di avere ragione.
Riprendiamo a guardare il film. Harry ed Hermione si rannicchiano dietro le zucche di Hagrid.
Zucche...
Lancio un'occhiata di striscio alla rossa di fianco a me. I capelli spettinati, la felpa tutta storta che le scopre mezza spalla e...
Ha sempre avuto quel piccolo neo sopra il labbro?
"Weasley" la chiamo prima di rendermene conto.
Mugola per farmi capire che mi sta ascoltando.
"Ecco..." esordisco tentennando "Sai no, che dopodomani sarà Halloween, e ci sarà la festa in discoteca"
"Mh-mh" mugola di nuovo in tono affermativo.
"...ciandiamoinsieme?" sputo fuori di botto.
Volta la testa verso di me alzando un sopracciglio.
"Potresti essere più specifico?" domanda retorica.
"Ehm..." inizio a sentire le guance scottare "Intendevo... Insomma... Se non ci devi andare con le tue amiche, potevamo andarci noi due, ceh in coppia..."
Lei alza anche l'altro sopracciglio con un ghignetto sarcastico.
"Cioè aspetta, non come coppia, nel senso, coppia di amici, non nel senso di... aaahhh, lascia stare" sbuffo ormai violaceo in viso.
Scoppia a ridere di gusto per qualche istante prima di tornare seria.
"Ho capito cosa intendi Stecco e... per me va bene" mi sorride, ora leggermente imbarazzata.
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WHO ARE YOU? || Lorenzo Ostuni
FanfictionEmma Bianchi e Lorenzo Ostuni. Ricchi, belli, di buona famiglia, iscritti all'istituto più prestigioso di Milano. Il ragazzo e la ragazza perfetti, destinati dalla nascita a sposarsi per il volere dei loro genitori in un matrimonio perfetto. Ma siam...