La nostra storia...

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Durante un nebbioso giorno di novembre, mentre il vento sferzava le strade di una brulicante città, due giovani ragazze cercavano a fatica di farsi spazio tra la massa recalcitrante di persone. Entrambe, tenevano ben stretto a sé un libro, proteggendolo come ne valesse della loro vita.

Una, dai lunghi capelli castani e lisci e lo sguardo dolce, si guardava intorno come a cercare qualcosa o qualcuno e portava in spalla una piccola sacca per le scarpe da ballo. D'un tratto si trovò davanti l'altra, il volto coperto da spessi occhiali e contornato da una massa di ricci capelli rosso fuoco.

<<Cerchi qualcosa?>> chiese la rossa, incerta.

<<Sì, in effetti, sì!>> annuì la mora, scostandosi un ciuffo di capelli dagli occhi. <<Cerco un modo per riuscire a far vedere a tutte queste persone questo?>> con determinazione tirò su il libro, un volume con la copertina raffigurante una ballerina vestita di rosso. <<Vedi, per me è molto importante, racchiude una parte di me, ma qui la folla è troppo caotica e sono pochi a rendersene conto! E poi, ho così tante cose da fare, gli allenamenti...>>

Alla rossa si illuminarono subito gli occhi e la interruppe. <<Quali allenamenti?>>

<<Di danza, è la mia passione!>>

<<Ma! Anch'io amo la danza, è fantastico! E' di questo che parla il tuo libro?>>

<<Sì.>> annuì la mora per poi scoppiare in una sincera e gioiosa risata. <<Che sbadata, non mi sono nemmeno presentata! Io sono Sarah e ho 19 anni!>> disse allungando la mano.

L'altra gliela strinse sorridendo a sua volta. <<Aurora, io ne ho 20! E credo che forse potremmo darci una mano. anch'io ho il tuo stesso problema.>> affermò lanciando uno sguardo quasi affettuoso al tomo che stringeva tra le mani <<Del libro, intendo! E sono certa che centinaia tra queste persone siano nella stessa situazione!>>

Le due, ignorando tutto ciò che le circondava, iniziarono a passeggiare nella stessa direzione fianco a fianco. Prese dall'entusiasmo, iniziarono ad avere mille idee che si  scambiavano ridendo tra loro. E fu così che nacque:

 E fu così che nacque:

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