Io sono quella che...

Per scrivere questa "short story" mi sono ispirata ad un post su instagram di una mia grande amica, conosciuta proprio grazie a Wattpad. Verso fine lettura leggerete che mi rivolgo a qualcuno, e questo qualcuno è proprio la mia amica.
Ammetto che quando l'ho scritta l'ho fatta leggere solo a due persone e di sicuro non era mia intenzione condividerla con altra gente. Ma a distanza di qualche giorno passati a riflettere, ho deciso di condividere con voi chi sono. E quindi eccomi qui.

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Questa sono io. Pronti a sapere chi sono davvero? A conoscermi come non mi conosce nessuno?

Io sono quella che non si è mai sentita veramente accettata dal proprio fratello. Quella che si chiede sempre il vero motivo per cui il proprio fratello non la tratta come sorella. Quella che ancora oggi è convinta che il problema sia il fatto di essere nata femmina. Quella che crede che se fosse stata maschio ora si ritroverebbe ad avere un buon rapporto col fratello maggiore. Quella che quando parla a pranzo o  cena guarda sempre suo fratello per vedere che faccia sta facendo. Sarà quella indignata, infastidita o menefreghista? Quella che sogna di avere un rapporto idilliaco tra fratelli come nei libri che leggo.

Io sono quella che nei pranzi o nelle cene di famiglia veniva "presa in giro" perché era sempre l'ultima a finire il pasto, perché schizzinosa col cibo, perché silenziosa.

Io sono quella che odia essere al centro dell'attenzione, quella che nelle interazioni sociali è pari ad un'asociale. Quella che ha sempre preferito tenere per sé i propri pensieri perché impaurita dai giudizi degli altri. Quella che per i professori e maestri: "In classe è brava perché è sempre attenta, ma dovrebbe interagire di più durante le lezioni", ma che nonostante tutto è rimasta sempre zitta.

Io sono quella che pensava di aver trovato nuove amiche ma che poi puntualmente sparivano. Quella che una volta non era stata invitata a casa di una ragazzina perché la madre di quest'ultima pensava che non mi sarei trovata bene con le altre.

Io sono quella che in un'amicizia dava tutto ma in cambio riceveva poco. Quella che confidava tutto, ma con la quale nessuno si confidava.

Io sono quella che ha provato invidia nel vedere amiche d'infanzia avere sempre più amici. Quella che non riusciva a capire che cosa mi mancasse affinchè potessi avere qualche amico in più.

Io sono quella che ha paura dell'ignoto. Quella che deve avere tutto sotto controllo. Quella che ha in mente mille cose da fare, ma che puntualmente rinvia per paura. Quella che ogni mattina in cui deve uscire di casa esegue le stesse identiche azioni, nelle tempistiche che si è prefissata perché altrimenti va in tilt.

Io sono quella che si fa condizionare troppo dagli eventi negativi. Quella che non vive abbastanza. Quella che a 24 anni vive come una 40enne single e senza amici. Quella che preferirebbe rimanere chiusa in casa in compagnia di libri e Netflix. Quella che non è soddisfatta della propria vita.
Sono quella che dice sempre no, non ho voglia. Quella che non va più al cinema, esce poco di casa, rifiuta spesso uscite con amiche. Quella che inventa mille scuse. Quella che per l'ultimo Capodanno è rimasta da sola a casa. Quella che ora ha paura di rimanere a casa da sola la sera o la notte.

Io sono quella che ogni tanto balbetta, quella che quando fa lunghi discorsi si impapera o si blocca perché non trova le parole giuste da dire. Sono quella che vive in un mondo tutto suo, con la testa fra le nuvole.

Quella che si sente imperfetta, inadeguata, un fallimento. Ma sono anche quella che vuole cambiare, migliorare, far vedere che può essere diversa da come è.

Io sono quella che la prima volta che mi hai chiesto di trovarci avrebbe voluto trovare una scusa per rifiutare perché aveva paura di non piacere, di non essere all'altezza. Ma sono anche quella che invece ti ha detto di sì. Quella che ha voluto per la prima volta buttarsi. Quella che non ha ricevuto un palo dritta in faccia, ma anche quella che era convinta che non ci saremo più viste.

Io sono quella che quando sono con te mostra la sua versione migliore, che nessuno ha mai visto. Con te sono quella che ha meno paura e osa di più. Sono quella che è andata a Milano dopo averlo deciso solo il giorno prima. Sono quella che è andata una settimana a Londra dopo che ti avevo conosciuto di persona mesi prima. Sono quella che ha preso tre treni da sola per raggiungerti. Sono quella che ha assaggiato il sushi e il cinese con te. Sono quella che ha cambiato il make up su tuo consiglio. Sono quella che si è scritta su Tinder sempre su tuo consiglio. Sono quella che non si è mai sentita giudicata da te. Sono quella persona sicura che questa volta ho trovato l'amica vera, quella che nonostante la differenza d'età e la lontananza rimarrà sempre. Sono quella che ti rimarrà grata a vita per avermi dato una piccola spinta nel godermi un po' di più la vita. Sono quella che si sente meno sola.

Sono quella che ti ringrazia di avermi fatto trovare un'altra cara amica (che di carattere é molto simile a me e mi ha fatto capire che non sono l'unica a provare certe emozioni. Quella che ti ringrazia per aver conosciuto altre ragazze fantastiche da tutta Italia e di varie età, con le quali condivido la passione della lettura, ma anche altri interessi. E ti ringrazio anche perché è sempre grazie a te se la mia vita sta cambiando in meglio.

IO SONO QUELLA  CHE SPERA DI TROVARE LA COMPLETA FELICITA' UN GIORNO. QUELLA CHE UN GIORNO RIUSCIRA' FINALMENTE AD ACCETTARSI PER QUELLA CHE E'.

E voi... Chi siete?