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But I still want you

Le pallide pareti della
nostra stanza
mi sembrano così diverse
ma così noiosamente uguali.
Come un rumore bianco
che si ripete ma del quale
riesci a percepire le varie
sfumature ogni volta.
Avevi insisto per dipingerle
di bianco,dicevi che così
la stanza sarebbe stata più luminosa, ma non sapevi che per me la luce
eri tu,
con sorriso accennato
illuminavi anche l'ambiente
più oscuro dell'universo.

A volte riesco ancora a sentirti,
lo schioccare dei nostri baci,
i sospiri e anche il tuo lieve russare,
ti faceva sembrare così tenero.
A volte ho paura amore.
Paura di lasciarti andare.

Come potrei vivere se anche il tuo ricordo mi lasciasse?
Se dalla mia mente sparisse
l'ovattato suono della tua risata?

Ho ancora bisogno di te hyung.

Persino l'aria che respiro a volte
é differente.
Come l'aria di quell'ospedale.

Lo odiavi così tanto amore mio,
Ricordo come ogni volta che Jin
entrava per dei controlli, salutando
con un dolce -buongiorno-, veniva ricambiato con soltanto un
-fottiti-

Era così paziente Jin,
ma a te non importava.
Volevi soltanto uscire da quel
postaccio e tornare a casa.

Eri diventato così fragile
Come una bambola di porcellana
lasciata in bilico sul bordo
di un lettino.
Sembrava come se potessi
Romperti in mille pezzi
da un momento all'altro.

Avevo paura persino di sfiorarti.
Eri così delicato.
Amore, non volevo farti del male
ma tu pensavi che non ti
volessi più.

Mi parlasti per la prima volta dopo settimane
-non ti piaccio più perché sono malato?-
Quella sera piansi.

No hyung, tu non mi piacevi,
Io ti amavo.

-ti amo-

Mi baciasti.
Piansi ancora.

Una settimana prima di lasciarmi
mi dicesti -quando tornerò a casa
dipingerò la cucina-
E per quanto mi facesse male
tu sapevi che non saresti
più tornato a casa.

Non lo hai mai fatto.

Era una mite giornata
primaverile quando te ne andasti.
Il tuo fragile cuore smise di
battere,
e per pochi secondi sentii
fermarsi anche il mio.

-sei un egoista-
Sussurrai inginocchiato
davanti la tua lapide
-te ne sei andato, ma ci hai pensato a me?!-
Urlai in preda al dolore
sperando di sentirmi meglio.

Ma il dolore non s'è ne mai andato
Come te.

In realtà non sei mai andato via
da questa casa.
I cuscini ancora hanno il tuo
odore di vaniglia,
Conservo ancora la bottiglietta
del tuo dopobarba
ormai vuota
e la tua felpa, quella nera.
Ti stava così grande, ma tu l'amavi.

Spero tu non soffra più ora
Spero non senta il dolore, come
lo sento io ogni giorno.
Spero tu sia diventato un angelo
anche se lo eri già per me,
il più bello di tutti Taehyung.

Ti amo

Tuo, Jungkook.

PS, ho ridipinto la cucina, di bianco,
come volevi tu

The Truth Untold «Vkook»Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora