Euphoria - Chapter 16

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Louis’ pov

Quella mattina Louis si era svegliato con la luna storta.
Per quanto la giornata di ieri era stata assolutamente perfetta, il fatto di non  poter vedere Harry per non so quanto tempo, lo disturbava parecchio. Avevano da poco iniziato ad uscire e già non potevano vedersi più. Louis strinse le spalle, ripensando a tutta quella situazione, sperava almeno che Harry potesse essere libero per sentirsi qualche volta. Louis pretendeva troppo, doveva capire che Harry era pur sempre una popstar e quello era il suo lavoro.

-Buongiorno, dolcezza, io sto per partire. Niall mi starà già aspettando all'aereoporto.-
Harry gli aveva mandato questo messaggio la mattina, appena si era svegliato. Louis lo aveva letto più volte cercando di ricordare se il riccio gli avesse mai parlato di questo “Niall”. Louis era un tipo piuttosto geloso e possessivo, non gli piaceva quando non poteva avere il controllo di una situazione e ora si sentiva abbastanza insicuro, avrebbe voluto che Harry gliene avesse parlato prima magari.

-Chi cazzo è Niall?!- gli rispose subito al messaggio, forse era stato troppo duro, ma Louis voleva essere sicuro di non doversi preoccupare.
-Un mio caro amico, sei geloso Lou? ;)- il riccio rispose al ragazzo che da quando aveva mandato il messaggio si stava torturando le mani per l’ansia.
-Stupido! Buon viaggio, ci sentiamo dopo- Louis augurò un buon viaggio al riccio e si preparò per uscire con Liam.
L’amico gli aveva proposto di andare a correre insieme quella mattina, così potevano passare un po’ di tempo insieme e rilassarsi. Spesso andavano a correre insieme, era una specie di “routine”, ma da quando avevano aperto il pub, facendo degli orari piuttosto pesanti, avevano smesso di correre ogni mattina.

“Buongiorno!” Liam gli andò incontro sorridendogli ampiamente. Ma quando fu abbastanza vicino all’amico, si rese conto che qualcosa non era andata molto bene.
“Buongiorno” Louis rispose con un saluto secco e diretto, cercando di mettere da parte la sua gelosia per Harry e di concentrarsi nella corsa, che lo avrebbe sicuramente aiutato a sfogarsi.
“Tutto bene? Sembri incazzato” Liam cercò di sdrammatizzare prendendo l’amico a braccetto ed iniziando a correre. Solitamente, facevano un gran bel giro di Londra, partivano dal pub continuavano verso il BigBen, facevano il giro vicino London Eye e tornavano al pub.
“Mhmh, mi sono svegliato con la luna storta” gli disse l’amico cercando di evitare il discorso, avrebbe voluto sicuramente parlargliene, ma quello non era il momento adatto per ora voleva godersi la corsa e le brezze mattutine di Londra. Nonostante fosse quasi estate, le mattine a Londra erano ancora abbastanza fresche, ma le giornate erano particolarmente soleggiate oramai. I due amici iniziarono il percorso, correndo tra i parchi verdi di Londra o le strade dedicate al jogging.
Louis iniziava già a sentirsi meglio e molto più tranquillo, avevano già fatto gran parte del percorso e nel frattempo avevano parlato del più e del meno, Liam gli aveva raccontato come andava il rapporto con Danielle mentre Louis lo ascoltava e gli consigliava. Quei due erano troppo innamorati, ogni volta riuscivano a superare ogni problema ed ogni lite.
Louis e Liam avevano deciso di fare una pausa e si sedettero su una panchina accanto il London Eye. Louis aveva lo sguardo fisso sul fiume che scorreva accanto a loro, mentre Liam cercava in tutti i modi di capire cosa fosse successo.
“Eddai amico, sai che non mi piaci quando hai il muso lungo. Che succede?” Liam gli diede una leggere gomitata sul braccio.
“Harry è a Los Angeles” disse Louis mettendo le mani nelle tasche dei propri pantaloni “Con un certo Niall” continuò poi, con un espressione corrucciata.
“Niall? Chi sarebbe?” gli chiese Liam, sapendo quando Louis potesse finire per essere geloso pure di una piantina.
“Lui dice un suo caro amico” continua, con un tono scioccato “Non mi ha manco più scritto” indicò il suo cellulare.
Louis immaginava fosse molto impegnato, lui non voleva sembrare assillante ma allo stesso tempo voleva che Harry lo cercasse.
“Lou non hai motivo di crederci, la tua è solo una gelosia esagerata” disse l’amico dandogli una pacca sulla spalla.
“E’ che lo sai, dopo Brian, non riesco davvero a dare fiducia alle persone” confessò Louis.
Liam non conosceva Brian, ma quando Louis si era trasferito e si erano conosciuti, lui gli aveva raccontato la sua storia. Brian, è stato l’ex più importante che Louis aveva avuto, stavano insieme da sette anni prima che si lasciassero. Louis, gli aveva raccontato, che aveva anche intenzione di chiedere di sposarlo perché dopo che conosci una persona da sette anni, non puoi immaginare una vita senza di lei, non puoi immaginare che lei ti tradisse da ben 3 anni. Quindi si, Louis era stato lasciato proprio quando gli aveva fatto la proposta.
“Brian è stato solo un cazzone, Harry è davvero preso” si giustificò l’amico, cercando di difendere il riccio, forse Louis non se ne accorgeva, ma Liam si era subito sì reso conto di quanto Harry ci tenesse.
“Anche Brian lo era” Louis abbassò lo sguardo, davvero amareggiato.
“Si ma sono due persone completamente diverse. Non farti sopraffare dalla gelosia e pensa lucidamente, Harry non vede l’ora di tornare da te” Liam gli fece un sorriso gentile, poggiando una mano sulla gamba del ragazzo per scuoterlo un po’. Non gli piaceva vederlo in quel modo “Andiamo ora dai”.
Louis gli fece un lieve sorriso e ripresero a correre.

-Ehi dolcezza, come va? Io ho appena finito di fare l’intervista. Qui a Losa Angeles è un casino-
Non appena il telefono di Louis squillò, il liscio gli si fiondò completamente addosso nonostante stesse lavorando quella sera, era da tutto il pomeriggio che aspettava un messaggio di Harry.
-Hai bisogno delle mie coccole? Xoxo- Louis gli rispose quasi subito, provando a stuzzicarlo un po’.
-Qui c’è una vasca idromassaggio che sarebbe molto interessante provarla insieme a te :P- Il riccio gli aveva risposto a tono, ma Louis non potè più rispondere per via delle varie ordinazioni.
Era fine settimana ed il locale era pieno zeppo di persone.
-Penso proprio che tu sia occupato! Io tra un po’ vado ad una festa con Niall, spero di sentirti più tardi, aspetto un tuo messaggio (:-

Passarono molte ore da quando Louis aveva messaggiato con Harry, il locale si era finalmente svuotato del tutto e Louis era stanco morto. Non aveva nemmeno avuto il tempo di respirare, quindi quando tornò a casa la prima cosa che fece era stendersi sul letto. Voleva lasciare Harry tranquillo con i suoi amici, gli avrebbe mandato la buonanotte quando sarebbe andato a letto.
Louis era solito accendersi la tv prima di andare a letto, nel canale che gli capitò di parlare stavano parlando di Harry e del suo ritorno a Los Angeles, Louis incuriosito rimase a guardare il programma.
Fecero vedere una parte dell’intervista dove gli veniva chiesto del nuovo album, su cosa stava lavorando e quando aveva fissato la data di rilascio.
Era così strano vedere il riccio in tv, come se fosse in un mondo a parte e completamente distante da Louis, ma il ragazzo sapeva che non era così. Stava quasi per spegnere la tv quando, subito dopo l’intervista, fecero vedere una foto di Harry abbracciato a due ragazzi, uno biondo che gli circondava le spalle ed uno moro che gli stampava un bacio sulla guancia.
In un secondo si scatenò il putiferio.

-“Harry è stato visto con Nick Carrington, sarà un ritorno di una vecchia fiamma??”-
-“Harry e Nick Carrington, le fan ci avevano visto giusto: i due sono stati visti mentre facevano una foto tutti abbracciati”-
-“Nick è riuscito a riconquistare Harry? I due si sono dati un bacio sulla guancia, possibile ritorno?’’-
Louis strinse forte il telecomando e lo scaraventrò a terra, spegnendo la tv. Prima di uscire di casa, spense il cellulare. Non aveva intenzione di anche solo parlare con Harry.
Uscì di fretta da casa.
Aveva bisogno di aria, molta aria.
Non capiva cosa quella foto significasse, non capiva il motivo per cui Harry non gli aveva detto di questo tizio.
Si accese una sigaretta, poggiando la propria schiena sul muro esterno del pub.
Harry dovrà dargli molte spiegazioni quando sarebbe tornato.

Euphoria || Larry Stylinson [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora