"Ieri notte ci ho riprovato e... ce l'ho fatta!
Non avrei mai pensato di riuscirci, né di arrivarci così vicino. Mi sarebbe bastato tirare ancora un altro po' per attaccarne le estremità, ma non l'ho fatto. Non so neanche se proverò mai a metterlo di nuovo, perché mi fa sentire così strano. Sì, sono stato davvero uno stupido a pensare potesse essere una buona idea; avrei dovuto capire prima che non lo sarebbe mai stata e che mai potrà esserlo.
Ho capito che tre giri intorno al polso non mi sarebbero bastati perché, insomma, a chi è che piace il numero 3? Non riesco a sopportare l'idea di un numero che non mi dà sensazione di perfezione. Forse avrei dovuto provare ancora, mi sarei dovuto fermare a quattro, per poi aumentare e aumentare, ma no, i morti non mettono bracciali.
Potrei tornare a girarlo solo due volte, ma diventerebbe il bracciale di un ragazzo qualunque, di qualcuno uguale a tutti gli altri come se ne vedono di solito in giro. Pensi che dovrei buttarlo via e prenderne uno diverso? Magari ho solo provato con quello sbagliato e dovrei chiederne uno diverso? No, non credo cambierà qualcosa, in fondo.
Ci sono andato così vicino e non ho sentito quello che avrei sperato e con un altro bracciale non cambierebbe nulla.
Ho solo continuato a sentire un vuoto enorme e non mi è più sembrato un obiettivo così grande, quello. Tu mi diresti che ero già perfetto prima? Che ho bisogno di mangiare come dicono tutti gli altri? Non riesco proprio a crederci. Tu non sei come loro. Lo capiresti davvero, ne sono sicuro.
Però ci sto pensando sul serio. Forse due giri non sono poi così male. Tutto sommato, mi sta bene e sarebbe un peccato buttarlo via. Penso che proverò a mangiare, oggi. Dany mi ha aperto gli occhi, senza neanche rendersene conto è riuscito a darmi quello che cercavo da tanto. Che buffo però, certe volte si cerca disperatamente un modo per far sentire meglio i propri amici e sembra di fallire, mentre altre riusciamo a fare tanto dicendo davvero poco, ma quel poco riesce ad arrivare dritto al cuore. Mi sono sentito così leggero, sarei voluto rimanere con lui tutta la notte e non perdere quella sensazione. È stato qualcosa di così insolito, sentirsi tanto leggeri senza aver bisogno di controllare la bilancia.""Ah, ho dovuto dire la verità a due dei miei amici. Dany mi ha sicuramente preso per pazzo ancora una volta, ma è stato solo troppo carino per dirmelo, perché è davvero una persona fantastica. Mi chiedo solo se ho fatto la cosa giusta con Alex. Alla fine lo conosco da poco tempo, ho ancora paura di lui.
Non credo di aver mai pianto così tanto e per così tanto tempo. Mi sono sentito fragile e forte allo stesso tempo. Doveva essere il mio regalo di Natale; non ero ancora pronto, ma ho dovuto farlo. Chissà se ho fatto la cosa giusta. Pensi sarebbe stato meglio sparire? Se ci rifletto, è così che hai fatto tu, no? Ti ho perdonata tante volte e tante altre ho pensato che ti avrei voluta fino alla fine. Tuttavia, non voglio fare il tuo stesso errore. A volte pensiamo di fare delle azioni per il bene delle persone che amiamo, in realtà stiamo pensando solo a noi stessi. Tu hai pensato di proteggermi in quel momento, vero? Sì, di sicuro è così e ti perdono ancora.""Ho avuto paura quando mi hai chiamato tutte quelle volte, sai?
Dove mi avevi portato? Non conoscevo quel posto o almeno credevo di non averlo mai visto. E poi, perché ti eri nascosta? Mi avevi spaventato a morte.
A morte, già. Forse hai solo cercato di dirmi qualcosa che avevo già iniziato a capire da solo. Hai ragione tu, non ho bisogno di un bracciale che fa tre giri intorno al polso per essere perfetto. Non riuscirò a sentirmi davvero più leggero così, o quantomeno non nel modo in cui speravo. Non era il mio corpo a dover sopportare quei pesi ma forse un qualcosa che va oltre.
Spero solo di non dimenticarmene di nuovo."
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Il peso dell'anima
RandomNon ho una grande descrizione per questa pubblicazione che, quasi sicuramente, sarà anche la mia unica. Ho sentito il bisogno di condividere alcune delle mie sensazioni quando mi sono reso conto di essere riuscito a dividere un determinato periodo d...