"Era proprio così l'amore?" mi chiesi quando vidi un'amica piangere disperata, non facendo altro che dirmi quanto le mancasse il suo ex fidanzato "Perché tutti lo desiderano così intensamente se poi fanno tutti la stessa tragica fine?" mi chiesi mentre la consolavo "Insomma, sarà stupido chiederselo ma anche se tutti dicono che l'amore è la cosa più bella del mondo io non ci credo affatto".
Quando la mia amica Jocelyn si calmò, mi misi seduta vicino a lei e mi accesi una sigaretta e la guardai per qualche secondo storcendo leggermente la testa, spostando poi lo sguardo fuori dalla finestra della sua stanza, da cui passavano flebili raggi di luce. "Me lo chiedo spesso sai?" mi disse lei, accennando una risatina ed incrociando le gambe e così, incuriosita con fare interrogativo mi voltai verso di lei e le chiesi a cosa si stesse riferendo.
Si accese una sigaretta ed iniziò a parlare "Sai, tu sei sempre stata disponibile per tutti in qualsiasi caso. Ti sei sacrificata sempre per aiutare le persone che ti sono care, stai con loro e le consoli se passano brutti momenti e gioisci con loro se le notizie sono positive, sei l'amica che tutti vorrebbero, quella schietta ma con le parole giuste per non ferire, buona e timida ma al contempo forte e determinata ed è proprio qui che sorge la domanda: come sarà il tuo primo amore?" mi chiese lei, perché alla fin fine io non ho mai avuto grandi aspettative, stereotipi, film mentali o quant'altro "Non condividi mai i tuoi gusti in questo campo.." mi disse quasi preoccupata ed io abbassai il capo "Io non ne so niente di ragazzi, l'unica cosa che so è il loro obiettivo e che fanno soltanto soffrire, che sono incredibilmente bravi a mentire e che..." sorrise ed io rimasi sorpresa da questa sua reazione "Sarà meraviglioso e ti renderà incredibilmente felice amica mia, sarà quello giusto quando arriverà." mi disse interrompendo quello che fu il mio discorso e chiudendolo definitivamente anche se io, personalmente, odio la frase "Sarà quello giusto quando arriverà" e così, seria, finendo la mia sigaretta le dissi di non ripeterla più, avrebbe dovuto sapere quanto mi infastidisca quella frase, solo al pensiero mi innervosisco.
Io d'amore non ne sapevo niente ed è proprio vero perché a 18 anni non avevo ancora avuto una relazione seria, tranne una che durò all'incirca un mese in cui baci e carezze ne erano la base ed oltre a questo soltanto qualche "cotta" non ricambiata.
Infondo io dell'amore ne ero totalmente terrorizzata, sarei stata troppo emotiva per poter soffrire così tanto! Superare una cosa simile? Insomma, mi chiamano "gigante buono" per qualcosa, no? Io non avrei voluto soffrire, sia a livello fisico che psico-spirituale, in fin dei conti a che avrebbe servito aspettare così tanto per poi ridursi soltanto a soffrire, a star male, a piangere con una morsa allo stomaco, chi vorrebbe mai patire tali pene?
Io tante cose gliele scriverei a "quello giusto", perché tante volte non si da abbastanza peso alle parole, magari non si riesce nemmeno ad esprimere a pieno ciò che vogliamo davvero trasmettere mentre scrivendo, prendendomi il tempo necessario, riuscirei a dirgli tutto ciò che vorrei che cogliesse. Gli spiegherei tante cose di me che a parole non riuscirei nemmeno a capire da dove iniziare e glielo racconterei, di chi sono e di come sono, gli scriverei su dei fogli a righe, dietro a dei tovaglioli rovinati e persino su dei fazzoletti se fosse necessario, ma credo che gli farei capire meglio come sono, a parole sono un po' una frana ed essendone consapevole potrei proporgli di adottare questa scelta, sarebbe particolare.
Forse al momento dovrei semplicemente pensare ad altro e aspettare che le cose vadano per la propria strada senza affrettarle ma, sebbene ne sia terrorizzata, io da questo amore ne sono incantata, mi affascina scoprire che razza di sentimento sia, cosa si provi, come ci faccia sentire, vorrei testarlo sulla mia pelle, nonostante le paure e le insicurezze. Questo amore, di cui tutti sono alla disperata ricerca di uno vero, duraturo e privo di menzogne ma che al contempo ci riempie di dubbi, paure e tanti inesauribili pensieri che, con il tempo, accumulandosi, diventano macigni che pesano al cuore. "Tanto caldo quanto fragile, ammaccato e ricucito più volte" così viene descritto il cuore di chi ama perché quando impari ad amare senza inibizioni, non riesci più a smettere, ti aggrappi a qualsiasi persona pur di offrire ciò che hai di prezioso dentro di te, ti ci doni completamente all'altro e lo ami incondizionatamente, credo sia così l'amore.
A parole sembra tutto così bello e ci pensai molto quel giorno, mentre da casa di Jocelyn tornavo a casa mia.
Sull'autobus, seduta in fondo e contro il vetro del finestrino, guardando il monotono percorso che quotidianamente compivo, mi ritrovai a pensare a tutte le varianti dell'amore, a tutto ciò che esso implica, soffermandomi a guardare le persone piuttosto che la triste natura che divideva gli edifici grigi. Il mio sguardo si posò su due anziani, lenti e doloranti che camminavano a fatica ma mano nella mano "È perciò il supporto un modo per dimostrar d'amare" pensai immediatamente.
Dopo una decina di minuti vidi qualcosa di meraviglioso: un ragazzo che passeggiava, osservando la sua fidanzata "È l'ammirazione parte dell'amore" aggiunsi tra i miei pensieri, come se fosse una lista della spesa quella che dentro la mia testa stavo organizzando, per tentare di capire solo lontanamente e a grandi linee cosa fosse davvero l'amore.
Scesi finalmente dall'autobus e finalmente, dopo qualche minuto, mi ritrovai a casa, nelle accoglienti mura domestiche, dove potevo finalmente stare al caldo, nel mio pigiama pesante, sorseggiando un caldo the.
Smisi, dopo lunghe ore di pensieri ininterrotti, lasciai rilassare la mia mente di fronte ad una serie tv, preparandomi per quella che sarebbe stata la giornata successiva. L'amore, comunque, si ripresentò anche nella serie e fu lì che capii che l'amore, in qualsiasi sua forma, è uno dei pilastri che ci fa andare avanti, che ci da dei limiti, che ci tiene legati con i piedi per terra e ci fa capire che senza ad esso saremmo vuoti e persi in un mare di sregolati pensieri.
Così, uscita dalla camera in cui mi rifugio quando qualcosa non va, andai a sedermi vicino a mia nonna, nel soggiorno e dopo qualche attimo silenzioso, la guardai, osservai le sue rughe e le sue stanche e segnate mani, guardai la sua vita sul suo corpo e ad un certo punto le chiesi "L'amore è una cosa che tutti trovano nella vita? Lo meritano tutti?" e chinai il capo, quasi come se dovessi sentirmi in colpa chiedendo ciò. "Tutti trovano l'amore nel momento giusto, potrebbe essere che lo trovi dietro l'angolo o dall'altra parte del mondo ma, se non ti doni così facilmente e ti preservi così a lungo, mia piccola, il primo sarà quello giusto e non dico eterno, ma quello che sarà l'amore della tua vita." concluse sorridendo ed io, aggrottando le sopracciglia dubbiosa, le risposi che a mio parere l'amore vero non esiste, quello "fino a che morte non vi separi" e lei sorrise "Tesoro" mi disse prendendo le mie mani tra le sue, secche e doloranti "Quando l'amore vero verrà a trovarti, ti prenderà le mani come sto facendo io, le stringerà e tu in quell'istante capirai se sarà lui colui che ti amerà per tanto tempo, proverai qualcosa di unico soltanto stringendo le sue mani. Fino a quel momento" continuò accarezzandomi le spalle "Non potrai capire cosa sia l'amore" mi disse seria "Ed è per questo che tutti lo cercano continuamente, è così bello?" le chiesi incuriosita "Ti rende migliore. Sai, tuo nonno custodisce la parte migliore di me anche adesso che non c'è più. Lui ha con sé le mie risate migliori, i miei abbracci ed i miei baci ed io ho i suoi. Ha i miei pensieri più profondi ed ha le mie paure più grandi. L'amore è un continuo scambio di opinioni, pensieri ed emozioni e l'uno custodisce il meglio dell'altro ed è per questo che quando l'amore cessa di esistere ogni persona del mondo si rattristisce, perché ha bisogno di ricostruirsi, di rinascere." ed io, dinanzi tante preziose e sagge parole, rimasi ammutolita. Fui soltanto capace di chiedere quanto fosse dura e difficile ricostruire se stessi e lei, con gli occhi pieni di gioia mi disse soltanto "Molto, se non c'è nessuno che ti capisce ed un po' meno se hai qualcuno che per lo meno ti voglia bene." affermò lei, continuando a guardare la televisione.
Tornai così in camera e pensai ancora un po' a quanto questo amore sia complesso e dannato, è controverso nei proprio confronti ma tutti lo rincorrono il lungo e in largo, lo cercano e ne dipendono, lo cercano persino nei film e nei programmi televisivi, lo cercano nei libri e nelle riviste, inizio a pensare che le persone ne necessitino tanto quanto hanno bisogno d'ossigeno per respirare.
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Sfiorarsi
RomanceNon è una fan fiction né un'avvincente storia d'amore tra un principe ed una dama di corte questa è una semplice storia dell'amore più puro e vero che conosciate, il primo. Lei è una ragazza che dell'amore non ne sa nulla, se non dai racconti delle...