20 Files |Jenzie

20 Files

Quand'è il momento giusto per iniziare una storia? Quale possiamo considerare il principio di tutto?

Un trasferimento, un nuovo anno scolastico, l'incontro con qualche personaggio stravagante? Johnny Orlando se lo domandava spesso. La sua vita era così monotona, tra scuola, famiglia... Se fosse stata scritta, sarebbe sembrata simile a una fanfiction, ma senza una storia d'amore. Ovvero una noia. E Johnny odiava le cose noiose, le paragonava ai gossip del suo liceo. Tutti mormoravano sempre le stesse notizie, che dopo un po' perdevano di veridicità e interesse.

-Hayden Summerall l'altra sera si è ubriacato e ha lasciato Annie!- mormorava qualcuno quel giorno, per il corridoio.
Johnny ascoltava in maniera passiva. Cosa gli sarebbe potuto importare di quel cretino di Hayden? Aveva un anno meno di lui, stava al secondo e in poco tempo era diventato uno dei ragazzi più popolari della scuola. Faceva parte della squadra di football e di sicuro l'anno seguente ne sarebbe diventato anche il capitano.

Johnny odiava tutti quegli stereotipi. Eri nella squadra di football? Immediatamente eri anche bello e popolare.
Eri una cheerleader? Subito i ragazzi ti andavano dietro e venivi considerata una facile, di cui potersi approfittare.

Johnny non faceva parte della squadra di football, ma non era di certo un brutto ragazzo. I capelli biondi pettinati alla perfezione erano in contrasto con il look trasandato, i jeans strappati e le magliette larghe. Aveva gli occhi chiari e i suoi lineamenti erano delicati, fini. Johnny non poteva venir considerato un brutto ragazzo.
Eppure non aveva mai destato un interesse particolare nella fascia femminile della sua scuola. E lo stesso valeva per lui.
Annie LeBlanc, del secondo anno, cheerleader, era una delle poche ragazze che riteneva carine. Gli sarebbe piaciuto conoscerla meglio, peccato che lei avesse occhi solo per Hayden.
Mentre pensava a lei, Johnny andò a sbattere contro una ragazza bionda.
-Guarda dove metti i piedi- gli urlò Emily Skinner. Era all'ultimo anno e neanche lei era tanto male, con quei due occhioni verdi e le gambe sottili. Peccato che avesse sempre quell'espressione burbera in volto.

Così, attorniato da esempi del genere, Johnny trovava la sua vita noiosa. Parlava con poche persone e non usciva quasi mai, preferendo rintanarsi in camera con la propria chitarra. 

Quel giorno le lezioni erano appena terminate e stava ripensando a quando la sua vera storia  avrebbe avuto inizio.
C'erano tanti studenti, lui era tra le nuvole e, dal momento che non stava osservando a terra, la suola della sua Converse quasi calpestò qualcosa. Si abbassò e prese in mano l'oggetto che stava per rompere. Una chiavetta USB blu.

N/A
Alour! Benvenuti in questa nuova avventura! Twenty Files sarà una storia breve, ma costellata da molti avvenimenti. Si può già intuire di chi sia la chiavetta, ma il contenuto per ora rimane top secret... Inoltre l'apparenza inganna...
Giusto per informarvi, la storia è anche tragica.
'Bye!
-El

Febbraio 2024
Sono anni che dico che revisionerò questa storia e così, passato da poco il quinto anniversario di 20 files, eccoci qui. Anche se i capitoli sono piuttosto brevi, credo che ci metterò comunque un po' per ripubblicarla tutta, ma ce la godremo per bene.

Non intendo stravolgere la storia. Sono affezionata a ogni minimo particolare, nonostante sia cosciente di tutte le imperfezioni presenti. Ero una persona diversa, ma il mio entusiasmo e la mia passione per la scrittura sono sempre rimasti. Correggerò solo gli errori grammaticali e di battitura, cambiando forse qualche frase, ma lasciando sempre lo stesso significato.

Che dire, magari qualcuno di nuovo si ritroverà a leggere 20 files. In tal caso, godetevi il viaggio, sarà pieno di sorprese :)

E per tutti, da qualche annetto ho aperto anche una pagina bookstagram, si chiama scrignidinchiostro e quando trovo il tempo recensisco libri ;)

Ci leggiamo presto, come ai vecchi tempi

'Bye

-Sempre El, questo non cambia mai