La distanza non conta •zayn malik•

Capitolo 2

Mattina.

Erano le 8.30 ed ero già sveglia...moolto strano direi. Scesi giù per fare colazione ma non c'era nessuno, chiamai mia madre ma non ricevetti nessuna risposta, cominciai a preoccuparmi un pò ma mi accorsi che sul davanzale della cucina ci stava un biglietto con su scritto:"sono andata a comprare la colazione al bar. Xx mamma" MIA MADRE CHE COMPRAVA LA COLAZIONE?????!!!!!!!Ok...avevo capito che il viaggio l'avesse cambiata, ma non così tanto!!! di solito ogni volta che mi svegliavo sentivo un buon odorino provenire dalla cucina che ovviamente stava a significare che mia madre stava preparando la colazione e con colazione non intendo cereali e latte ma come minimo dei muffin e una torta!!

Pov's zayn.

Mi mancava così tanto...non riuscivo a non pensarla ogni singolo secondo della mia vita.

"Mi manca" dissi Senza nemmeno accorgermene, ero con gli altri che dalle mie parole si girarono verso di me con un aria confusa.

"Selena, idioti!!" Dissi alzando di poco il tono della voce.

"Hoooo" esclamarono tutti insieme.

"Ma state ancora insieme giusto?" Chiese harry.

"Si, ma è molto difficile mantenere una relazione così" dissi io.

"manca anche a me" si intromise niall.

"Beh diciamo che manca a tutti".

POV'S ME.

«flashback».

"No daaaaiii!!! Non mi schizzare! Sento freddoooo!! Bastardo me la pagherai!!!" Dissi io.

Quel giorno eravamo a mare in un posto lontano da londra.

Eravamo io, zayn, harry, liam, louis e niall. "Buttiamo la in acquaaaaa!!!!" Gridò zayn mentre io cercavo di dimenarmi dalla sua presa sul mio polso, ovviamente non mi faceva male. "Siiiiii subitoooo!!!" Gridarono in coro tutti gli altri. Neanche il tempo di gridare che ritrovai in acqua tutta bagnata, per fortuna quella mattina non mi ero truccata quindi potevo farmi il bagno senza fare figure di schifo».

«fine flashback»

Pensando a quel giorno tante lacrime si fecero spazio nei miei occhi iniziando a scendere una alla volta.

Dopo poco arrivò mia mamma con la colazione.

"Come mai non l'hai preparata tu la colazione?" Chiesi. "Perché non avevo niente con cui prepararla" disse lei. "Ho comprato un cornetto al cioccolato, una treccina con lo zucchero e delle ciambelline" mia mamma. "Ok...ma dove sono papà e jack?" Io. "Sono andati a vedere un po' la città" mia mamma. "Va bene" dissi senza far mai trasparire la mia tristezza.

"Si può sapere fino a quanto mi eviterai ancora?" Tentativo fallito. "Non evito solo te, ma anche papà, jack non lo evito perché pure lui è stato costretto a venire" dissi tutto d'un fiato.

"Non ho intenzione di litigare quindi mangerò sopra". Stava per rispondere ma suonarono al campanello, erano papà e jack. Senza nemmeno salutare me ne andai velocemente in camera buttandomi a peso morto sul letto e scoppiando in un isterico pianto.

Arrivò presto l'ora di pranzo, scesi di sotto sedendomi a tavola. Mia madre aveva preparato il pollo con le patate. Durante il pranzo parlarono solo mamma e papà mentre io e mio fratello stavamo zitti, si vedeva che anche lui era triste della partenza ma non potevamo farci nulla.

Finito io pranzo me ne andai in camera mia senza proferire parola.

Erano passate ormai due settimane, due settimane sentendolo solo in video-chat ogni volta sempre più tristi, la maggior parte delle volte che lo sentivo scoppiavo a piangere, lui cercò sempre di consolarmi dicendo frasi del tipo:"ci vedremo presto, contaci principessa" ogni volta che lo diceva un piccolo sorriso si faceva spazio tra le mie labbra, di solito le chiamate non duravano a lungo a causa dell'orario.

Quella sera non riuscì a dormire così presi il telefono e cominciai a cazzeggiare su instagram, facebook, tumblr, Twitter ecc. Dopo poco il sonno arrivò così mi addormentai.

La mattina dopo mi svegliai nella mia stanza ma questa volta mi sentivo stretta a qualcuno, notai due braccia davanti a me sicuramente più grosse di quelle mie, focalizzai bene l'immagine e notai sul braccio destro la scritta "zap!" Che stava a significare "zayn and princess" non riuscii a crederci così mi girai di scatto vedendo lui che dormiva, senza pensarci un minuto di più lo svegliai baciandolo a stampo sulle labbra, si svegliò e vedendomi mi abbracciò forte, cominciai a piangere ma questa volta non di tristezza ma di immensa felicità, mi staccai dall'abbraccio, ci fissammo per qualche secondo. "Te lo avevo detto che ci saremmo visti presto" disse lui con un sorriso stampato sulle sue labbra. "Ti amo" dissi baciandolo con foga, ricambiò subito il bacio, fu un bacio passionale, pieno di amore. Ci staccammo quando non avevamo più fiato così parlai, "come sei arrivato qui?" Chiesi io. "Ieri sera mattina ho preso l'aereo per venire da te" disse lui. "Ma i ragazzi lo sanno?" Io. "Sono venuti pure loro, l'altro ieri il nostro menager ci disse che dovevamo fare due concerti qui a Milano allo stadio San siro, così presi l'occasione per venire da te 3 settimane prima del concerto per preparare tutto" zayn. "Questa settimana la possiamo dedicare tutta a noi, mentre nelle altre 2 possiamo sempre vederci perché potresti venire a preparare le cose con noi" disse sempre lui. "Sarei molto felice di aiutarvi e soprattutto sono felicissima che questa settimana la possiamo dedicare a noi due" aspetta un attimo ma come è entrato a casa? "ma chi ti ha fatto entrare in casa?" Chiesi io. "Tua madre sapeva già tutto" disse lui, rimasi a bocca aperta. "Mia madre?!" Chiesi incredula. "Si si tua madre" disse lui. "Aspetta qui, devo fare una cosa, torno subito" mi alzai velocemente dal letto, uscii dalla stanza scendendo velocemente le scale, mia madre sarà sicuramente ai fornelli così mi catapultai in cucina abbracciandola forte e sussurrando "grazie".

"Scusami per tutto quello che è successo e così mi sono voluta far perdonare" "ci sei riuscita .. ti voglio bene mamma" dissi io "anche io te ne voglio tesoro, adesso sali sopra da zayn, ti sta aspettando!!" "Va bene, vado" mi staccai dall'abbraccio e andai verso la mia stanza, li trovai zayn affacciato alla finestra a fumare una sigaretta, aveva una maglia bianca a maniche corte attillata, dei pantaloni marrone chiaro con il cavallo basso con attaccate (era vestito uguale al video what makes you beautiful), "mamma mia, il mio ragazzo è un pezzo di figo che non è tanto facile trovarne uno così, e pensare che è tutto mio" dissi tra me e me. Mi avvicinai alla finestra abbracciandolo da dietro, dato che non se lo aspettava sobbalzò, "Dio, selena, mi hai fatto spaventare!" Disse lui mettendosi a ridere "lo so, era questo il mio intento" "ed ecco qui di nuovo la selena che tanto mi mancava", gli diedi un bacio casto sulle labbra, per me anche questi baci senza significato ne avevano uno, ci fissammo per qualche secondo, mi erano mancati fin troppo quei suoi occhi color nocciola, la sua pelle olivastra, le sue labbra, mi era mancato tutto di lui, dopo poco sentimmo mia madre urlarci "la colazione è prontaaaaa!!!", scendemmo le scale arrivando alla sala pasti prendendo posto sulle sedie, accanto a me c'era mamma mentre zayn stava mi di fronte. "Ma dove sono quei due pazzi?" Dissi io riferendomi a mio fratello e a mio padre, "non lo s-" mia madre non riuscì a terminare la frase che arrivarono quei pazzi a tavola con una faccia stupita, forse non sapevano che ieri sera era venuto zayn.

SO CHE È CORTO MA VEDRÒ DI FARNE DI PIÙ LUNGHI <3 baciiii <3