Solitamente nell'Islam si dice che sono concesse fino a 4 mogli.
È giusto, ma non nel modo così semplicistico.Corano An-Nisa' 4:3
وَإِنْ خِفْتُمْ أَلَّا تُقْسِطُوا۟ فِى ٱلْيَتَٰمَىٰ فَٱنكِحُوا۟ مَا طَابَ لَكُم مِّنَ ٱلنِّسَآءِ مَثْنَىٰ وَثُلَٰثَ وَرُبَٰعَۖ فَإِنْ خِفْتُمْ أَلَّا تَعْدِلُوا۟ فَوَٰحِدَةً أَوْ مَا مَلَكَتْ أَيْمَٰنُكُمْۚ ذَٰلِكَ أَدْنَىٰٓ أَلَّا تَعُولُوا۟
Italian - Hamza Roberto Piccardo
E se temete di essere ingiusti nei confronti degli orfani, sposate allora due o tre o quattro tra le donne che vi piacciono; ma se temete di essere ingiusti, allora sia una sola o le ancelle che le vostre destre possiedono, ciò è più atto ad evitare di essere ingiusti.
English - Yusuf Ali
If ye fear that ye shall not be able to deal justly with the orphans, Marry women of your choice, Two or three or four; but if ye fear that ye shall not be able to deal justly (with them), then only one, or (a captive) that your right hands possess, that will be more suitable, to prevent you from doing injustice.
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"Se TEMETE di essere ingiusti nei confronti degli orfani", evidentemente gli orfani sono ereditati, per vari motivi (in guerra il tuo compagno muore e lascia in dote la sua famiglia), per cui per non essere ingiusti e quindi Temendo Allah swt (l'unico da temere) bisogna sposare le madri degli orfani, ma ad un massimo di 4 donne si può essere sposati.
Quindi lo sposarsi più moglii è solo per necessità, altrimenti "se TEMETE di essere ingiusti, sia una sola" temere anche qui si riferisce solo ed esclusivamente ad Allah swt, di fatto Allah swt ribadisce la cosa con sagacia, "allora sia una sola o le ancelle che le vostre destre possiedono", che la sposa sia Una ed una soltanto (Allah swt ama il numero 1) o le ancelle della destra.
Le ancelle della "destra" non è riferito a donne vere, in carne ed ossa, ma alle donne raffiguranti la Nafs, ergo ci sta dicendo di combattere le tentazioni dell'anima immonda e bestiale (l'ego) così elevandoci nell'anima stessa fino a sposare le ancelle dell'anima (vedere qui per il dettaglio della partizione dell'anima https://ghayb.com/2016/02/allah-himself-is-the-one-who-categorised-the-nafs/) e chi sposa le proprie ancelle, diviene Eterno e potente.
Chi invece sposa più mogli per divertirsi (il Corano stabilisce che lo si possa fare anche con eventuali schiave se consenzienti ed in modo dolce, come fù per Abramo), allora sia allontana da Allah stesso e si avvicina al politeismo, ovvero ad idolatrare le proprie passioni carnali.Il Corano è un libro semplice, ma al contrario della gloriosa Torah dove tutto era chiaro [ora non più], tende a creare nel lettore la necessità di accuire il proprio intuito per meglio identificare la Sharia, o giusta regola di vita civile (seguono altri esempi)...
Altre indicazioni
La donna ed il numero 4
Ci sono vari versetti dove è riportato il numero 4 associato alla Donna, il numero 4 tra le altre cose è il numero degli elementi che costituiscono la materia (mater, madre) ovvero il fuoco, l'aria o gas, l'acqua, la terra (il Quinto elemento è la luce, come definito nel famoso film di Luc Besson, ma non ha un volto femminino) e quindi definiscono il vero miracolo creativo, la presenza di qualcosa di tangibile da una volontà virtuale, ovvero dal pensiero. Lo si nota bene analizzando la natura vuota della materia stessa, essa è tangibile per via della sua manifestazione, ma si manifesta a apartire dal nucleo dell'atomo di luce il cui nucleo è vuoto.
Non a caso la frase La ila-ah ill Allah (non c'è Dio, se non Dio) può essere anche tramutata in "Dio non è, ma si Evince/Manifesta", come a dire "è inutile scavare nell'atomo alla ricerca della " particella di Dio o bosone Highins", non troverete mai il Nucleo, perché esso è inconcepibile, impalpabile, ed è pura energia VIVA, ma come tale ha un pensiero ed è questo che scrive la realtà, ovvero la sua manifestazione, da cui prendiamo spunto (i segni presenti in natura) per concepire il suo atto creativo e la sua Grandezza (Allahu Akbar).
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viaggio nel Corano (1.4)
SpiritualApprocciare il Corano vuol dire viaggiare in Esso, ed ogni viaggio è vivo e riserva novità (inch'Allah).