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8. tre cupidi!?

Izuku pov's

Sono a tavola che mangio, mentre quei due stenno vomitando l'anima, visto che ieri si sono presi una bella sbronza. Io invece sto benissimo, visto che ieri non ero ubriaco, ma neanche sobrio, avevo bevuto quanto era bastato per rendermi più audace. D'altronde neanche Ko-chan era ubriaca, anzi, lei era sobria, quasi. Non aveva bevuto granché per i suoi standard, ma per quelli degli altri, a quanto pare sia io che lei abbiamo bevuto una dose da coma etilico, considerando quanto stanno male ora. Effettivamente sia io che Ko-chan reggiamo bene l'alcol. Mentre loro sono al gabinetto, io e Ko-chan siamo seduti al tavolo a parlare. Per meglio dire lei mi parla e io continuo a mescolare la mia tazza di caffèlatte, anche se ormai lo zucchero si è completamente sciolto. Solo una frase che mi rivolge, arriva alle mie orecchie, subito non ci faccio caso, quando poi metto il replay e ne capisco il senso, mi risveglio e divento rosso come un peperone. Ko-chan mi ha chiesto come ho passato la serata in discoteca.

- B-bene, perché me lo chiedi?

Fortunatamente riesco a parlare con voce abbastanza sicura a parte la p del perché. Ok, sono sicuro che a Ko-chan non sia sfuggito, ma almeno eviterà di parlarne in pubblico, per via delle mille domende che si porrà, della serie "secondo me è successo qualcosa, però ha parlato con un tono troppo deciso e sicuro, non è da lui, per cui magari non è successo nulla, eppure era insicuro prima di cominciare a parlare." con tutta la calma del mondo la mia amica esce dal soggiorno e si dirige verso Iida che sta ancora male, mentre Shoto si siede al tavolo. Gli offro dei biscotto, ma lui li rifiuta, eppure secondo me dovrebbe mangiare qualcosa. Non dico abbuffarsi, ma un paio... Non hanno mai ucciso nessuno no?

Ochako pov's

Sto aiutando Iida a mandare via la sbornia, non lo regge bene l'alcol, mentre Izuku sta continuando imperterrito* a provare a far mangiare a Shoto un paio di biscotti. Non capisce proprio quando deve smetterla. Tiro un sospiro d'esasperazione. Ho bisogno di prendere le distanze da I-kun, un po' per quello che è successo prima a tavola. Insomma sexondos me è successo qualcosa però ha parlato con un tono troppo deciso e sicuro, non è da lui, per cui, magari, non è successo nulla eppure era insicuro prima di cominciare a parlare. Aaaahhhh! Che casinooooo!!! Non capisco più nulla. Tra l'altro sono giorni che non mi sento più me stessa. Ho passato mesi a fantasticare su I-kun e "il misterioso sconosciuto che ha fatto battere il cuore al mio piccolo I-kun (sì, perché lui per me rimarrà sempre il piccolo e tenero patato, I-kun/chan a seconda della sua picciosità)" eppure ora che li vedo insieme non sbavo più per vedere che si scambiano, anche solo una piccola effusione per confermare la mia teoria. Ma certo! Mi alzo di scatto e Iida sbatte la testa contro la tazza del cesso. Spero mi perdoni. Io voglio che si mettano insieme! E lo voglio al più presto! Che la missione San Valentino... Abbia inizio. Prima però, ho bisogno di due paia di mani, o meglio la certezza che abbia due paia di mani.

Una settimana dopo

A Londra, dopo la notte in discoteca non è successo nulla di che. Semplicemente abbiamo continuato a cercare materiale per la ricerca. Abbiamo poi archiviato il tutto e ora stiamo tornando casa. Sono su un taxi che mi riporterà in dietro. Davanti al vialetto di casa faccio una telefonata a un paio di persone. Il telefono squilla. Uno, due e al terzo una voce femminile sui trentacinque(?) anni d'età mi risponde:

- Pronto, Ochako-chan? Come mai mi hai chiamata a quest'ora della notte.

- Ciao Inko! Ti ho chiamata per chiederti una cosa. Dato che ormai la cosa del "si metteranno insieme" è appurata, ho bisogno di un paio di certezze, e la prima viene proprio da te. Alloraaa... Mi dai una mano ad organizzare, mettere in moto, attuare e far avere un gran successo per vederli insieme il prima possibile? Ovviamente sai di chi sto parlando.

- Ma certo tesoro! Contaci pure! Anzi non avresti neanche dovuto chiedere!

Mi risponde lei. La ringrazio la saluto e rimango venti minuti buoni a parlare con lei del più e del meno.
Ora tocca al beato tra le donne.

- Ehi Shoto-kun. Ho bisogno di un paio di certezze, una l'ho già avuta l'altra mi serve da te. Per quanto riguarda la questione dei due prossimi piccioncini, che ne dici di darmi una mano?

- Si certo, per domani in università ti porto alcune bozze. Ciao a domani.

- Ciao. Grazie.

Chiudo la chiamata. Appena metto il telefono in tsca starnutisco. Fantastico sono rimasta mezz'ora fuori come una pirla alle tre e mezza di mattina a novembre e mi sono presa il raffreddore, che pirla. Ma non potevo farlo in casa?! Uff.

Angelo😇 autrice

In tutto ciò Ochako è ancora fuori al freddo e al gelo, ma nel prossimo capitolo vedremo i nostri dei dell'amore all'opera, per mettere insieme due persone che, almeno fisicente sono attratte l'una dall'altra. Ma saranno così disposte a concedersi l'uno all'altro? Chi lo sa. Tutto prossimamente.

*imperterrito vuol dire che si continua a fare qualcosa senza che altro o altri ti possano smuovere in sostanza sei testardo come un mulo su questo preciso argomento, NON in generale.