Triangle

triangle: capitolo 3

Mi alzai con la testa che quasi scoppiava; dopo quel bacio non ricordavo nulla della sera precedente così decisi di fare una doccia per schiarirmi le idee, con mio stupore mi accorsi di indossare il vestito della notte precedente e che i miei capelli erano ancora raccolti in una coda, molto più disordinata però. Mi guardai in torno alla ricerca di Nash che vidi poco dopo uscire dal bagno con solo un asciugamano avvolto in vita, mi guardò maliziosamente, anche se  in quel momento mi sembravo ed ero convinta di essere orribile.

Nash decise di liberarsi dell'asciugamano e si diresse verso di me, quando finalmente mi raggiunse iniziò a riempirmi di baci ovunque per poi concentrarsi sulla mia bocca. Fu un bacio bellissimo che durò quasi un eternità.

Nash Mi sfilò il vestito buttandolo chissà dove, poi iniziò a percorrere le linee del mio corpo con le mani mentre con la bocca mi bloccò in un altro bacio. Ora le sue mani erano su i miei seni che stava palpando con foga, si staccò improvvisamente da me per guardarmi.

" sei bellissima Alexis Dillon "

Non mi diede neanche il tempo di rispondere (e forse fu meglio così visto che non sapevo cosa dire ) che mi buttò all'indietro trasinandomi in un altro vortice di baci, successivamente fece scendere le sue mani verso le mutande per poi togliermele. Lì lo fermai.

Avrei voluto con tutta me stessa continuare ma in quel momento mi girava ancora la testa e mi sentivo una sensazione di sporco addosso incredibile.

"Scusa Nash, sarà per un'altra volta ok ?" non era una vera domanda e lui lo capì perché restò in silenzio, anche se forse non parlava per il solo motivo che ci era rimasto veramente male.

Mi alzai e mi diressi verso il bagno portandomi dietro il mio beauty con dentro tutte le varie creme e trucchi che solitamente usavo dopo aver fatto la doccia, afferrai al volo il mio iPhone e chiusi  la porta del bagno alle mie spalle.

Dopo aver sciolto la coda che nel frattempo si era fatta ancora più disordinata accesi l'iPhone e lo impostai sulla riproduzione casuale poi finalmente entrai nella doccia.

Dopo più o meno 20 o 30 minuti passati sotto l'acqua decisi di uscire. Mi asciugai le mani  così da poter Prendere il telefono in mano senza paura di bagnarlo e spensi la musica, ne approfittai per guardare l'ora, lo schermo indicava le 9:40 e sinceramente pensavo fosse più tardi, mi spalmai freneticamente tutte le creme  contenute nel beauty, più o meno una decina, Avrei anche potuto smettere di usarle visto le che la mia pelle rimaneva comunque uno schifo; mi girai per prendere i vestiti quando mi accorsi di non averli neanche tirati fuori dalla valigia, così  uscii di corsa dal bagno senza la paura che Cameron o Nash potessero vedermi  nuda visto che uno non c'era e l'altro era il mio fidanzato e mi vedeva spesso così.

Una volta in camera mi piegai sulla valigia che non avevo neanche avuto il tempo di svuotare ed iniziai a cercare qualcosa di carino e comodo da mettere, scartando praticamente tutto.

poco dopo sentì la porta aprirsi ma non Gli diedi troppo peso, era di sicuro Nash e dopo averlo lasciato in quel modo per niente dolce e romantico lasciargli gustare la vista del mio "lato B" era il minimo che potessi fare, infatti pochi secondi dopo sentii la sua mano percorrere tutto il mio fondoschiena.

"Nash, scusa per prima se vuoi rimediamo subito" mi girai per baciarlo ma viso solo Cameron che si concentrò subito sulle mie tette.

"no, sono Cameron e volevo chiederti se volevi venire a fare colazione al bar con me, sai Nash è uscito e oggi è il mio giorno libero e volevo conoscerti meglio, anche se non pensavo così intimamente" disse leggermente divertito

Alla fine non so come ma accettai il suo invito anche se ero ancora piuttosto imbarazzata ed arrabbiata per quello che era successo poco prima.

"Sei pronta? Di questo passo faremo colazione all'ora di pranzo"

Risi, non so neanche il perché visto che non era neanche una battuta e per giunta non faceva neanche ridere.

Alla fine optai per dei jeans boyfriend con una canotta nera abbinate alle mie all star  e raggiunsi Cameron alla porta.

Eravamo da poco arrivati al bar quando Cameron mi fece la domanda che stavo aspettando.

                                                   

"Ti ricordi il bacio do ieri sera"

"Si" risposi insicura

"Avrei voluto andare oltre"

Ah e io che pensavo si volesse scusare.

"Cameron sono fidanzata, e con il tuo migliore amico, e beh io ho 16 anni.."

Mi interruppe  

"Sisi capisco ma"

Questa volta fui io ad interromperlo  

" siamo venuti per la colazione giusto? Allora mangiati la tua brioches e smettila di parlare di ieri sera e dell'errore che hai commesso"

Cameron aprì la bocca come per dire qualcosa ma la richiuse subito dopo lasciando un enorme silenzio nell'aria poi iniziò a parlare

        

"Ascolta Alexis non mi scuserò per ciò che ho fatto perché per me non è Stato un errore, però non voglio che inizi una guerra fra noi due, fingiamo semplicemente che non sia successo nulla okay?"

Mi limitati ad un "okay".

Guardai l'orologio della cucina, segnava le 2:10 p.m. Cameron stava dormendo, Nash non era ancora tornato ed io mi annoiavo terribilmente così decisi di fare uno scherzo a Cameron.

Andai nella sua stanza a controllare che stesse ancora dormendo, in seguito riempii uno di quei cesti di plastica in cui si mettono i panni sporchi con dei cereali e con del latte e mi appostai su una sedia appena fuori camera sua.

"Cameron! Aiuto Cameron!" urlai per attirare la sua attenzione

quando lo vidi uscire rovesciai La cesta che andò a finire proprio sopra la sua testa, iniziai a ridere e subito si aggiunse anche lui. All'inizio pensavo si sarebbe arrabbiato ma fui molto sollevata quando lo vidi divertito come un matto.

"Qua ci vuole uno snap" risi, come poteva pensare a quell'inutile app come prima cosa.

Subito lo sentii parlare con in telefono segno che lo snap era partito. Durò poco poco più di qualche secondo poi riprese a ridere come un matto.

"Allora Alexis me l'hai fatta, ora vado a lavarmi, a meno che tu voglia leccarmi via il latte con la lingua haha"

       

Risi ed istintivamente tirai fuori la lingua poi vidi Cameron ridere ed allontanarsi.

Chissà forse saremmo veramente diventati amici.

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questo capitolo è un po più lungo degli altri e beh che dire se volete lasciare qualche commento (che tanto non lasciate mai ma va bene comunque) siete libere di farlo

ciao ✌

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