20 Files |Jenzie

1st file

Appena messo piede in casa, Johnny fu travolto da un miscuglio di odori aromatici, che aveva invaso l'intero ambiente.

-Ragazzi, siete tornati?-fece capolino dalla cucina una donna bionda, con un grembiule indosso e una coscia di pollo in mano. Johnny trattenne a stento una risata di fronte a quella scena.
-Io sì, mamma. Lauren come al solito si sarà fermata con le sue amiche-le rispose il figlio-Ti sei già messa ai fornelli, vedo-

-Avevo un'idea per una ricetta e stasera vi toccherà sorbirvi uno dei miei esperimenti-la signora Orlando era un'artista in ambito culinario, quindi Johnny non poté che essere più contento. Scoccò un rapido bacio sulla guancia della madre e si diresse in camera sua, a sistemare lo zaino.

Salì le scale e si ritrovò nella sua stanza. Buttò la cartella ai piedi del letto e prese la chitarra. Johnny amava suonare. Era un talento che teneva nascosto alla maggior parte delle persone. Uno di quegli scheletri nell'armadio che però potrebbero farti amare i film horror.
Cominciò a pizzicare le corde e a intonare alcune parole.

Baby, I'm
dancing in the dark
with you between my arms
Barefoot on the grass,
listening to our favorite song
When you said you looked a mess

-Il mio musicista preferito!- una voce lo interruppe. Lauren, sua sorella. La biondina, corse verso di lui e gli si gettò al collo-Ovviamente mi riferivo a Ed Sheeran!- scherzò.
Johnny sorrise. Forse era perché tra loro non c'era molta differenza d'età (Lauren era più piccola di lui solo di due anni), ma avevano sempre avuto un bellissimo rapporto. Si confidavano come due migliori amici e c'erano sempre l'una per l'altro. Lui era il suo supereroe, lei la sua fan numero uno.
Ma erano anche molto diversi tra loro. Lei gentile e socievole con tutti, lui chiuso e introverso, lasciava che i suoi pensieri scivolassero tra le note di una chitarra.

-Lau, un giorno dobbiamo assolutamente andare a un suo concerto!-esclamò mentre la sorella si sistemava di nuovo in piedi.
-Magari un giorno suonerai tu all'apertura: sei migliorato tantissimo!-
-Non contarci, è solo un sogno...-
-Un sogno che non deve rimanere tra le mura di questa camera-
Johnny abbracciò ancora la sorellina. Lei credeva in lui. Non aveva mai avuto paura di confessarle nulla, dei suoi tormenti, delle sue opinioni...
E lo stesso avrebbe fatto Lauren, semmai ne avesse avuto il bisogno. Ma lei non aveva nessuno scheletro nell'armadio.

-Tra poco mamma ci chiederà di assaggiare il suo nuovo esperimento. Io scendo, non voglio proprio perdermelo- Lauren si richiuse la porta alle spalle e scomparve dietro di essa.
Johnny rimase a riporre la sua chitarra. All'improvviso, mentre sistemava, qualcosa gli cadde dalla tasca. La chiavetta che aveva trovato minuti prima, per il corridoio della scuola.

Johnny rimase a fissarla. Era ancora nuova, di un bel blu elettrico. Magari all'interno c'era qualche canzone. Sperava non fosse di Hayden: tutti sapevano che si dilettava a fare il dj rap alle feste.

Accese velocemente il computer e inserì la USB.
All'interno c'erano venti file Word. Erano per una ricerca scolastica? Non avevano titolo, così aprì il primo.

15 settembre 2017
Almeno stavolta
lascia i tuoi pensieri liberi di sfogarsi.
Guardali nel caos
intrecciarsi
e provare a dar vita
a qualcosa di bello.

Un pensiero. O una poesia. Johnny la lesse due volte. Erano delle belle parole. A primo impatto ci si poteva perdere nel loro significato, ma rileggendola meglio acquisiva una forma compatta, anche musicale.
Sotto poi c'erano altre parole, staccate da quelle iniziali e scrisse con un altro font.

Doveva andare così.

Johnny non capiva. Cosa significava quella frase?
-Chitarrista, è pronto!- urlò Lauren dalla cucina.
Johnny allora spense il computer e scese, senza porsi altre domande.

N/A
Alourrr
1 So che nella realtà Johnny e Lauren hanno un anno e mezzo di differenza, ma per questa storia sorvoleremo.

2 Questa storia è ambientata nell'anno scolastico 2018/2019. Quindi questo pensiero è dell'anno prima.

3 Spero che il capitolo vi sia piaciuto, io sono così felice di aver finalmente preso coraggio per scrivere questo diario/pensiero!

Detto ciò
'Bye
-El

N/A marzo 2024

mi fa molto ridere il N/A del 2019. Ho risistemato meglio questo capitolo, che segna l'inizio di tutto. Non ho molto da dire, solo che 20 files è così cute sotto alcuni punti di vista, specialmente i primi capitoli. Spero vi piaccia :)