Se fossi una creepy pasta

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[c'è Jeff perché google non mi dava immagini di un assassino disegnato, allora mi sono arrangiata. Ma lui non c'entra niente col capitolo.]
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Se io fossi una creepypasta, penso che... ucciderei...
Ah sí, ucciderei le persone che portano via la felicità alle altre, come fu fatto a me. Si, penso proprio loro.!
mh...  non mi sono presentata, io sono Rebecca ma chiamatemi, Rebby.

Normalmente, ho una vita (non lo sapevate vero?!).... mooolto semplice e in monotonia, ma ora mi sono stufata!! Voglio cambiare la monotorietà di tutto questo schifo!
E cosí direi che successe!

Un giorno, nella mia solita cittadina noiosa, entrando in un vicolo per prendere la scorciatoia che mi portasse a casa mia, Incontrai uno stano ragazzo, che si piazzò davanti a me non facendomi passare, aveva gli occhi color ghiaccio, un grigio azzurro penetrante, non ne evevo mai visti di simili, una felpa grigia senza cappuccio (semplice) macchiata vicino alle maniche e un po' in basso sul lato sinistro, indossava anche dei jeans che gli arrivavano sotto il ginocchio anche loro macchiati di questa strana sostanza rossa, quasi marroncina.
Io gli chiesi di spostarsi...... e lui non diede nessuna risposta ne importanza alla mia domanda.
Glielo ri-chiesi addirittura con un "Perfavore"! Ancora niente... stufa provai ad andarmene ignorandolo, come se non ci fosse, ma non funzionò, lui mi diede uno spintone facendomi cadere a terra. Rialzandomi gli chiesi (più che altro gli ho urlato contro.... ma... dettagli) scocciata:

<<ma che razza di problemi hai!>>.

Lui non disse niente, però finalmente reagì (forse per la mia insolenza?!).
Molto lentamente si avvicinò a me, estraendo cautamente un coltello dalla tasca dei suoi jeans corti e sporchi, un coltello macchiato di sangue su quasi tutta la lama.
Io non reagii in nessun modo, stavo immobile a guardarlo negli occhi, freddi e inanime, ormai era a meno di un metro da me e puntandomi il coltello al collo. fin quando lui si fermò di colpo e disse infastidito (urlò):

<<Senti! Poi chiedi a me che razza di problemi ho?! Quando TU non stai scappando! Cazzo, sono  in fottutissimo assassino, che vuole ucciderti! Perché non scappi!?

Rebby <<logico nò? Io non scappo perché non ho paura di te?! E poi mi affascinano gli assassini,  le creepypasta e gli horror.>>

Lui in quel momento sbarró gli occhi, che si animarono di stupore, se ne andò scomparendo nel buio di quel vicolo.  Finalmente io potevo ritornarmene a casa, ed è quello che feci.

Assassino's POV.

Wow, quella ragazza si che faceva paura da sola... Meglio andare ad avvisare lo Slender.

Nella creepyhause:
Arrivato, iniziai a chiamare il suo nome:

Assassino << slendeeeer! Slender.! >>

Non ebbi nessuna risposta... riprovai a chiamarlo un ultima volta e comparve difronte a me.

Slender << cosa c'è da chiamarmi in questo modo?!    Se è per un altro dei vostri stupidi scherzi, sparisci subito!>>

Disse con tono scocciato.

Assassino << N-no! No!   Stavolta non è uno scherzo. >>

Slender << Allora spiegati?!  Cos'è successo , di tanto "importante".>>

Annuii e iniziai a spiegargli., quello che era appena successo.

Assassino << stavo andando a svolgere il mio lavoro, e a un certo punto incontro una ragazza normalissima.... che sarebbe dovuta diventare la mia preda..... ma più di tanto normale non lo era. Io gli puntai il coltello al collo, ma lei non diede segno di paura, era lì immobile, metteva un po' i brividi. Le chiesi che problemi avesse, e lei mi rispose freddamente, quasi senza emozioni.>>

Lo slenderman,  mi guardò con sguardo leggermente preoccupato (anche se non può guardare, lo ha fatto). Poi sparì, dicendo:

Slender << vediamo... ora ci penso io a lei.>>

Rebby'S POV.

Sospirai, finalmente ero a casa. Non capisco  ancora che problemi avesse quel tizio, cioè.... se era una assassino come ha detto... perché non mi ha uccisa?!?

Passó del tempo ormai era pomeriggio inoltrato....

A un certo punto, sentii suonare il campanello, andai ad aprire, ma.... non vidi nessuno.   Solo un bigliettino con su scritto: " Ciao Rebecca, nel bosco tra 10 min." . Dopo averlo letto, pensando fosse uno scherzo, non tenni molto conto di quello su scritto, e roteando gli occhi tornai a farmi i cavoli miei, Disegnando e ascoltando la mia playlist.
Dall'ultima distrazione, ormai sono passati almeno 40 min.

Era sera.

Risentii suonare il campanello, andai ad aprire e ancora una volta e di fronte a me non c'era nessuno, abbassai lo sguardo e vidi un altro bigliettino, lo raccolsi e ri-entrai.

Stavolta diceva:
"Io Sono lo slenderman. Ci tieni a incontrarmi?  Bene se è cosí... tra 10 min.  nel bosco."
Alla fine c'era una specie di sigillo, un cerchio con una X sopra, andai a cercarne il significato su google, e diceva...

[sigillo trovato alla fine della lettera]

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[quando dovrò dire qualcosa metterò tutto tra parentesi quadra, lo separerò con una cosa del genere "_~_~_".

Mi spiace se non è lungo, ditemi nei commenti se vi è piaciuto il capitolo.

Please, non uccidetemi. Per non aver finito la frase ><

Ci vediamo assassini!🔪]

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