Ero stato invitato a casa di Lorenzo uno scrittore poco conosciuto. Era senza moglie e figli, qualche parente non si interessava a lui perché era stato coinvolto molti anni fa in un omicidio anche se non era stato lui.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Aveva invitato me, suo fratello, sua madre, e suo padre, nella sua casa vacanze. Dopo un'ottima cena ero andato a letto nella stanza dei ospiti. La mattina dopo ero stato svegliato dalla madre in lacrime, gli chiesi cosa era successo e mi disse che Lorenzo si era suicidato, andai a controllare. Aveva un cappio al collo con la sua lampada da disegnatore accanto rotta. La stanza era chiusa a dall'interno e non ci stavano finestre.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Tutto faceva pensare ad un suicidio tranne per un particolare, per i segni di lotta sul collo e due colpi sulla nuca derivati dalla sua lampada insanguinata. La lampada aveva un aggancio a forma di "c" ed era dacciagoio l'appoggio, apposta per la sua vecchia scrivania.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
La madre aveva un alibi di ferro <stavo con mio marito in piazza per una festicciola di paese>. Il fratello invece aveva detto di essere uscito per fumare una sigaretta e successivamente di essere andato a dormire. Esaminati la sua stanza e notai un magnete abbastanza grande, mi disse che gli serviva reggere tanti fogli sulla sua scrivania. Ma io capii subito cosa era successo. Era stato suo fratello non c'erano dubbi, aveva chiuso la porta a chiave usando il pezzo sotto della lampada,
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
poi usò il suo magnete per girare il pezzo di metallo,
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
il gioco era fatto. Il fratello scoppiò in lacrime e urlo <MI AVEVA MINACCIATO DI DENUNCIARMI PER L'OMICIDIO DI MOLTI ANNI FA, AVEVA TUTTE LE PROVE E SE NON GLI UBBIDIVO MI DENUNCIAVA>. <Io stufo di accontentarlo sempre lo ho ammazzato> disse il fratello con la voce tremolante. Fu arrestato immediatamente con accusa di duplice omicidio. Ora sta ancora in prigione, ed io sto lavorando ad un nuovo caso. fine
