Capitolo 1

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Mi svegliai,  con il male alla testa e
giramenti di testa,  inoltre lo sguardo
era annebbiato non riuscivo a capire
dove ero, pensai "perché ero la? e cosa mi era successo?" . In oltre, sentivo  come una specie di cigolio molto fastidioso,  come se qualcosa di molto vecchio si stesse muovendo, faceva anche un gran caldo e sentivo voci di persone a me sconosciute. Piano piano la vista mi si stabbilizò, i giramenti di testa si fermarono e il male alla testa scomparve, vidi che ero dentro a un ascensore molto vecchio, con un sacco di persone che partivano dai 5-80 anni, inoltre nessuno parlava più, cera un silenzio tombale, quasi inquietante, inoltre guardavano tutti in basso,  e ad alcuni di loro usciva qualche lacrima ed alcuni di loro era accasciata a terra come segno di disperazione, l'unico che sorrideva era l'ostes che stava vicino hai
pulsanti del ascensore, aveva un
sorriso molto inquietante e aveva gli
occhi spalancati, mi avvicinai ha lui e
gli chiesi - scusa mi può dire dove
stiamo andando? - lui si girò e mi
guarda con quei suoi occhi
spalancati,  e mi disse -in un postò
dove nessuno ci potrà sentire-
continuando a sorridere, dopo quella
risposta misi accapponare la pelle.
Dopo un ora l'ascensore si fermo
l'hostess grido con una voce molto
rauca - siamo arrivati-ed era
improvvisamente scomparve, e le
porte del ascensore piano piano si
aprirono con quel solito cigolio, e
dietro a quelle porte visi una figura
che mi gelò il sangue.

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