Capitolo 9: Un pranzo imbarazzante parte 2

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Sofia

Appena finisce la frase viene fuori anche la sua cagnolina.

Cagnolina per modo di dire visto che è una labrador color crema abbastanza grande, credo che abbia 1-2 anni.
Inizia a farmi le feste e a scondibzare, già amo questa cagnolina.

Alex alza gli occhi al cielo e sbuffa, non so perché ma vederlo in queste condizioni mi fa venire voglia di ridere e non smettere più.

"Ciao, benvenute! Questa è la nostra cagnolina Ryley, ha quasi 2 anni" dice sua mamma con un po' troppo entusiasmo per i miei gusti.

"Vedo che hai già conosciuto mio figlio, Alex." mentre lo dice guarda mia mamma e scambiano un sorrisetto che non mi piace per niente.
So già che tutto ciò mi porterà solo guai, ma ormai ci sono dentro fino al collo.

Dopodiché lei ci invita ad entrare e ci fa fare un tour della casa, è un po' più piccola della nostra ma è comunque spaziosa ed accogliente.

L'unica stanza che non vediamo è la camera di Alex, peccato, sono curiosa di vedere se è buia e fredda come lui o meno.

Oggi siamo tutti un po' più 'eleganti' del solito, tranne Alex, lui ha i soliti jeans neri, t-shirt nera e converse nere di stamani.

Si veste sempre così, credo che il suo armadio sia total black, diciamo che si può capire che tipo di persona è dal colore che indossa.

Io ho pochissime cose total black, infatti è molto raro che io mi vesta di nero.
Non possiedo praticamente niente di quel colore, cerco sempre di evitarlo come la peste..
Non so, è un colore che non mi mette allegria.

Da fuori magari sembro nerd etc, ma in realtà io sono una persona che ama usare la creatività, viaggiare, conoscere nuove culture, stare con la mia famiglia e i miei amici, ridere, stare con gli animali e scrivere, quindi il nero non mi si addice.

Per Alex il colore nero invece sembra perfetto: non lo conosco, probabilmente mi sbaglio, ma mi sembra, e ripeto.. sembra, uno di quei cattivi ragazzi che amano fare cose di nascosto dai genitori, andare in discoteca, fumare, bere e roba del genere.
Almeno è coerente sotto questo punto di vista..
Il colore dei suoi vestiti si abbina al suo carattere.

Il pranzo finora è stata molto imbarazzante per me e Alex, mentre i nostri genitori parlano talmente tanto che sembra si conoscano da una vita..

Sono contenta per loro, ma non voglio che si affezionino troppo l'uno all'altro, non ho voglia di passare il mio tempo libero a casa Stone.

"Alex, caro, puoi andare a prendere il dolce che hanno portato Sofia e sua mamma? È in cucina."

"Perché dovrei andare io? Non puoi andarci tu?" dice lui

"Perché noi siamo nel bel mezzo di una conversazione."
Sottolinea la parola 'noi', forse sta alludendo al fatto che noi due siamo stati zitti per tutto il tempo.

"D'accordo, vado io." risponde lui rassegnato.

Dopodiché accade ciò temevo di più:
"Sofia, puoi andare ad aiutare Alex? La torta è pesante e non vorrei cadesse." dice mia mamma mentre guarda gli altri genitori.

"Ma mamma, Alex è abbastanza forte da potercela fare anche da solo." cerco disperatamente un modo per evitare di andare da Alex.

Solo che poi mia madre mi lancia uno sguardo agghiacciante:
Quest'ultimi non promettono mai niente di buono, e non ho voglia di finire nei guai per una cosa del genere.

Quindi mi arrendo, controvoglia.
"Va bene, va bene... Vado ad aiutarlo."

Il fatto che, mentre me ne vado, sento tutti i genitori fantasticare sul nome della coppia immaginaria formata da me e Alex dovrebbe farmi preoccupare?
E per la cronaca, stavano scegliendo Alexia, sembra un nome di un robot o qualcosa del genere più che il nome di una ship.
Se continuano di questo passo quando porteremo il dolce avranno già fissato la data del matrimonio e il luogo.

"Ei, i nostri genitori mi hanno chiesto di darti una mano, posso fare qualcosa?"

Non risponde, quindi ci riprovo.
"Attento, rischi di farti male"

Lui per la prima volta si gira a guardarmi, è perplesso.

"Hai le nocche bianche, stai stringendo troppo forte il coltello, rischi di farti male tagliando le fette di torta."

"Grazie ma so quello che faccio" risponde lui.

'So quello che faccio' disse.

Peccato che dopo poco il genio della lampada qui davanti si è tagliato.
Alzo gli occhi al cielo come per dire 'te l'avevo detto' e lui mi fulmina con lo sguardo.

"Vado a disinfettare il taglio, tu rimani qui e continua a tagliare la torta, io arrivo subito."

Se continua a trattarmi così gliela tiro in faccia la torta.
Effettivamente non è una cattiva idea, potrebbe essere divertente.

Ho quasi finito di tagliare la torta quando torna più innervosito del solito ed io non ho voglia di litigare, così finiamo di tagliarla senza parlare.
Lo aiuto a portare le fette di torta e torniamo dai genitori.

Il resto della cena continua così: i genitori che ridono tra di loro ed io e Alex che stiamo zitti per il resto del pranzo.

Quando finalmente ci alziamo per andarcene la mamma di Alex mi abbraccia e mi ringrazia, poi saluta mia mamma con un "grazie della compagnia, ci vediamo sabato per fare il bis!".

Io e Alex ci guardiamo preoccupati.

Provo a parlare con mamma ma non c'è verso, ama stare con loro (o ama vedere me e Alex a disagio, non l'ho ancora capito)
Devo rassegnarmi al fatto che ormai sono amici.

In compenso ho scoperto molte cose su di loro: i genitori di Alex si chiamano Amanda e Luca stone, sono nati in Italia ma per lavoro si trasferirono a New York, dove nacque Alex.
Alex è bilingue, fin da piccolo è venuto spesso in Italia ma era stato o in hotel o dai nonni.
Alla fine sono tornati in Italia qualche settimana fa perché sentivano la mancanza di questa città e dei loro parenti.
Sentivo che Alex aveva un accento strano, ma non credevo fosse Newyorkese, beato lui.
Inoltre ho scoperto che la ragazza che vidi mentre uscivo di casa per il primo giorno di scuola era sta sorella: È all'estero per l'università, per questo non vive con loro.
Ma voleva aiutare i gentirori con il trasloco, ed ecco spiegato tutto.
Lei si chiama Camilla ed a quanto ho capito non ha un bel rapporto con Alex, non so perché, ho evitato di fare domande.

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Anche il nono capitolo è finito, spero vi sia piaciuto, fatemi sapere che ne pensate.💘🧸

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Di che colore sono i vostri capelli?💘

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come vi avevo anticipato questo capitolo è mooolto più lungo dei precedenti per ringraziarvi ❤️

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ps. Mi scuso in anticipo per eventuali errori, sono un adolescente e non sono un robot, quindi può capitare😊

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16.12.2018

IL NUOVO VICINODove le storie prendono vita. Scoprilo ora