STORIA NON DI DOMINIO PUBBLICO, COME INVECE WATTPAD HA SCRITTO!
RIPETO, LA STORIA È SOLO MIA, NON DI DOMINIO PUBBLICO.
OVVIAMENTE POTETE LEGGERLA TUTTI, MA I DIRITTI SULLA STORIA SONO MIEI
ƤRIMO LIƁRO ƊƐLLA SAƓA ƬHƐ ƤRIƝƇƐSS. ||COMPLETO||
Tanto te...
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A tempo di record, mamma e papà hanno allestito una conferenza stampa per aggiornare l'intero popolo delle ultime vicende. Cosa che io ho fortemente voluto. Inoltre, ho chiesto di scarcerare Gwen. Avrà pure rubato la mia infanzia qui a palazzo e tenuta quasi prigioniera in casa mia, ma ha rubato anche una parte del mio cuore. La rivoglio nella mia vita.
-Ora puoi tornare alla tua vita, ma non sparire dalla mia.- le avevo detto solamente quando ero davanti alla sua cella, mentre veniva aperta da due guardie con un'uniforme nera. Mi ha guardata, piena di stupore in quei occhi scuri che mi sono sempre piaciuti e, scappando velocemente pensando a un mio ripensamento, mi ha sorriso pieno di amore e riconoscenza. Rimarrai sempre nel mio cuore.
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Adam mi sta guardando da circa dieci minuti e non riesco a capire il motivo. -Che cosa c'è?- chiedo, sbuffando per scacciare un ciuffo di capelli che mi è ricaduto davanti agli occhi. -Sei strana ultimamente.- risponde in un'alzata di spalle. Ed è vero, ma come potrebbe essere altrimenti dopo tutti gli avvenimenti che mi hanno centrato in pieno il volto? -Stavo solo pensando.-
-È strano, lo sai?- Ancora con questa parola, ultimamente è tutto strano. -Cosa è strano?- Questa conversazione è strana. -Tutta la situazione che stiamo vivendo.- Sposto lo sguardo su di lui, vedendolo assorto e con un libro aperto in mano, che richiede delle attenzioni che oggi non riceverà. I suoi lunghi capelli sembrano quasi castani, deve essere un po' che non li lava e la barba che comincia a crescere incolta sul suo viso, mi lascia interdetta.
-E inizi a pensarlo solo adesso? Che cosa ne è stato della stranezza quando una schiera di men in black sono venuti a prendermi per portarmi in questo regno?- Lui non risponde e il suo sguardo pare bucarmi la fronte, sulla quale ora splende una bellissima tiara di oro bianco. Ovviamente decorata da fini pietre rosa sparse per tutto il gioiello. -Siamo qui, seduti in una delle biblioteche più grandi del mondo e tu sei una principessa.- Provo ad aprire la bocca per ribattere, ma non me ne lascia il tempo. -Sai, ho sempre pensato che fossi io che sarei diventato un reale, visto la mia passione sfrenata per Peter Magloy.- Ridacchio, ricordando tutte le foto dell'erede al trono inglese che occupano la memoria del mio vichingo.