Le notizie girano

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6.00 a.m.
La luce entra attraverso la finestra e mi arriva in faccia, apro un po' gli occhi e come prima cosa osservo la mia stanza:i moltissimi poster e foto di cavalli riempiono il mio piccolo rifugio, il mio letto ad una piazza e mezza attaccato al muro,il mio armadio e il mio mobile di legno dietro al letto, un enorme "arco" arriva da una parte all'altra della stanza e per finire la mia finestra, media, che riesce a farmi vedere la nostra piccola fattoria/maneggio e che, la sera, mi fa arrivare sul tetto che mi attira per il cielo che di notte si riempie di stelle; ma ora bando alle ciance e andiamo a lavorare. Mi alzo dal letto e mi dirigono verso l'armadio, lo apro, e prendo una camicia a quadri rosa e blu, dei jeans scuri e un paio di stivali da equitazione alti e marroni con delle fiamme rosse e gialle, poi mi faccio una coda basa e scendo in cucina dai miei genitori intenti a preparare la colazione
Marinette<<buongiorno!>>
Tom+Sabine<<buongiorno tesoro, mangi qualcosa?>>
Marinette<<no grazie, vado in paese ad ordinare il mangime per i cavalli, ciao>>loro mi salutano con la mano ed io ricambio, poi mi incammino verso le scuderie e vedo Tikki, la mia cavalla che ha il manto marrone/rosso con qualche macchia nera in giro e la criniera e la coda di un nero come la pece
Marinette<<ciao Tikki, che cosa ne dici se andiamo a farci un giro in paese?>>lei comincia a fare su e giù con la testa e a nitrire
Marinette<<okay, stai calma coccinella!>>questo è il soprannome che gli ho dato perché sembra una coccinella, infatti quando era piccola la trovai nel bosco con una gamba rotta ma che fortunatamente riuscì a guarire e così l'adottammo. Ho appena finito di prepararla, così gli salgo in groppa e cominciamo ad andare verso il paese, ma invece di passare per la strada principale andiamo nel nostro prato preferito pieno di fiori di ogni tipo immaginabile; rimango un po' ad osservare quel ritratto che sembra uscito da un libro di fiabe, e appena ho finito di assaporare il tutto do un colpetto al fianco di Tikki e lei parte al galoppo verso il prato che appena viene toccato dai suoi zoccoli fa saltare fuori una marea di grilli che cominciano a stridere e rendono l'atmosfera ancora più fantastica di quanto lo sia già. Dopo pochi minuti arriviamo finalmente in paese e ci dirigiamo verso il negozio "old wild DJ" che dirige il mio amico Nino, un ragazzo dalla pelle olivastra, occhi color ambra, occhiali neri e uno stile molto moderno; quando arriviamo scendo da Tikki e la lascio all'abbeveratoio con altri cavalli, poi entro nel negozio e sento molte persone parlare tra di loro in modo molto agitato, come se stesse arrivando un tornado, ma non ci do molto peso e vado al bancone
Marinette<<ciao Nino, come va?>>
Nino<<ciao Mari, tutto bene, vuoi sempre il solito?>>
Marinette<<si, grazie...senti, visto che come fidanzata hai, oltre alla mia migliore amica, una spia della CIA, sai perché oggi le persone sono piuttosto...agitate?>>lui apre la bocca per rispondermi ma arriva al bancone un uragano, per essere precisa la mia migliore amica Alya, e comincia ad urlarmi contro
Alya<<fammi capire bene: questa notizia è partita da Parigi, è girata per tutta la Francia e tu ancora non lo sai!?>>
Marinette<<se ti calmi e mi spieghi che cosa succede forse ti potrei dare una risposta!>>
Nino<<è emozionata perché sta arrivando ad abitare qui Gabriel Agreste>>
Marinette<<...G-Gabriel Ag-Agreste, il campione mondiale di salto a ostacoli?, che come figlio ha Adrien Agreste?,anche lui aspirante campione di salto a ostacoli!?>>loro fanno di si con la testa e io comincio a saltare per tutto il negozio con Alya mentre urliamo come delle fangirl impazzite
Nino<<comunque, tanto per informati Marinette, ti ho ordinato il mangime e arriverà domani mattina!>>
Marinette<<hahahahaha...grazie mille Nino!>>appena finisco di saltare per tutto il negozio ringrazio tutti e ritorno da Tikki.
Stiamo ritornando con passo lento e tranquillo anche se io ho la testa che mi sta per esplodere e sono super agitata perché non vedo l'ora che arrivi Gabriel Agreste e suo figlio, anche se sono sicura che sia già fidanzato o che abbia già in mente con chi vuole passare la sua vita, e cioè con una campionessa mondiale di equitazione; senza accorgermene siamo arrivate a casa, così scendo da Tikki e la porto nella scuderia per pulirla, dopodiché gli tolgo i finimenti, la lego con la lunghina ai due lati della scuderia e comincio a strigliarla con delicatezza e attenzione così che non le faccia male e che non rimanga della sporcizia sul suo manto color coccinella.
Sono stata tutto il pomeriggio a pulire le stalle dei cavalli e a fargli fare qualche esercizio nel paddock, e in men che non si dica la sera è arrivata e per questo adesso sono sul mio tetto ad osservare le stelle, come se fossero delle piccole conchiglie dentro ad un mare infinito, e mentre le osservo comincio a pensare che sono davvero fortunata ad avere dei genitori che mi vogliono bene, ad aver trovato degli amici come Alya e Nino e penso che sono stata davvero fortunata ad aver trovato una cavalla speciale come Tikki; rimango sul tetto ancora un po' ma poi, pensando che domani mattina devo andare ancora in paese, vado in camera mia e dopo che mi sono messa il pigiama mi infilo sotto le coperte e mi addormentò con la sottile luce della luna che mi accarezza il volto.

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Ciao a tutti!...lo so che vi starete chiedendo perché invece di continuare "un'estate da ricordare" ho cominciato a scrivere questa storia...be', come ho già scritto nell'altro libro è perché mi sono iscritta al concorso "Petali_Colorati_2018" perciò "un'estate da ricordare" la continuerò appena finirò questo libro.
Detto questo ci saluto, spero che vi piaccia il mio libro e ricordatevi che se vi è piaciuto il capitolo di mettere una stellina e/o un commentino... CIAO!!😉😁

Un sogno a braccia aperteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora