Capitolo 14

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MIRIANA'S POV.

L'ora di pranzo, come non amarla?

"Carla, pranzi con me?"

"Ehm.." La guardai, cercando di dedurre qualcosa dalla sua espressione.

"Ti hanno già invitata?"

"In effetti sì .." Sbuffai.

"Chi?"

"..James." Come? James McVey il palestrato da urlo l'aveva invitata a pranzo? Urlai in perfetto stile bimbaminkia, attirando l'attenzione di tutti.

"Corri da lui allora!"  Lei sorrise saltellando, probabilmente non si aspettava che la prendessi così bene. Il suo sguardò però cambio poco dopo. Cosa le era successo? Notai che guardava costantemente dietro di me, mi voltai e in quel momento capii. Brad stava baciando una ragazza che teneva saldamente ferma contro il suo armadietto.Hai sbagliato giorno mio caro Simpson. Penso che libererò tutta la mia "energia negativa" sul tuo bel faccino.

"Io gli rompo il naso!" Feci un passo avanti, ma Carla me lo impedì poggiando una mano sulla mia spalla. Perchè mi ferma? Insomma, dovrebbe farle piacere se anche lui soffre.

"Tu non rompi il naso a nessuno. Non siamo più niente, lui è libero di fare quello che vuole."

"Ma io pens-"

"E io sono libera di fare quello che voglio." Finalmente vedo un ghigno quasi malefico sulle labbra di Carla. Beh, era ora di ribellarsi un pò. Le sorrisi e in quel momento sentii deo passi avvicinarsi dietro di me.

"James!" Urlò quasi entusiasta. Mi voltai e finalmente lo vidi anch'io.

"Ehi James!"

"Uhuh, entrambe le mie riccie preferite qui con me." Ci sorrise, scompigliando i capelli di entrambe. C'è da dire che James è proprio un ragazzo dolce, quel tipo di amico che tutte vorrebbero.

"Allora..andiamo?" Chiese Carla, con un tono abbastanza imbarazzato. James sembrò felice della reazione, tanto che mostrò un'altro sorriso, ma non come quello di prima. Uno di quei sorrisi da infarto. Uno di quelli che vorrebbero dirti: "Sei davvero speciale".

"Certo, andiamo!" James  si avvicinò a lei, prendendola sottobraccio. Si incamminarono, lasciandomi indietro. Stavo per voltarmi, quando che vedo che James so volta verso di me.

"Tu non vieni?"

"Non voglio essere di peso"

"Non sei un peso! E poi al nostro tavolo ci saranno anche gli altri!" Fli altri? Mi vuoi dire che ci sarà anche quell'altro? Che fare? Mangiare da sola o mostrare un minimo di spina dorsale presentandomi a quel tavolo? Ci pensai per qualche secondo, poi scelsi la seconda opzione.

"D'accordo, arrivo!" Li raggiusi e tutti e tre arrivammo nella mensa. Quando i nostri vassoi furono colmi di cibo andammo a sederci. Connor stava pasticciando il cibo, Tristan fece finta che la mia presenza non gli importasse e Brad puntava uno sguardo di fuoco su James. Ma che bello. Mi sedetti vicino a Connor, mi sembrava la scelta migliore. Si sedettero poi anche James e Carla. Per tutta la durata dell'ora di pranzo non feci altro che creare palline con il cibo e tirarle a Connor per sruzzicarlo e ovviamente lui ricambiava.

"Allora oggi in palestra?" Chiese James e Carla, con quel fottuto sorriso ancora sulle labbra.  Lei annuì, sorridendo a sua volta.

"Uh, quindi avete già un appuntamento?" Chiesi, ma solo per stuzzicare in pò Brad che ormai tremava dal nervosismo. Gelosia,che magica sensazione. James annuì, probabilmente aveva capito qual'era il mio gioco.

Hi Stranger, I'm a disaster. Can you love me?Donde viven las historias. Descúbrelo ahora