Era un giorno del 10 Settembre 2000,
Anna aveva 11 anni, frequentava la 1° media,non andava tanto bene a scuola ed aveva solo un'amica con cui confidarsi.Amava ballare piu' di chiunque altro,amava farsi cullare dalla delicatezza della musica.In famiglia le cose non andavano bene,la madre era morta di cancro,di lei chiedeva sempre,ma a quei tempi essendo piccola,non ricordava nulla e il padre le diceva sempre che era partita per lavoro..Un giorno pero' lei e la sua unica amica Abby,si misero a frugare nelle cose in soffitta.
Abby- Oh guarda Anna,quante cose ci sono qui' di Bonny (La madre) le potrai portare nella tua camera e averle tutte come ricordo.
Anna- Uau Abby,vieni quì,corri..ho trovato una cosa meravigliosa..
Erano delle scarpette da danza rosa,ah quanto erano belle..finirono di frugare ed Abby trovo' una lettere di Bonny indirizzata ad Anna..
"Cara figlia mia,quando leggerai questa lettera,sarà troppo tardi,ora sono all'ospedale e vorrei scriverti per rimanerti qualcosa di me..Con te ho vissuto solo 3 anni,che gioia immensa quando ti ho vista nascere,sentì dire il dottore (Oh signora,è una femminuccia) io e tuo padre scoppiammo in un mare di lacrime di gioia,io soprattutto ero così contenta di insegnarti a camminare,a parlare,a diventare la tua migliore amica quando ti saresti fatta più grande,ma purtroppo,non potrò farlo,non sarò con te,quando avrai dato il tuo primo bacio,quando ti sarai innamorata per la prima volta,non sarò lì quando ti metterai le mie scarpette da danza e ballerai.Ti lascio queste scarpette come ricordo e ogni volta che le indosserai,io sarò lì a ballare insieme a te..Spero che continuerai a seguire il mio sogno,quello di diventare una ballerina..Mi dispiace piccola mia,se non sono stata la madre migliore per te,il destino ha voluto che io andassi via,forse in un posto migliore..Ti amo Anna,dalla tua cara mamma" La lesse e scoppiò a piangere..
Abby-Cosa c'è Anna? Cosa dice la lettera?
Anna-Ora mi sente quell'uomo,che chiamavo papà..
Corse giu' dalle scale e si diresse in salotto dove c'era suo padre..
Anna-Allora? Fin quando mi avresti mentito? Quando mi avresti detto la verità?Come hai potuto mentirmi così..Urlò piangendo..
Papà-Anna calmati di cosa stai parlando?
Anna-Andiamo sai benissimo di cosa sto parlando.E gli mostrò la lettera..
Papà-Giuro te l'avrei data quando saresti diventata più grande..
Anna-Ma ti senti?Ho 11 anni,ho sempre vissuto con le tue bugie,con la certezza che un giorno avrei rivisto mia madre,come tu mi dicevi,ma soltanto ora scopro che non la potrò più rivedere...
Papà-Piccola scu..
Lo interruppe..
Anna-E non chiamarmi piccola,Io da oggi non ho piu' un padre.
Prese le scarpette,andò nella sua stanza,accese la musica e si mise a ballare..proprio come le scrisse la madre nella lettera,la sentii ballare con lei al suo fianco..
Anna ando' alla ricerca di scuole di danza,voleva realizzare il sogno di Bonny,trovò una scuola e si iscrisse...all'inizio era tutto strano per lei...vedeva ballerini danzare in un modo stupendo..girando per le sale,intravide la foto di una bellissima ballerina appesa al muro,in un quadro..
Anna-Chi e' questa magnifica ballerina?
X-Lei è....è qualcosa di indescrivibile,si chiamava Bonny Ricciard..
Anna-Oh signora,cosa dice...
Anna ci mise un pò per capire che era sua madre...
Anna- È mia madre..
X-In effetti noto una somiglianza,siete entrambe bellissime piccola..
Anna-La prego signora,mi racconti tutto di lei,sa...l'ho persa quando avevo 3 anni :((
La signora ed Anna,rimasero lì a parlare per ore ed ore,ad ogni parola,lei era sempre più sorridente,le piaceva sentire di sua madre...
Anna- Grazie signora,non sa quanto mi ha resa felice..
X-Di niente piccola,da domani potrai venire quì per tutte le lezioni che vorrai,senza pagare,sai tua madre prima di morire,mi chiese un enorme favore,che quando saresti venuta quì,dovevo essere per te,la mamma che lei non era riuscita ad essere,quindi piccola,non pretendo che tu mi chiami mamma,ma sappi,che ti voglio bene come una figlia...
