I Hate you, I Love you~Markhyuck

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<<Jaemin...>> lo richiamò  ancora una volta Donghyuck, a disagio, mentre questo ancora lo tirava, portandolo chissà dove. La sua voce sembrava non toccarlo minimamente, continuava a camminare a passo spedito, senza neanche voltarsi indietro, ignorando i richiami di Donghyuck.

<<Jaemin!>> urlò, quando capì che questo non sembrava intenzionato a fermarsi, o a voltarsi nella sua direzione e guardarlo.

Forse in quel momento il suo migliore amico provava troppa vergogna, per affrontarlo, eppure non era stata colpa sua. Donghyuck riconosceva il suo errore, sapeva di aver sbagliato, a stuzzicarlo in quel modo.

Se Jaemin poi era etero, cosa che adesso metteva in dubbio, poteva solo immaginare quanto si sentisse confuso, ad aver provato attrazione per un ragazzo.

Stavano per baciarsi. L'aria attorno a loro era pesante, quel pensiero aveva iniziato ad assillare entrambi. Le cose tra di loro sarebbero presto cambiate, e questo terrorizzava Donghyuck.

Jaemin...non sarebbe più stato lo stesso, con lui.

I suoi piedi si fermarono, quando Donghyuck urlò il suo nome, e si voltò a guardarlo, esitante.

La sua espressione era così persa e vuota, sembrava scosso, quasi sperduto nella realtà stessa. Anche se lo stava guardando, i suoi occhi avevano perso quel solito luccichio, che tanto li caratterizzava.

Questo non era solito Na Jaemin di sempre, avrebbe potuto ferirlo, in quel momento tanto delicato. Doveva fare attenzione, perché non era questo che voleva...adorava Jaemin, non avrebbe accettato di perderlo.

Sarebbe stata le seconda volta, che le sue emozioni dannose portavano via dalle sue braccia qualcuno a cui teneva tanto.

<<S-Si?>> chiese Jaemin, abbassando lo sguardo, perché troppo a disagio, per riuscire a sostenere quello fisso di Donghyuck.

Lo stesso ragazzo che poco prima sembrava non volesse dimostrargli di essere un passivo, e che lo aveva spinto contro gli armadietti, adesso stava tornando in se, rivelando nuovamente la sua natura timida e dolce.

Donghyuck adorava quel lato di Jaemin, lo adorava più del suo lato sexy. Vederlo arrossire, faceva battere il suo cuore, anche se non poteva negare che in quel momento, quando stavano per baciarsi, aveva provato un'attrazione quasi fatale.

Neanche il buon senso, era riuscito a raggiungerlo, ma Mark...Mark invece si. Donghyuck non sarebbe mai stato abbastanza lontano, per sentirsi libero dal suo effetto. Sarebbe sempre riuscito a tirarlo a se, perché nel profondo sapeva benissimo di appartenere a lui, e non a Jaemin.

Sempre ed irrimediabilmente suo.

<<Io...dovrei andare in bagno>> mentì Donghyuck, con nonchalance.

Era così ovvio, che volesse soltanto scappare via, in quel momento. Aveva paura, troppa paura, era solo un fottuto codardo, agli occhi del suo migliore amico.

Jaemin sorrise, triste, ma Donghyuck riuscì comunque a vederla, anche se probabilmente stava tentando di nasconderla con tutto se stesso:  la delusione.

Solo allora decise di lasciargli andare il polso.

Strano. Avrebbe pensato che si sarebbe sentito libero, invece avendo notato quel sorriso finto, si sentiva...peggio. Lo aveva distrutto definitamente.

"Sono un coglione..." di disse. Odiava vederlo fingere, solo per farlo stare bene. Voleva che la smettesse, non poteva sopportarlo.

Sperava che Jaemin se ne andasse, perché odiava vederlo soffrire a causa sua, ma allo stesso tempo, era solo di lui, che aveva dannatamente bisogno. Avrebbe voluto prenderlo, abbracciarlo, stringerlo...rimediare.