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Sono pronta per uscire...ho messo le superstar e una maglietta bianca con la iscritta in nero  "Moon" abbinata a dei jeans neri strappati. Sciolgo i codini e mi lettino i capelli. Devo ammettere che sono diventati più lunghi e più soffici. Guardo l'orologio...sono le 17:05 ancora manca un pò di tempo...prendo le mie cuffie mi ascolto un pò di musica...

Finisce la canzone e una lacrima scende solitaria nel volto...questa canzone ha un significato così profondo che ogni volta mi commuovo. Ne ascolto un'altra

Ne scende un'altra...questa è una di quelle canzoni che mi fa riflettere, porta la mia mente a pensare a tutti quei bei momenti vissuti con Adrian, che sono talmente pochi che durante la canzone ci sono intero spazi vuoti. Ma...per quanto possano essere pochi, quei pochi penso che siano significativi, almeno per me. Guardo ancora una volta l'orologio...17:15, esco prima e vado a fare una passeggiata,forse mi farà riflettere.
"Mammaaaaaa! Io esco!"
"Vabbene ciao tesoro!"
"A più tardi!"

I miei genitori, per quanto mi vogliano bene, sono stati poco presenti nella mia vita, e mi dispiace. La causa di tutto questo è il lavoro: lavorare giù in pasticceria prende loro molto tempo...lavorano  tutta la giornata e non possono assolutamente dedicarsi a me e a ciò che mi accade. Orami, ho imparato a cavarmela da sola, con le proprie forze, anche Se, ultimamente, quest'ultime, seppur poche, stanno cedendo.

Cammino lentamente per le vie parigine...ho sempre adorato questa città, così Bella, così piena di gente,Così ricca di cultura...Non potrei desiderare posto migliore dove abitare, o almeno, fino a qualche anno fa. Adesso vorrei scappare, fuggire, Via da qui e vedere altro, ricominciare di nuovo una vita nuova,una vita fatta di non violenza, no agli insulti...solo pace e serenità. 
Cammino con lo sguardo rivolto verso terra e, per distrazione, mi schianto contro qualcuno che fortunatamente mi afferra il polso torturato dai numerosi tagli riuscendoci a salvare da una brutta caduta.
?: hey! Più attenta la prossima volta
Alzò lo sguardo mentre farfuglil qualcosa di strano e finalmente alzo lo sguardo...capelli azzurri, occhi celesti..insomma, un tipo carino
(VOLEVATE CHE NON CI FOSSE EH,NO PICCOLE...ECCOLO QUA!)

"Scusami non guardavo dove andavo, piacere Marinette"
" ma no tranquilla, capita. Luka piacere"
Mi strinse la mano e io ricambiai...in fondo sembrava simpatico.
"Beh...che fai in giro adesso?" Chiesa con fare curioso..
"Nulla, stavo uscendo con il mio ragazzo..."
"Sie fidanzata quindi? Peccato..."lo guardo straniera, ma che voleva fare?
"Che dici di sentirci come amici?" Sembra sincero...mi devo fidare o no?
"...."
"Tranquilla...Non forzo nessuno, se non vuoi non fa Nulla, tranquilla"
Quando stava per andarsene io lo blocco, voglio fidarmi.
"Ecco...te lo do, dammi il telefono"
"Okay!"
Mi porge il telefono, iphone 7, e registro il mio numero.
"Ecco a te"
"Grazie! Ci si vede allora"
"Ciao!"
Ci allontaniamo ma sento i suoi gridolini di gioia...dice cose del tipo..
Non vedo l'ora di fare amicizia con lei!
Che bello finalmente un'amica!
Si si si si si!
Ahaha, che tipo strano...

Sento qualcuno toccarmi la spalla, giro lo sguardo ed è Nathan,sorride e allegro come non mai.
"Una cioccolata?"
"Va più che bene"
Lui mette il braccio intorno al mio collo avvicinandomi a lui. Metto la testa sopra la sua spalla, per una volta voglio sentirmi coccolata, apprezzata da qualcuno, viziata, e soprattutto, essere amata.

Rimani Nel Cuore...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora