8º capitolo: viaggio per la Grande Mela

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INGLESE

La mattina successiva, verso le otto, mi sveglio con la speranza che Katherine non mi abbia già chiamata.

Mi do una sistematina, mi lavo i denti e scendo di corsa in cucina, dove trovo i padroni di casa e i domestici.

<<Buongiorno a tutti!>> sorrido.

Tutti ricambiano il mio saluto, poi la signora Cooper mi dice: <<Buongiorno, cara. Dormito bene?>>

<<Sì, molto bene, signo...>>, m'interrompo, perché ricordo che non vuole farsi chiamare formalmente, ma col suo nome, <<Savannah>>, dico.

<<Mi fa piacere.
<<Comunque puoi sederti pure, nessuno è cannibale qui>>, scherza.

Quando finisce la frase, mi accorgo che sono rimasta in piedi come una cogliona da quando sono entrata, quindi mi siedo.

I domestici non mi chiedono che cosa voglio per colazione, allora la domanda mi sorge spontanea. Ma prima che possa dire qualcosa e fare figure inappropriate, Savannah mi dice: <<Katherine mi ha chiamata mezz'ora fa e ha detto che, se per te non è un problema, ti porta a fare colazione fuori.>>

<<Oh, no, no, no, non è un problema. Va benissimo.>>
<<Perfetto allora. Lei arriverà tra un po'.>>
<<Okay, intanto mi vado a preparare.>>
Savannah annuisce sorridendo, ed io torno in camera.

Dopo essermi truccata con mascara e rossetto nude, essermi fatta uno chignon disordinato, aver indossato uno short bianco di jeans ed una canotta nera a cui faccio un nodo per far notare il mio piercing all'ombelico, aver messo ai piedi le Fila bianche ed aver preso una borsetta dello stesso colore della maglia - dove ci metto il portafoglio, gli auricolari e il cellulare -

Dopo essermi truccata con mascara e rossetto nude, essermi fatta uno chignon disordinato, aver indossato uno short bianco di jeans ed una canotta nera a cui faccio un nodo per far notare il mio piercing all'ombelico, aver messo ai piedi le Fila bi...

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scendo le scale per tornare in cucina.
Appena arrivo in sala, sul divano vedo...

"Non è possibile!" Travis sta parlando con...

ITALIANO

<<Nate?!>> esclamo allibita. <<Che ci fai qui?>> chiedo.

Lui si gira dalla mia parte e, sgranando gli occhi, chiede a sua volta: <<Che ci fai tu qui?>>
<<È la casa famiglia che mi ospita>>, sorrido, mentre mi siedo accanto a lui.

Ricambia il sorriso e dice: <<Wow! Be', Trav è il mio migliore amico di cui ti ho parlato>>, spiega. <<Davvero piccolo il mondo, eh?!>>
<<Eh, già>>, rispondo.

Ti farò CAMBIARE idea || Simone Vandelli || #WATTYS2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora