Stai leggendo una raccolta di poesie. Appartengono quasi tutte ad almeno due anni fa, quando ancora scrivevo poesie e odiavo la poetica nel senso tradizionale: non contiene infatti tracce di schema metrico o rima alcuna.
C'è però passione: per l'amore, per la vita, per la sofferenza. Siamo tutti un po' masochisti, non storcete il naso. Nel nostro "Nero" (ciò che non riveleremo mai) siamo tutti vittime dei nostri stessi pensieri. Ci piace farci coccolare e cullare, dalle turbe e dalle speranze che sappiamo vane.
La passione per la scrittura è la poetica stessa, e non esiste artificio tecnico - nessun endecasillabo o terzina dantesca che regga - che possa sostituirla e rendere le emozioni così bene come il getto d'inchiostro che si riversa sulla carta in preda all'emotività. Questa è poetica.