31. Una Magica Estate

692 41 3
                                    

~ Quarto anno ~

La brezza, che si era a poco a poco alzata, scompigliava dolcemente il folto degli alberi.

Hermione, Leanne, Ginny e Lavanda erano stese su una coperta sotto il ciliegio.
Si erano fermate a chiacchierare lì, dopo aver cenato, mentre guardavano le stelle luminose del cielo.

Era la prima estate che passavano insieme, e avrebbero voluto che non finisse più.

Il 1º settembre, intanto, si stava avvicinando velocemente.

***

Arrivate a Bibury a metà luglio, alloggiavano in un cottage caratteristico, nell'infinito verde della campagna inglese.

Avevano passato la maggior parte del tempo passeggiando, facendo la lotta coi cuscini, cucinando dolci sotto la supervisione di Hermione, e parlando dei loro sogni per il futuro.

Momenti perfetti che non avrebbero mai dimenticato.

- Non voglio andarmene, ragazze. -, annunciò Ginny, dando voce ai pensieri di tutte.

- È passata così in fretta. -, aggiunse Lavanda con un sospiro.

- Ma non è ancora finita. Domani arrivano i ragazzi! -, disse Lea, emozionata al pensiero di rivedere Ron.

Anche Hermione era contenta di vedere gli altri: si erano scritti qualche lettera, ma non era come vedersi di persona.

- Saranno cinque giorni da matti! -, disse Ginny con un sorriso.

Rimasero lì un altro po', poi decisero di andare a dormire, in vista della giornata impegnativa che le aspettava.

***

Stavano facendo colazione, quando sentirono un tonfo seguito da urla strozzate provenire dal giardino.

Hermione guardò fuori dalla finestra, e vide quattro volti sorridenti salutarla con la mano.

- Sono arrivati! -, annunciò mettendosi al volo la vestaglia.

Lea si precipitò fuori, buttandosi nelle braccia del suo ragazzo.

- Mi sei mancato così tanto... -, gli disse stringendolo.

Ron disse che anche lei gli era mancata tantissimo, dandole un bacio sulla testa, e ricambiando dolcemente la stretta.

Lavanda salutò George con una mossa inventata da loro, mentre Hermione scompigliava i capelli di Fred.

Harry e Ginny, stranamente imbarazzati, si salutarono con due baci sulla guancia.

Dopo aver fatto il giro di saluti, entrarono in casa, e finirono di fare colazione tutti insieme.

- Allora, cosa avete fatto tutte sole in questo posto stupendo? -, chiese George, stendendosi sul divano in salotto.

- Abbiamo vissuto un'esperienza completamente Babbana. -, rispose Lea, raggiungendolo.

- Ed è stata molto rilassante. -, aggiunse Lavanda, spostando le gambe del rosso per sedersi accanto a lui.

- Finché non siete arrivati voi. Ora cominciano i guai. -, disse Ginny con una risata.

Fred era rimasto in silenzio per tutto il tempo, intento ad osservare Hermione in ogni minimo particolare che era cambiato in lei: nell'arco di un'estate, era diventata più bella di quanto ricordasse.

Fred & HermioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora