Only Human

1.3K 53 10
                                    

Avevo appena sconfitto l'ennesimo alieno che cercava vendetta per vari motivi ed ora mi ero rifugiata nell'unico posto che più preferivo, tra le nuvole.

Ultimamente non avevo più il controllo della mia vita, vivevo ogni giorno in modo monotono e non trovavo più un senso a ciò che facevo.

Clark mi aveva detto che per svolgere al massimo il mio dovere dovevo trovare una motivazione per quello che facevo.

Chiudo gli occhi e sospiro lasciandomi poi cadere verso il basso con gli occhi chiusi.

Non conoscevo il motivo di quella monotonia ma non mi piaceva.

Avevo litigato con Lena per la storia della Kryptonite visto che è riuscita a trovare la formula per ricrearla in laboratorio.

Le avevo rivelato la mia vera identità e non voleva vedermi.

-KARA STAI PER SCHIANTARTI!- urla mia sorella nell'auricolare.

-Lo so- dico fermandomi a pochi centimetri dall'acqua.

-Ti prego, evitiamo degli infarti proprio ora- dice lei seria sospirando.

Lei, Brain e James erano gli unici che sapevano esattamente cosa mi stava passando, anche J'hon.

Mi dirigo alla CatCo e comincio a scrivere l'articolo riguardante la missione che Supergirl aveva avuto oggi, cosa non andava con quell'alieno.

L'altro problema era il governo, stava cercando in tutti i modi di scoprire la mia vera identità e allo stesso tempo voleva obbligarmi ad uscire allo scoperto.

Come facciamo a fidarci di una persona, con dei superpoteri, di cui non conosciamo la vera identità?

Beh, infilatevela su per il culo la fiducia.

-Kara!- dice James leggermente allarmato, avevo appena tirato un pugno alla tastiera del computer rompendola.

-Scusami- dico poggiando i gomiti sulla scrivania passandomi le mani fra i capelli.

-Hai bisogno di parlare con qualcuno e sfogarti- dice lui con le mani sui fianchi e un piccolo sorriso.

-Non vorrai mica spaccare tutte le tastiere?!- dice ridacchiando cercando di alleggerire la situazione.

-Scusami, è che... le uniche due persone che mi ascoltavano non ci sono in questo momento. Cat è troppo impegnata a calmare la faccenda del fatto che il governo vuole per forza sapere l'identità di Supergirl, Lena non vuole vedermi. E non riesco a parlare con Alex... e non capisco il perché?!- dico sbuffando per poi alzare lo sguardo su di lui.

-Puoi sempre provare con me o Brain... o J'onn- risponde lui poggiandomi una mano sulla spalla.

-Che ne dici di una settimana di riposo?- aggiunge poi.

-James, ho bisogno di distrarmi- dico e lui mi ferma subito.

-Hai bisogno di riflettere sulla situazione che stai passando e calmarti- dice lui sorridendo.

-Va bene- rispondo sapendo che non avrei ottenuto nulla se avessi provato ad andarli contro.

-Da subito- aggiunge sorridendo e scuotendo la testa quando vede che stavo tirando fuori l'altra tastiera.

Alzo le mani al cielo, recupero le mie cose e mi alzo dirigendomi all'ascensore.

-Buona giornata, e BUON RIPOSO!- dice calcando le ultime parole con un sopracciglio alzato.

-Ho capito. Buona giornata- rispondo ridacchiando per la sua insistenza.

Una volta fuori di li mi guardo attorno spaesata.

Only HumanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora