I gemelli

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Stava piangendo, ancora.

Sua madre stava piangendo di nuovo, non che avesse mai smesso del resto.

-mamma...-

- oh Abel...tua sorella....-

Non riuscì nemmeno a finire la frase che scoppiò nuovamente in lacrime.

-mamma, per favore...io lo so! Ti dico che so che è viva! Lo sento...io e lei siamo come uniti...-

- tesoro, siete solo gemelli, niente di più-

Riuscì ad articolare la signora Millar

- ma mamma...-

Non potei continuare perché lei si chiuse in camera.

Ma partiamo dalle presentazioni: io sono Abel Millar, gemello di Jinger Millar e figlio di Andy Millar e Caterin in Millar.

Abitiamo nella città di Soundol, il luogo più intriso di magia di tutto il mondo.

In questo luogo abitiamo noi Invisibilia, siamo degli esseri magici capaci di renderci invisibili e di fare qualche incantesimo di prim'ordine; eccezion fatta per alcuni più fortunati che possiedono dei poteri molto forti.

Gli Inivisibilia si occupano della felicità delle gente. Mi spiego meglio: quando qualcuno di loro esprime un desiderio fattibile per noi, espresso con il cuore e che non abbia fini egoistici uno di noi Invisibilia si presenta da questa persona sotto forma invisibile per esaudirlo manualmente o con i pochi poteri.

Naturalmente dipende dal desiderio, più esso è difficile e più l'Invisibilia deve essere potente.

Purtroppo non nasceva nessuno con questi poteri inimmaginabili da centinaia di anni e questo aggravò molto la salute e la ricchezza del popolo...fino a quando non nascemmo noi: io e mia sorella.

Non era mai capitato che i poteri si manifestassero a due persone della stessa generazione, ma essendo gemelli nessuno si fa problemi.

Io, oltre a sapermi rendere invisibile, ho il potere di manovrare tutti e quattro gli elementi, ma mia sorella è la più potente tra i due, perché riesce a controllare le menti altrui, sa muovere e richiamare gli oggetti con il pensiero ma soprattutto riesce ad impossessarsi dell'energia vitale altrui, che sia animale, pianta o uomo.

La mia famiglia, che prima era povera, venne trasferita a palazzo, ospitata dalla regina e dal re in persona.

Io e Jinger contribuivamo al miglioramento della società e tutto andava bene.

Fino a quel fatidico giorno: era il 22 dicembre, il giorno del nostro quindicesimo compleanno. (perché dovete sapere che chiunque possegga questi potei nasce sempre a un solstizio, nel nostro caso il solstizio d'inverno. E in più si manifesta un'eclissi, che per me e Jinger fu lunare)

Tutti possiedono il potere dell'inivisibilità, ma alcuni fanno più fatica a padroneggiarlo, come Jinger.

Lei è sempre stata testarda e orgogliosa e ha sempre odiato perdere.

Infatti, frustrata, Jinger rimase tutto il giorno ad allenarsi.

L'età media in cui tutti padroneggiano questo potere sono i 15 anni, ma lei non riusciva ancora a rimanere invisibile per più di 30 secondi.

Mamma e papà le ripetevano che allenarsi senza sosta poteva diventare pericoloso, ma lei non li ascoltava.

Fin quando, alle 14:30 di quel giorno, davanti ai nostri occhi Jinger sparì.

Pensavamo tutti che fosse riuscita a mantenersi invisibile ma presto scoprimmo che lei non c'era più.

Iniziammo a cercarla anche nei territori umani, ma non riuscivamo a rintracciarla.

Poi i nostri genitori e tutti gli altri si arresero pensando che in qualche modo possa essere morta.

Ma io lo so! So che è ancora viva, se fosse......io lo sentirei!

E la troverò! Giuro che la troverò!

L'isolamentoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora