1.Capitolo

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"Caro diario,

Oggi è il quarto giorno qui in ospedale e, boh, odio questo posto, ma hanno detto che non uscirò per molto tempo. Ho fatto la prima chemio oggi, stamattina, e ho dato inizio al primo ciclo. Mi sono sentita uno schifo e ora sto solo aspettando che Harry arrivi con un bel ciambellone alla crema e mi faccia fare il giro nel giardino dell'ospedale. Lui non lo sa, pensa di essere solo il mio migliore amico, ma io lo amo fin da quando ci siamo conosciuti, quindi, da una vita. È il mio principe azzurro, ma sai? Non penso che gli dirò mai quello che provo, non so nemmeno se sopravvivrò a lungo in questo mondo.

Comunque, ora ti lascio, ci sentiamo stasera.

Baci, la tua piccola Lulu ❤"

Chiuso il diario, eccomi qui. Ora vi racconterò un po di me. Della mia storia. Io sono Perrie, Perrie Louise Edwards. Per gli amici Pezz, per il ragazzo che amo ed il mio diario Lulu. Ho 21 anni e sono una ragazza dolce, solare e molto timida in genere, ma da quando mi è stato diagnosticato un tumore alla gamba e ho saputo che dovevo perderla, il mondo mi è crollato addosso. Mia madre è morta con mio padre in un incidente 4 anni fa e da allora è mio fratello Jonnie che si prende cura di me. Lui è un po pazzo, rude e stupido, ma è il fratello migliore del mondo. Poi c'è Harry. Lui, assieme a mio fratello, è la persona alla quale tengo davvero più di tutto. Ho vari amici, ma vanno e vengono, come sempre. Da quando sono in ospedale, nessuno è venuto qui a farmi un saluto a parte Harry. Anche se sono passati solo 4 giorni, comunque non si fanno sentire da un pezzo e a me non m'interessa. Ho Harry. È tutto ciò che mi basta per sorridere un po e stare bene per quanto possa stare bene una malata di cancro. Harry è dolce, gentile, simpatico, insomma, tutto il contrario di mio fratello, ed è bello. Bello da morire. Ha i capelli ricci e soffici che si tiene sempre legandosi con una bendana sulla testa, due occhi verdi che sembrano quelli di un gatto selvatico e un sorriso decorato da delle dolci fossette sulle guance. È paurosamente alto in confronto a me e anche di molti ragazzi. Louis, il suo migliore amico, sembra un nano da giardino se messo in confronto a lui e non è basso nemmeno lui.

Comunque, tornando a noi, so che non posso migliorare di molto il mio aspetto, però, ogni volta che deve venire Harry a trovarmi, mi trucco e i medici mi hanno permesso di mettermi una parrucca. Mi mancano i miei bellissimi capelli biondi, ma ho dovuto raderli a zero perché li stavo perdendo tutti. È una cosa straziante, lo giuro.

Sento un rumore distrarmi mentre penso e vado in stanza, uscendo dal bagno dove mi trovavo e sorrido, vedendo Harry intento a raccogliere qualcosa che gli era caduto.

Io:"ehi riccio, che fai?"

H:"sono andato a sbattere contro il tavolino e ho fatto cadere il nostro vecchio album di foto. Scusa.."oggi è parecchio strano, se devo essere sincera. Solitamente bestemmia facendo un baccano terribile se gli succede una cosa del genere.

Io:"oh, non fa nulla..."

H:"ok. Come stai comunque?"mi guarda in modo strano, dall'alto al basso, con sguardo quasi spento.

Io:"potrei stare meglio. Cosa ti succede riccio?"mi avvicino, spingendo la sedia a rotelle, si proprio quella. Ultimamente lamentavo sempre dei dolori al ginocchio e stavo molto poco in piedi.

H:"Lulu...t-tra quanto dovrai operarti?"balbetta con occhi preoccupati. Ecco cos'era che lo tormentava. Ecco perché sembrava perso, distante.

Io:"oh...è per quello?"lo vedo annuire lentamente e gli faccio segno di sedersi sul letto"non lo so. Quando finirò questo ciclo di chemio mi faranno dei controlli per sapere se devono o meno operare e poi si vedrà, ma non devi preoccuparti, starò bene."

Lo sento sospirare pesantemente e si passa una mano sul viso. Ora che lo vedevo meglio aveva l'aria stanca, di chi non dormiva da almeno 3/4 giorni...da quando io ero in quel postaccio.

H:"Piccola mia usciamo di qua, non riesco a stare in questa stanza. E poi tu devi mangiare. Non voglio che ti becchino e magari diano la colpa a te per qualcosa che faccio io"si alza e mi spinge, portandomi fuori dalla camera e si dirige verso un posto che avevamo scoperto assieme il secondo giorno che ero qui e che era già diventato solo nostro in quanto non si vedeva passare mai nessuno"Lulu puoi togliertela la parrucca. Lo sai che ti trovo perfetta anche senza.."sussurra al mio orecchio dopo che si era fermato, facendomi sussultare dallo spavento.

Io:"harry io...no, non posso. Odio la sensazione che mi da non avere più i miei capelli...non sono perfetta."

H:"lo sei piccola, lo sei sempre stata. Almeno per me."

Io:"tu non fai testo. Sei il mio migliore amico."lo guardo, arrossendo appena. In realtà, anche se era di parte, la sua opinione contava parecchio per me. Insomma, è il ragazzo che amo da una vita, dovrà pur valere ciò che mi dice, giusto? Giustissimo.

H:"ti prego..fallo per me. Voglio vederti senza parrucca, vedere che non senti a disagio almeno con me. L'hai detto pure tu. Sono il tuo migliore amico..."

Io:"d'accordo.."sospiro, guardandolo negli occhi. Aveva uno sguardo supplichevole. Ci teneva davvero tanto a questa cosa e io non volevo farlo stare male per, diciamo, questa stupidata. Alzo il braccio, avvicinando la mano alla mia testa, ma la riabbasso non appena sfioro la parrucca, non trovando le forze per farlo e abbasso lo sguardo sull'erba, sussurrando uno "scusa", facendo dietro front per tornare indietro, ma sento la sedia bloccarsi e tornare indietro, vedendo Harry venirmi davanti e inginocchiarsi davanti a me. Il mio cuore parte a battere così forte che quasi mi esplode dal petto mentre vedo le sue grandi mani avvicinarsi alla mia testa e mi guarda negli occhi. Sono quasi sicura che ha notato anche lui che ho il viso in fiamme perché sorride con quel sorriso che rivolge solo a me.

H:"fallo fare a me, non aver paura. Io non ti faccio del male"io rimango ferma immobile, lasciandomi togliere la parrucca lentamente, mentre ammiro il bellissimo viso del ragazzo davanti a me. Oh, quanto vorrei affondare le mani tra i suoi capelli e baciargli quelle labbra perfette. Sono sicura che sarebbe bellissimo.

H:"visto che avevo detto? Sei bellissima comunque"sussurra al mio orecchio, distraendomi dai pensieri che mi ronzavano in testa su di lui e rabbrividisco mentre sento le sue mani appoggiarsi sui miei fianchi, mentre con la punta del naso sfiora la mia guancia e deglutisco sonoramente non riuscendo a muovere nessun muscolo, rimanendo in silenzio. Lo sento sorridere mentre mi lascia una scia di baci sulla mandibola e la guancia, avvicinandosi alle mie labbra, sfiorandole appena e mi guarda negli occhi, prendendo il mio viso tra le mani"Lulu baciami, non aver paura. Fallo e basta"preme le sue labbra contro le mie e io non perdo tempo a buttarmi addosso a lui, facendolo cadere indietro, come se fossi stata risvegliata da un sonno piuttosto lungo. Lui ridacchia mentre mi da diversi baci sulle labbra, prima di premerle di nuovo sulle mie e io affondo le mani tra i suoi capelli, ricambiando il bacio. Ma non è che sto sognando, vero? Non sto dormendo, giusto?

Angolo Autrice.

Ok, penso che possa andare. Questo è il mio primo capitolo e spero che vi piaccia. Vi auguro una buona lettura e boh, fatemi sapere che ne pensate :))

Baci e Abbracci Jade ❤

"You make me strong"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora