Ecco sono qui, una semplice ragazza di 17 anni, che vive con sua zia e suo padre.
La madre?La madre l'ho presa quando avevo 5 anni durante un incidente stradale.
Ah, quasi dimenticavo...Mi chiamo Violetta e vivo a Buenos aires, provengo da una famiglia molto ricca, per questo motivo molti credono che io sia felice, ma non è affatto così.
Sento la mancanza di mia madre, anche se mio padre fa tutto il possibile per coprire questo ruolo non ci riesce, lui è un padre speciale e non potete capire il bene che gli voglio.
-Buongiorno amore-Mi saluta come al solito Olga con una fetta di torta al cioccolato in mano
-Buongiorno-Dico facendole un sorriso falso
-Mmh...Non mi convinci molto, è successo qualcosa piccolina?-Mi chiede Olga
-No Olga, ma succede qualcosa di strano in questi giorni...Non riesco a capire cosa-Dico
-Non ti senti bene?Vuoi rimanere a casa?-Mi chiede Olga
-No, no adesso vado allo studio, grazie per la torta, ma adesso non mi va-Dico dandole un bacio sulla guancia e uscendo dalla casa.
Arrivata allo studio vado nel mio gruppo di amici ignorando Ludmilla, Nata, Leon e Andress.
Anche se volessi non potrei far venire Leon, per il semplice motivo che mi attaccassero perchè Ludmilla è "Innamorata"di Leon.
-Eccoti arrivata finalmente-Mi dice Francesca
-Si, ehm scusatemi, mi sono svegliata tardi-Dico
-Va bene, non sei arrivata così tardi ancora non è suonata la campanella-Dice Camilla sorridendo
Ad un tratto, suona la campanella
-Potevi non parlare-Dico sbuffando
Per fortuna, a prima ora abbiamo la lezione di Pablo e non quella di Gregorio
-Bene ragazzi, avete organizzato il progetto che vi ho lasciato 3 giorni fa?-Dice Pablo
-N...-Sta per dire Nata, ma io la interrompo:-Certo, pomeriggio ci vedremo e miglioreremo sia la canzone sia la coreografia-Dico con un sorriso finto sulle labbra
-Potete farmela vedere?-Dice Pablo
-Purtroppo Maxi ha dimenticato il computer, domani le faremo vedere tutto-Dico
-Va bene, spero che il progetto sia almeno sufficiente-Dice Pablo.
Finita la lezione di Pablo, torniamo nel corridoio
-Come ti è venuta in mente questa idea?-Dice Maxi
-Il problema non è questo!Ludmilla, Andress, Leon e Nata verranno questo pomeriggio?-Dico
-Non ci avevo pensato, cosa dite proviamo a chiederglielo?-Dice Francesca
-Proviamo-Dico
Li raggiungiamo e cominciamo a parlargli:
-Volete venire pomeriggio al parco così cominciamo a provare?-Dice Maxi
-Io con voi?-Dice Ludmilla ridendo
-Perchè cosa abbiamo di sbagliato?-Dice Camilla
-Tu sei sbagliata-Dice Ludmilla.
Camilla, molto triste va fuori e comincia a piangere.
-Siete perfidi!-Dico urlandogli contro.
Vado da Camilla e la consolo, o almeno ci provo...
-Cami, fanno così con tutti, tu sei perfetta, non hai nessun difetto-Dico abbracciandola
-Grazie Vilu-Dice Camilla
-Bene, adesso ritorniamo in classe, c'è lezione di Gregorio-Dico.
-Oggi parleremo di un ballerino molto importante, ovvero Neurrev:
Non ebbe la possibilità di frequentare una vera scuola di danza prima del 1955, quando decise di recarsi a Leningrado per tentare un provino all'Accademia di danza Vaganova del Teatro Kirov. Il viaggio fu lungo e durante una tappa a Mosca tentò anche un provino all'Accademia di Danza del Teatro Bol'šoj. L'audizione fu un successo e gli insegnanti gli comunicarono che sarebbe stato ammesso, tuttavia il giovane Nureev declinò l'offerta: il suo sogno continuava a essere raggiungere Leningrado per entrare all'Accademia di Danza Vaganova del Kirov, la stessa dove studiarono grandi protagonisti della danza russa come Vaclav Nižinskij, Anna Pavlova e Galina Ulanova-Disse Gregorio.
Finita la lezione, ci rechiamo nella mensa e prendiamo delle cose da mangiare.
-Dobbiamo convincere in qualche modo Ludmilla, Leon, Nata e Andress-Dice Francesca
-Dopo quello che mi hanno detto, preferirei non fare nulla-Dice Camilla
-Si, ma rischieremo di ripetere il semestre-Dico
-Ragazzi, ho un modo-Dice Maxi
-Quale?-Diciamo tutte curiose
-Ho un app, bisogna solo registrare per pochi secondi la voce di Pablo e noi potremmo trasformare le parole, così facciamo sentire questo a Ludmilla, Nata, Leon e Andress...Cosa ne pensate?-Dice Maxi
-Mmh...Non saprei-Dico
-Proviamoci almeno...-Dice Camilla
-Va bene, prima dobbiamo registrare la voce di Pablo-Dico
Dopo tanti tentativi, finalmente riusciamo a registrare la voce di Pablo.
Trasformate le parole andiamo dai ragazzi.
-Guardate cosa ci ha mandato Pablo su whatsapp-Dico
Appena ascoltano le parole di Pablo, Ludmilla dice:-Va bene, ma solo provare, niente rapporti amichevoli o cose del genere...Avete capito?-Dice Ludmilla
-Va bene-Diciamo io, Maxi, Francesca e Camilla.
3 ore dopo
Finalmente la scuola è finita e posso tornare a casa.
Tornata a casa, sento mio padre e Roberto parlare:-Quindi dobbiamo tornare a Madrid?-Dice mio padre.
Ad un tratto, entro nell'ufficio di mio padre:-Cosa sta succedendo?-Dico
-Stai calma!-Dice Roberto
-No, adesso mi dovete spiegare tutto!-Dico
STAI LEGGENDO
Violetta-Una nuova vita
أدب الهواةVioletta vive a Buenos Aires con suo papà e la sua zia Angie, ma qualche giorno tutto questo potrebbe cambiare...