Violetta-Una nuova vita

2 capitolo.

-Beh, per questioni di lavoro dobbiamo tornare a Madrid-Dice mio padre
-Cosa?-Dico
-Si, Violetta è così-Dice Roberto
-Non potete farmi questo!-Dico andandomene nella mia stanza.
Prendo il mio diario segreto, su cui ci sono le foto di mia madre e prendo una mia foto di qualche anno fa e l' aggiungo al diario.
-Drin drin-Il mio telefono squilla
-Ciao Francy-Dico
-Ehi, tutto bene?-Dice Francesca
-No, se ti dico una cosa mi prometti che non lo dici a nessuno?-Dico
-Promesso-Dice Francesca
-Molto probabilmente dovrò tornare a Madrid.-Dico
-Eh?-Dice Francesca
-Si, Francy, è così-Dico
Ad un tratto bussano alla porta.
-Più tardi ti richiamo, ciao-Dico
-Va bene, ciao Vilu-Dice Francesca.
Apro la porta e trovo mia zia Angie.
-Ciao Violetta, come stai?Tuo padre mi ha detto tutto-Dice mia zia Angie abbracciandomi
-Zia, va tutto male, finalmente mi sono ambientata a Buenos aires e adesso devo tornare a Madrid...Ti sembra giusto?-Dico
-No tesoro, mi sembra sbagliato...Alla tua età non dovresti soffrire così-Dice mia zia Angie
-Per favore, aiutami-Dico staccandomi dalle sue braccia, prendendole le mani
-Non posso fare nulla, ci ho già provato, ma tuo padre non si vuole convincere-Dice mia zia Angie
-Lui deve partire per lavoro...E se io restassi qui a vivere con te e Olga?-Dico
-Prova a convincere tuo padre-Dice mia zia Angie
-Va bene, mi accompagni?-Dico
-Certo tesoro-Dice mia zia Angie.
Arrivata nell'ufficio di mio padre mia zia Angie resta fuori e io comincio a parlare con mio padre:-Papà, ti devo parlare-Dico
-Dimmi, Violetta...Fai veloce per favore-Dice mio padre
-Per il fatto che dobbiamo tornare a Madrid, posso restare qui a vivere con zia Angie e Olga?-Dico
-Assolutamente no, comunque partiremo domani sera, puoi cominciare a prepararti le valigie-Dice mio padre
-Perché sei così papà?Perchè?-Dico
-Sono così, perchè sono tuo padre, non ti permetto di parlarmi così, torna subito in camera tua!-Dice mio padre
-Non puoi essere così, capiscimi ogni tanto!-Dico andandomene nella mia stanza.
Arrivata nella mia stanza chiamo subito Francesca, purtroppo in quel momento mi metto a piangere.
-Prondo?-Dice Francesca
-Francy, possiamo vederci?-Dico
-Adesso sto mangiando, tra 20 minuti ci vediamo al parco, ciao Vilu-Dice Francesca
-Grazie Francy-Dico staccando.
Scendo giù e prendo una mela velocemente.
-Tesoro, com'è andata con tuo padre?-Dice mia zia Angie
-Non si convince-Dico
-Non lo sopporto quando fa così-Dice mia zia Angie
-Neanch'io...Comunque devo andare, ciao!-Dico posando la mela
-Ciao-Dice mia zia Angie.
Esco e vado al parco.
Appena arrivo, trovo Francesca.
-Ehi Francy, grazie di essere venuta-Dico abbracciandola
-Cos'è questa storia che devi partire?-Dice Francesca staccandosi dalle mie braccia
-Partirò domani sera-Dico abbassando gli occhi
-Da quanto tempo lo sapevi?-Dice Francesca
-Da quando ti ho chiamato-Dico
-Andiamo al ristobar?-Dice Francesca
-Non voglio farmi vedere così...Triste-Dico
-Tra poco arrivano i ragazzi-Dice Francesca
-In che senso?-Dico
-Dovevamo provare per quel progetto-Dice Francesca
-Oh, vero-Dico
-Non voglio farmi vedere così, provate  solo voi, anche perchè io non ci sarò più da domani sera...-Dico
-Non dire così, senza di te noi non facciamo nessun progetto-Dice Francesca
-Voi lo dovete fare, domani sarà l'ultima volta che verrò allo studio!-Dico
-Assolutamente no, o con te o con nessuno-Dice Francesca
-Sai cosa ti dico?Andiamo al resto bar così saluto Thomas-Dico
-Va bene-Dice Francesca sorridendo.
Arrivata al risto bar, cerco Thomas e dopo qualche minuto lo trovo.
-Thomas, ciao-Dico sorridendo
-Ciao Violetta-Dice ricambiandomi il sorriso
-Indovina dove vado-Dico
-Dove?-Dice Thomas
- A Madrid, nella tua città!-Dico entusiasta
-Ti fai una vacanza a Madrid?Dice Thomas
-No, forse non tornerò mai più-Dico abbassando gli occhi
-Come?-Dice Thomas
-Si, hai capito bene-Dico sospirando
-Io...Beh, vorrei fare una cosa, almeno mi resterà un bel ricordo di te...-Dice Thomas.
Mi giro verso Francesca e noto che sta parlando con suo fratello Luca.
-C-cosa?-Dico a Thomas.
Thomas mi prende le mani, chiude gli occhi e si avvicina alle mie labbra, qualche secondo dopo abbiamo unito le nostre labbra, eh si...Ci siamo baciati.