Never Say Never || Shawn Mendes

Capitolo 14

Respirare l'aria mite di Los Angeles è una cosa che sognavo di fare da mesi. Io e i miei amici siamo appena atterrati, anche se con venti minuti di ritardo. Madison si lancia all'interno dell'aeroporto per recuperare la sua valigia, poiché non vede l'ora di riabbracciare i suoi genitori; io faccio con calma, ancora a mano presa con il mio fidanzato che aspetta mio fratello e Lexy. Tyler e Cody sono fermi all'entrata e ci gridano di sbrigarci. Faccio loro un cenno di andare avanti senza di noi, ed è quello che fanno. Tornare a casa fa a tutti uno strano effetto a quanto pare!
Siamo tutti elettrizzati di vedere le nostre famiglie e i nostri amici, ma soprattutto di poter tornare per qualche giorno quelle persone che eravamo quando vivevamo qua.
A proposito di amici, so che i miei ci sono tutti e che sono insieme alla mia famiglia ad aspettarmi; tutti tranne Shawn. Non so se sarà più euforica mia madre o i ragazzi. La mia famiglia rimarrà scioccata quando vedrà che mio fratello ha portato a casa una ragazza, ma ehi, io sto portando con me quello che pensavo essere mio cugino! Papà sicuramente non ne sarà felice, ma che ci posso fare? Al contrario mia sorella son sicura che impazzirà quando ci vedrà insieme. Non so dire lo stesso per i miei amici, dato che erano abituati a vedermi con il loro migliore amico. Ma spero che un giorno possano capire la mia decisione. Ho diritto di rifarmi una vita anche io, sono passati ormai più di tre mesi.
Quando finalmente abbiamo preso tutti le valigie, ci dirigiamo verso l'uscita, e i primi che vedo sono Taylor che parla con Nash. I primi a notarci sono Charlotte e Hayes, che gridano il mio nome appena mi vedono.

‹‹Alyssa! Dylan!›› grida mia sorella correndoci incontro.

Mi salta letteralmente addosso facendomi finire con la schiena contro il petto di Isaac, che mi tiene stretta a sé. Abbraccio mia sorella il più che posso lasciando la valigia, e quando il suo profumo si fa strada nelle mie narici mi sento finalmente a casa.

‹‹Mi sei mancata piccolina.›› dico facendole appoggiare i piedi sul pavimento. Subito scatta verso mio fratello, mentre io saluto i miei genitori insieme al mio ragazzo. Mia mamma inizia a baciarmi tutta la faccia, senza lasciarmi quasi respirare. Poi vengo travolta dai miei amici, che nonostante non avessero mie notizie da mesi mi stritolano a loro.

‹‹Scusatemi ragazzi se sono stata distante.›› dico mentre le lacrime iniziano a scendere.

‹‹Ti capiamo. Non hai bisogno di scusarti.›› dice Matt.

‹‹Si, per una volta ha ragione lui.›› dice Aaron abbracciandomi.

‹‹Si da il caso che io abbia un nome!›› dice Matt arrabbiandosi.

‹‹Evidentemente non è importante se io non me lo ricordo.›› mormora Aaron.

‹‹Ti ho sentito!››

‹‹Va bene basta con questo teatrino! Alyssa è appena tornata, è così che la accogliete?›› dice Cam.

‹‹Cameron! Lo sai che mi sei mancato tanto?›› dico arrampicandomi su di lui mentre Lena ride.

‹‹Ehi! Così mi offendi!›› dice Lena.

‹‹Scusami! Anche tu mi sei mancata.›› dico abbracciando anche lei.

‹‹Come va con Isaac?›› mi chiede senza farsi sentire.

‹‹Bene. Poi di pomeriggio ti chiamo e ti racconto tutto.›› rispondo.

‹‹E lei chi è?›› chiede mia sorella con voce squillante riferendosi a Lexy.

‹‹Lei è Lexy.›› dice Dylan.

‹‹Una mia amica e capo cheerleader.›› aggiungo affiancandola.

Intanto Mad saluta i ragazzi insieme a Isaac, che poi torna subito al mio fianco.

‹‹Tuo padre ha captato qualcosa.›› mi sussurra all'orecchio Isaac.

‹‹Peccato, non saprà nulla fino a venerdì.›› dico.

‹‹Andiamo a casa?›› chiede mia madre.

‹‹Si.››

‹‹Noi andiamo al parco, se vi va potete raggiungerci lì.›› dice Jack.

Tutti i ragazzi se ne vanno, e io affianco Lexy e Mad per scambiare quattro chiacchiere. Salutiamo Tyler e Cody che se ne vanno insieme alle loro famiglie e poi ci incamminiamo verso il parcheggio.

‹‹Benvenuta a Los Angeles.›› dice Madison a Lexy.

‹‹Wow, grazie. Hai tanti amici Alyssa.››

‹‹Si. Me li ha fatti conoscere Shawn insieme a Cameron.›› dico ricordando.

‹‹Prima che me ne dimentichi, per voi va bene se nel fine settimana dei nostri amici vengono a trovarci?›› chiedo ai miei genitori.

‹‹Certo.››

‹‹Chi sono?›› chiede invece Char.

‹‹Travis e Dave insieme a Phoebe. Loro sono tornati a San Francisco, abitano lì. Tranne Phoebe, lei è la ragazza di Dave ma va sempre con loro.›› spiego.

Intanto Dylan prende la mano di Lexy, mentre io prendo a braccetto la mia migliore amica. Non posso farmi vedere con il mio fidanzato da nessuno dei miei familiari fino a dopodomani. Madison ci saluta tutti e torna a casa con i suoi genitori; anche loro mi erano mancati, ma non me ne sono resa conto fino a quando non mi hanno abbracciata.
La prima cosa che faccio quando arrivo a casa è entrare nella mia camera e buttarmi nel letto. Annuso il profumo del detersivo delle coperte e finalmente mi rilasso. Mia sorella mi raggiunge poco dopo, sedendosi sulla scrivania.

‹‹Allora... direi che hai un bel po' di cose da raccontarmi.›› dice sfregando le mani sui jeans.

‹‹Andiamo dritte al punto: conosci già i miei nuovi amici, sai che corsi ho scelto al college e che vado ad un sacco di feste. Cosa vuoi sapere?›› chiedo mettendomi seduta.

‹‹Fidanzato in vista?››

‹‹Si.››

‹‹Davvero?! Chi è? Travis? Cody? Dimmelo ti prego!››

‹‹Se te lo dico non dovrai farne parola con nessuno. Nemmeno con la mamma. Darò io la notizia dopo il pranzo di venerdì.›› dico.

‹‹Prometto. Ma ora dimmi di chi si tratta.›› dice scendendo e piazzandosi davanti a me.

Prendo un respiro profondo e sibilo il suo nome.

‹‹Isaac.››

‹‹Isaac?! Il nostro Isaac?!›› chiede scioccata.

‹‹Proprio lui.››

‹‹E che cosa aspettavi a dirmelo? Cosa hai in quella testa? Sono tua sorella, io dovevo saperlo appena successo.›› dice dandomi un pugno sul braccio.

‹‹Ehi! Sei diventata manesca in questi mesi.›› dico toccandomi il punto colpito.

‹‹No, sei tu che ti sei rimbambita!›› borbotta buttandosi sul mio letto.

‹‹Bambolina...›› dice Isaac spalancando la porta.

‹‹Cazzo. Forse avrei dovuto pensare che fossi con qualcuno.›› dice vedendo Charlotte.

‹‹TU! Idiota che non sei altro!›› dice avvicinandosi a lui.

‹‹Io?›› dice confuso.

‹‹Si, tu! Se non la tratti bene ti taglierò le corde vocali, hai capito?›› dice Char uscendo definitivamente dalla stanza.

‹‹Quando lo ha scoperto?››

‹‹In questo momento. Glielo avevo appena detto.››