CAPITOLO 18 (Sei la mia bambina)

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L'ora di educazione fisica stava per cominciare. Ero già pronta , e aspettavo che arrivassero gli altri compagni.

Di solito questa ora la condividevo si con Niall , e sia con Harry.

Infatti eccoli là , che entravano come delle star e facevano sbavare tutte le ragazze che se li ritrovavano sotto gli occhi.

La professoressa Pucket li sgridò per il ritardo , che poi fosse stato di 20 minuti ci sarebbe pure stato.

Prima che Niall potesse raggiungermi , Harry era già accanto a me , sorridente e che mi leggeva dentro con i suoi occhi color giada.

"Scusa" sussurrai. Abbassai li sguardo sul mio corpo in attesa di una sua risposta.

Osservai attentamente la divisa , che consisteva in una lunga canottiera bianca e rossa con su scritto il numero 10 , e i pantaloncini interamente rossi e morbidi che mj arrivavano fino a metà coscia.

"Scusa io , non scusa tu" mi disse con un sorriso mozzafiato , era pur sempre Harry lui , e si sapeva che era bellissimo , non e che se lo avessi detto , sarebbe cambiato qualcosa.

"Io non volevo ferirti , solo che sono sempre stata per tutti un mostro senza sentimenti , e mi sono stufata" abbassai per la seconda volta la testa , sbaglio o avevo appena detto una cosa mia personale?

"Stai tranquilla , comunque dopo ti spiego che ha combinato Kate" il suo fiato caldo mi fece salire una serie di brividi lungo la schiena , mi venne anche la pelle d'oca e come se non bastasse , lui se ne accorse.

Le mie guance si colorarono di un leggero rosso , ciò fece ridere il riccio accanto a me.

"Cominciate a correre" gridò come sempre arrabbiata la professoressa.

Io non le capivo , erano grasse come un maiale e puzzavano e intanto insegnavano educazione fisica , mah.

Dopo 10 minuti di corsa , ci perdemmo in una bellissima partita di pallavolo , che finì con la parità tra le due squadre.

La lezione era ormai finita , stavo per entrare nello spogliatoio , ma una grossa mano afferrò il mio polso e mi fece girare bruscamente.

Mi ritrovai cona faccia spiaccicata sul petto di Harry . Per la seconda volta , il rossore sulle guance si fece sentire.

Lui ridacchiò , poi avvicinò le sue labbra piene e color ciliegia al mio orecchio.

"Ti aspetto qui fuori" soffiò.

Quella scarica di brividi che avevo sentito all'inizio dell'ora , ricominciò a torturare la mia povera schiena , facendomi drizzare.

Lasciò la presa sul mio polso , mi dileguai in silenzio , sempre cone gote arrossate e sotto i suoi occhi divertiti.

QUESTA ERO IO , una ragazza timida e che arrossisce spesso , stava tirando fuori la ragazza che ero prima che quella tragedia lasciò il segno.

Mi feci una bella doccia rilassante ed indossai i vestiti che avevo stamattina.

Uscii dalli spogliatoio , e vidi Harry appoggiato allo stipite della porta della grande palestra dove poco prima , aveva fatto lezione.

"Racconta" dissi riferendomi a Kate.

"Allora , aveva fatto irruzione nella mia camera , poi quando tu eri sul tuo mondo , mi aveva chiesto con chi parlavo , io le ho risposto e mi ha rubato il telefono scappando per il corridoio" disse tutto d'un fiato.

"Scusa mi sono comportato come una bambina" abbassai lo sguardo sulle mie vans.

"Si , la mia bambina" si lasciò sfuggire , alzai di scatto lo sguardo e lo vidi arrossire violentemente.

SPAZIO ME

Eccomiiiii qui , ciao a tutti , spero che vi piaccia la mia ff "Paranormal" , fatemelo sapere!!

Andate a leggere : Nuova vita ( college ) di giulia3456.

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