walking in the wind. |h.s |

capitolo 1.

Non ho intenzione di andare nel bosco.
Ci sono mille fattori che mi portano al non voler andarci, ad esempio, domani ho il turno di sera al pub e se voglio procurarmi abbastanza soldi per la macchina nuova, non posso mancare a lavoro.
"Liv hai preso tutto? torcia? cibo? acqua? coperte? "
Mi correggo, non vorrei andare nel bosco, ma se non ci vado probabilmente Kate mi ucciderà nel sonno, quindi sono costretta.
"Si, Satana, ho preso tutto. Tu piuttosto, che cosa porteresti? "
Il ghigno divertito che ho sul volto sembra irritarla, il che fa divertire me ancora di più.
"Io porto le tende e i sacchi a pelo! Non vedi?! "
Agita le braccia, facendomi notare le tende e i sacchi a pelo vicino a lei. Non me ne ero accorta.
Alzo le braccia in segno di resa, dandole le spalle e finendo di mettere tutto il necessario all'interno degli zaini.
"Okay, io sono pronta. " Dico girandomi nuovamente verso la mia migliore amica.
"Anche io, quasi... "
Mi guarda in maniera strana e io non riesco a percepire cosa nasconde dietro la sua espressione.
Corre in cucina, sparendo così ai miei occhi e tornando dopo pochi secondi con due bottiglie di vodka tra le mani.
"Sei incorreggibile. "
Alzo gli occhi al cielo, ma lei sembra non accorgersene, meglio così.
Prendo i due zaini (molto pesanti) e in qualche modo riesco a metterli uno in una spalla e uno nell'altra. Tento di prendere anche la mia borsa sul divano con una mano, cercando di non perdere l'equilibrio e fortunatamente riesco a non cadere.
Mi avvio verso la porta, guardandomi allo specchio vicino all'entrata per sistemare la mia chioma castana e uscendo subito dopo.
Apro la macchina di Kate, mettendo gli zaini nel bagagliaio e tenendo la borsa ancora in mano.
Kate esce dalla casa, girandosi per chiudere la porta a chiave e correndo goffamente verso l'auto. Anche lei mette le ultime cose nel bagagliaio, chiudendolo velocemente e saltellando verso il lato del guidatore.
Entro dopo di lei in macchina, porgendole le chiavi che avevo preso prima dal tavolino da caffè in salotto.
Mette in moto e parte, voltando la testa verso di me con sguardo eccitato.
"No... " sussurro e stringo gli occhi cercando di tapparmi le orecchie in tempo. Dopo un urletto eccitato, inizia ad urlare, sembrando in preda ad un isterismo.
"Cristo, Liv, sono così eccitata! Finalmente un po' di tempo per noi, è davvero emozionante."
Abbasso il finestrino, prendendo dalla borsa il mio pacchetto di Camel. Ne prendo una e successivamente l'accendo.
"Sento che ci divertiremo. " mormora Kate.
"Tu credi? " sbotto ironicamente.
Accendo la radio cercando qualcosa di orecchiabile, trovando una canzone di Beyoncé.
Finisco la sigaretta e la butto fuori dal finestrino, alzando poi il volume e iniziando a cantare a squarciagola con Kate.