Tra i banchi

Diamoci da fare

Dopo aver parlato con Logan e dopo averlo aiutato con quelle ferite che gli avevano fatto dei ragazzi della scuola decido di non pensar più all'accaduto e infatti ho cercato di passare le lezioni senza pensare alla foto e al fraintendimento ma ogni tanto nella mia mente provavo a trovare soluzioni.
I miei pensieri si incrociavano alle parole dei professori.
Con la mente ero da tutt'altra parte mentre con le orecchie ascoltavo le cose di storia che la professoressa cercava di spiegare alla classe.
In questo momento mi sento come se nessuno potesse aiutarmi veramente.
Come al solito i miei pensieri vengono magicamente interrotti dalla campanella dopo la quale tutta la scuola si svuota in un batti baleno.
Fuori scuola avevo quasi tutti gli occhi degli studenti e delle studentesse addosso e nonostante la sensazione di disagio trovo il coraggio per parlare a quella banda di pettegoli che sanno solo farsi glo affari degli altri.
"Aspettate un secondo!!" urlo attirando l'attenzione di tutti
"Scommetto che ormai sappiate della foto ma volete rendervi conto che vi state scandalizzando per un bacio che nemmeno c'è stato?!Siamo ragazzi del liceo eppure siamo ancora qui a puntare il dito e a ritenere un bacio una cosa traumatica. Vi rendete conto che nel mondo ci sono ragazze piccolissime che fanno le prostitute?! Dovreste scandalizzarvi di questo e non di un atto innocente che, ribadisco, non c'è stato."dico a tutti abbandonando la mia timidezza, l'ansia e la paura che in un soffio sono passate tutte
"Io gli voglio bene e avete rovinando sia a me che a lui la giornata scolastica...siamo stati lo zimbello di tutta la scuola anche se francamente qui gli idioti siete voi che nonostante siete nel XXI secolo non sapete ancora riconoscere un photoshop da una cosa realmente accaduta."concludo per poi andarmene.

Meg's POV

Dopo il discorso di Alex cerco di fermarla per parlarle ma niente da fare...quella ragazza è molto testarda ed è andata per la sua strada.
Da lontano vedo James e cerco di cambiare strada per non farmi vedere da lui...non so cosa mi stia prendendo ma lui mi fa quest'effetto.
Sento dei passi e in pochi secondi me lo ritrovo a pochi metri tra me che mi saluta.
"Ciao Meg!" mi saluta lui avvicinandosi a me che ero ancora di spalle
"Ciao James...non ti avevo visto" dico girandomi lentamente per poi sbattere contro il suo petto perché si era avvicinato troppo
"Ops...scusa" dico mentre le mie guance diventano più incandescenti della lava stessa
"Non fa niente tranquilla" sorride e subito dopo comincia a ridacchiare per lo strano colorito delle mie guance
"Che stavi facendo?" gli domando
"Pensavo...dopo la festa i miei amici Logan e Jared sono totalmente diversi dal solito, entrambi si sono chiusi in loro stessi e non li riconosco più" mi dice con l'aria di esser triste o almeno dispiaciuto per i due ragazzi
"Siamo pressoché nella stessa situazione, Alex è stata scandalizzata dall'accaduto e Claire e Jade non sono mai state mie grandi amiche ma appena avevamo cominciato a conoscerci meglio e ad instaurare un'amicizia la festa di Olivia ha rovinato tutto" dico mentre perdevo a poco a poco il controllo del mio corpo che comincia a far scendere le lacrime dai miei occhi che invece cercavano di trattenerle, sopratutto davanti a James.
Lui non dice nulla, guarda le lacrime che piano piano si posano sui vestiti creando delle chiazze bagnate e poi mi abbraccia.
La strada era desolata, nessuna macchina, nessuna persona, nessun rumore...solo io e James che ci stavamo aprendo l'uno all'altra.
Per 10~15 secondi le sue braccia sono ancora attorno alla mia schiena che mi stringono.
Si stacca.
"Capisco la situazione, con Claire e Jade ti consiglio di cominciare da zero perché non mi danno l'aria di due ragazze antipatiche e per quanto riguarda Alex ti direi di starle dietro come un'ombra cercando di aiutarla a scoprire chi ha avuto la brillante idea di modificare la foto e pubblicarla sul blog della scuola."mi dice
" Grazie James..."sono le uniche parole che riesco a pronunciare mentre le lacrime scendevano a raffica e i singhiozzi offuscavano anche il pensiero.
Dalla sua tasca prende un fazzoletto con il quale mi asciuga quella cascata che stavo generando.
Mi sorride, si volta, si allontana, svolta a destra e mi lascia sola in quella stradina.
Senza dubbio dovevo seguire i suoi consigli e decido di andare a casa di Alex per spiegarle il piano.

Alex's POV

Sono ore che sono sdraiata sul letto con tantissime idee che mi balenano in testa ma senza la voglia di metterle in atto.
I miei fratelli avevano cominciato a preoccuparsi quando oggi sono tornata a casa e non ho toccato niente del cibo che giaceva nel mio piatto.
Il telefono era ancora nelle mani dei miei genitori e quindi per stavolta dovrò rinunciare anche al conforto dei miei amici tramite messaggi o alla mia amatissima musica che in questo momento potrebbe aiutarmi tantissimo.
Il campanello della porta suona più e più volte insistentemente e nessuno in casa si decideva ad aprire.
Mi alzo, mi dirigo verso la porta, la apro e vedo Meg.
Vederla è stata come un'apparizione per me.
"So cosa possiamo fare." dice Meg portandomi in camera mia
"Che cosa vuoi fare?" le domando
"Avevo pensato che potremmo chiedere a Logan se può scoprire chi è stato a pubblicare quella foto che vi ritrae" mi propone
"Perché vuoi chiederlo proprio a lui che è il diretto interessato?" le domando
"Per il momento Logan è il solo ragazzo che conosco in grado di poter fare cose del genere" mi dice Meg sempre più sicura di sé.
"Credi che sia una buona idea?" le domando
"Assolutamente sì, Alex, credimi, non sono mai stata così sicura di me stessa" mi dice mentre digita sul suo cellulare il numero di Logan.
Lo chiama e lui accetta la proposta dicendo che sarebbe stato da noi in un attimo.
Logan arriva e mi accingo ad aprire la porta facendolo entrare senza catturare l'attenzione dei miei fratellini e dei miei genitori.
Ci chiudiamo a chiave nella mia stanza, io e Meg sedute sul mio letto e Logan seduto sulla sedia girevole attaccato al computer.
È stato lì per così tanto tempo che lui e il computer erano diventati un tutt'uno.
Meg si addormenta sulle mie gambe.
"Ragazze!!" urla Logan facendo balzare Meg
"Allora?!" gli domando impaziente
"Credo di esser riuscito a trovare il codice di accesso dell'amministratore del blog...se questo dovesse andare posso sapere chi si cela dietro quell'anonimo!" dice Logan mentre le sue dita sono ancora impegnate a toccare i tasti del computer.
Logan procede come ci aveva spiegato.
" Ho trovato chi ha postato la foto è..."dice Logan aggiungendo un po' di suspense alla frase
" Jade."conclude lasciandoci di stucco