❝dear hermione...❞

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Era un freddo giorno di Dicembre quando Hermione Jean Granger ricevette una lettera.

Stava guardando la neve delicatamente poggiata sugli alberi di pino quando un gufo cominciò a beccare alla sua finestra.
L'aprì dolcemente, Rose e Hugo non c'erano fortunatamente mentre Ronald era a lavoro.
Prese prontamente la busta verde che il gufo lasciò cadere, poi si appollaiò sul ramo di un albero lì vicino.
Hermione si passò la busta tra le mani, la carta era liscia e quasi vellutata, delle rifiniture in argento contornavano i bordi.
Aprì delicatamente il sigillo argentato e tirò fuori la lettera; una definita ed elegante scrittura, tante lettere scritte ad inchiostro verde scuro.
Hermione iniziò a far scorrere velocemente gli occhi sulle righe definite:

Cara Hermione,
ciao! Come stai? Sicuramente bene con Weasley come marito e i tuoi due bellissimi figli.
Rose ti assomiglia molto, sai? Forse è per questo che Scorpius ne è così attratto, come lo ero io di te.
Non ci credi, vero? Tu che piacevi a me? Si.
Non so per quale motivo non ti ho mai detto niente. Forse per vergogna o per paura di non sopportare un tuo rifiuto.
Solo che, quando ti vedevo studiare, stare china su quei libri che amavi tanto, dovevo ricorre a tutta la mia buona volontà per non urlare al mondo quanto ero pazzo di te.
Quanto mi facevi innamorare ogni giorno di più.
Certo, dirtelo adesso che siamo entrambi sposati e abbiamo dei figli è un po' strano.
Tu amerai di certo Weasley, Rose e...mi dimentico sempre il nome dell'altro!
Non ti sto chiedendo niente, voglio solo farti sapere quello che provavo e provo per te.
Quando ti prendevo in giro, quando ti davo della sporca Mezzosangue...non hai idea di quanto ho sofferto per quello che ti dicevo in tutti quegli anni.
E non so neanche dire se mi piacevi anche allora.
Chissà come sarebbe andata, se ti avessi dichiarato i miei sentimenti.
Probabilmente mi avresti cacciato via, ma alla fine saresti caduta ai miei piedi, ammettilo!
E al diavolo il Sangue Sporco e i miei genitori! Ti amavo troppo per essere pignolo.
Ma nonostante tutto non cambierei per nulla al mondo il passato.
Scorpius mi racconta sempre di Rose, di quando sia bella e simpatica. Ma mi parla anche dei suoi cugini, i figli di Potter. Loro non gli vanno molto a genio...chissà da chi ha preso...
Litigano spesso e finiscono in punizione frequentemente.
Non sai quanti gufi mi sono arrivati! Lui mi dice che lo fa per Rose, per farle vedere quanto è figo.
E io gli spiego quello che mi hai insegnato tu, Hermione.
Inconsapevolmente, ovvio.
Gli ho spiegato che non serve mostrarsi forti e belli, quando dentro si è simili ad un mostro.
Non penso che mio figlio sia un mostro, ma io lo ero e non voglio che faccia la mia stessa fine.
Voglio che parli con tua figlia, la piccola Weasley.
Voglio che abbia il coraggio che io non ho mai avuto.
Voglio che sia se stesso.
Voglio che sia una persona migliore di me.
Ora sigillo questa lettera, non so se te la manderò mai.
Ma ti ho amata lo stesso, Hermione.
Vivi felice.
Io non lo sarò mai, senza te.

Sempre tuo,

Draco Malfoy.

Hermione chiuse la lettera mentre le lacrime scendevano velocemente sulle guance.
Hermione pianse sulla lettera di Draco Malfoy rimpiangendo di non avergli svelato tutto quello che provava per lui.
Non aveva mai amato Ronald Weasley  quanto aveva amato Draco Malfoy.
E solo ora lo rimpiangeva.

¡ATTENZIONE! la storia non é mia, l'ho solo trovata su youtube e l'ho modificata in base alla storia che volevo creare, quindi una parte dei copyright sono miei.

Amortentia ━ DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora