Reduce da un Rave party, le sostanze hanno smesso o quasi di girare nel sangue, e la vita monotona di sempre stava per riprendere il suo corso.
Aver parlato per tutta la notte su quanto desiderassi l'action figure di Asuna mezza nuda a tutte le ragazze del party non ha fatto bene al mio fisico e nemmeno alla mia autostima, tornato a casa mi misi a piangere e mi addormentai.
"Cosa è successo? Dove sono?"
Non capivo se fossi sotto qualche allucinogeno o se stessi sognando, molto più probabile la prima ipotesi, fatto sta che mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita. Continuai a vagare per un po', ad un certo punto vidi in lontananza una luce.
Avvicinandomi capii subito che si trattava di un falò, li vicino era seduto un vecchio. Con un gesto della mano mi invitò a sedere, non ero interessato ai suoi discorsi, per cui mi voltai ma, non appena lo feci, quel falò si era come materializzato davanti a me. Sconcertato mi girai di nuovo, ma il falò era sempre lì davanti a me, la situazione era sempre più sospetta, ma per eliminare ogni mio dubbio decisi di sedermi accanto al vecchio ed ascoltare quello che doveva dirmi.
*descrizione random sul vecchio*, ad un certo mi disse: "TU! Ascoltami, anche se le mie parole potrebbero ferire il tuo ego e farti piangere la notte. Io sono te ma dal futuro!"
"Ok."
"Tu sei solo, ti senti solo ma la tua solitudine non deriva da questo. Ti manca qualcosa che un giorno troverai, e no, non è l'action figure da 120€ di Asuna che flexa su Kirito."
"Come fai a sapere tutto questo?"
"..."
Il vecchio riprese: "Come ho detto poco fa, I-O SO-NO TE, CA-PI-TO?"
"Ah, non avevo ascoltato."
"Va bene, ma almeno ascolta quello che sto per dirti: tu adesso non capirai in che situazione ti trovi, ma sarà molto dura e deprimente per te. Non posso dirti nient'altro perché rovinerei tutta la trama e nessuno leggerebbe più sta ciofeca, posso solo augurarti buona fortuna."
L'uomo scomparve e subito vidi l'alba, riuscì ad uscire dal bosco e guardando il cielo mi accorsi di un imponente maniero medievale, che si ergeva su una nuvola.
Ormai non c'erano più dubbi:
Sono morto di overdose e mi sono reincarnato in un cazzo di Isekai.
*Parte la Opening dell'anime*