coinquilini || fede

capitolo 24

durante quel pomeriggio uggioso i due si scambiarono coccole e smancerie, si ripetevano un ti amo ogni tanto e quando i loro sguardi di incrociavano si fissavano per ore. "allora amore, prenotiamo?" disse federico, la ragazza annuì e prese il pc, digitò qualcosa e si ritrovò su un sito per prenotare le vacanze. "new york, los angeles, barcellona, londra, dublino.." molte erano le proposte e i luoghi in cui andare, ma nessuno sembrava suscitare nell'altro quell'eccitazione che si ha quando devi andare in vacanza; "oh,oh,oh c'è l'ho" aggiunse federico con un sorriso di 32 denti sul volto, "andiamo in una spiaggia della california, in un posto non troppo affollato, ti prego" si vedeva che era davvero felice al pensiero di loro due soli in una spiaggia a prendere il sole e godersi l'aria della California. "California, si, mi piace!" aggiunse Martina e immediatamente sul volto del maggiore si stampò un'espressione elettrizzata. con qualche clic sulla tastiera  e il loro viaggio era li che li attendeva. "non vedo davvero l'ora, stato il mio sogno fin da piccola quello di andare in California" commentò la ragazza. federico non disse nulla, le stampò un grande bacio sulle labbra e che sembrò durare una vita, si amavano e si vedeva che era un sentimento vero, un sentimento che non si sarebbe sciolto cosi facilmente, nessuno dei due pensava che si sarebbe potuto creare un qualcosa di cosi grande tra di loro, qualcosa di speciale e qualcosa di cosi inscindibile, nessuno dei due pensava nemmeno minimamente che si sarebbero messi insieme e fin da subito entrambi non avrebbero scommesso un solo centesimo su quell'amore, ma eccoli lì, con un viaggio davanti, e una vita da vivere, insieme. notarono che ormai erano quasi le 9, la prenotazione aveva occupato piu tempo di quanto previsto, si lamentarono del fatto che in quel modo nessuno dei due aveva concluso nulla in quella giornata, ma ognuno di loro, dentro di se non aveva nemmeno un briciolo di pentimento, perche nonostante non avessero concluso nulla di reale, erano stati solo loro due, a coccolarsi e ad amarsi e per loro, questo bastava.