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Sei t/n, una 16enne come le altre. Non hai molti amici, ma quelli che hai sono fidati e ti conoscono meglio di chiunque altro, sei studiosa, divertente, intraprendente, cocciuta, adori leggere e ascoltare musica. Sei un'introversa e ti piace stare sulle tue. Sei anche molto bella ed è per questo che molti ragazzi ci provano con te, ma a te non interessano, sono solo dei cretini a parer tuo.
È sera tardi e tu stai ancora leggendo.
M: t/n! Cosa fai ancora sveglia?! Domani hai scuola! Fila a letto!-esclama.
T/n: dai mamma! Sono appena le 11:30! Dammi tregua!-replichi alzando gli occhi al cielo.
M: eh no! Domani hai un interrogazione! Forza, a nanna.
Sbuffi e chiudi il libro di colpo.
T/n: non ho due anni, mamma!-esclami alzandoti.
M: ma tu sei sempre la mia bambina. E hai bisogno di dormire.
Alzi gli occhi al cielo e vai in camera.
Ti chiudi dentro, poi appoggi il libro sul comodino.
Ti infili sotto le coperte e appoggi la testa sul cuscino, poi chiudi gli occhi.
Entri nel mondo dei sogni.

Sei in una specie di parco. Il sole spende in cielo, c'è un lago dall'acqua cristallina nelle vicinanze e tanti alberi sotto i quali potersi riparare.
C'è qualcosa di magico nell'aria.
T/n: hey! C'è qualcuno?-chiedi.
X: ma che…? E tu chi sei?!-esclama qualcuno alle tue spalle.
Ti giri e vedi un ragazzo della tua età, decisamente figo coi suoi capelli biondo platino e gli occhi grigi.
T/n: io sono t/n. Tu piuttosto chi sei?
D: sono Draco Malfoy.
T/n: piacere. E, em, dove siamo di preciso?-chiedi guardandoti intorno.
D: questo posto ha molti nomi: Giardino Celeste, Laguna Blu, Erebo, ma per me è semplicemente casa.-spiega.
T/n: tu vivi qui? Ma non c'è una casa, cibo o…o un altro essere umano!-dici.
D: decnicamente ora si, dato che ci sei tu. E, comunque, non si sta così male da soli. Anzi, qui la solitudine è piacevole. Provo un senso di pace quando guardo il sole che viene inghiottito dall'orizzonte, prima di andare a dormire. Qui non c'è guerra, non c'è tristezza, non c'è morte.-spiega.
Parla con una tale intensità che ti perdi ad ascoltarlo.
T/n: quindi è una specie di paradiso questo posto?-chiedi.
D: si può dire così.
T/n: ma quindi…vuol dire che siamo… morti…?!-esclami.
D: non direi. Almeno, non tu.
T/n: e allora come sono finita qui?
Alza le spalle.
D: mi hai preso per un onniscente?!
T/n: giusto, scusa. E tu…tu come sei morto? Se posso chiederlo.
Abbassa lo sguardo, sembra molto triste.
D: OK. Sediamoci che te lo racconto.

Conitua…

~angolo autrice~
Raga vi avviso già che questa storia sarà strana, e anche un po' piantosa, quindi preparate i fazzoletti!

Immagina Draco Malfoy 💚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora