triangle capitolo 11

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passò qualche giorno e ben presto arrivò l'attesissimo ritorno di Nash, ovviamente ero contenta che tornasse poichè ufficialmente eravamo ancora fidanzati e comunque sia gli volevo bene ma dall'altra parte ero triste perchè sapevo cosa sarebbe successo.

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"Nash! ciaoo" lo vidi entrare accompagnato da una grande valiga e appena la appoggiò a terra gli corsi incontro e lo abbracciai, mentirei se dicessi che non mi era mancato.

"tu non hai idea di quanto mi sei mancata" disse mentre mi teneva la testa con le mani esattamente a pochi centimetri dalla sua.

mentii con un sorriso e cercai di evitare il bacio che mi travolse pochi secondi dopo, Cameron, che in quel momento stava scendendo le scale mi fulminò con gli occhi, interruppi quel bacio.

"Nash dobbiamo parlare" abbassai la testa e andai verso la cucina seguita da Nash e Cameron che ci stava raggiungendo

"di c-cosa vuoi parlarmi"

"di cosa 'volete' parlarmi" disse Cameron

Nash iniziò a balbettare e a guardarsi in giro.

"io...io mi sono inmamorata di Cameron"

in realtà mi ero preparata un lungo discorso, ma in quel momento avevo il vuoto nella testa e dissi la prima cosa che mi pas per la mente.

l'espressione di Nash si fece scura  i suoi respiri affannati e le mani a pugno.

"dimmi solo una cosa, siete stati a letto insieme?"

bisbigliai un 'si' che Nash captò subito

"lo sapevo, lo sapevo, lo sapevo" iniziò ad urlare e a dare pugni a qualsiasi cosa si trovasse davanti  con Cameron che cercava inutilmente di calmarlo.

"Nash calmati, non doveva andare così è successo e basta" provò a spiegare Cameron

Nash gli diede un pugno che lo fece finire a terra agonizzante

"e a letto come ci siete finiti? è successo e basta?... io la amo Cameron e lei ha scelto te, fanculo fanculo fanculooo" se ne andò sbattendo la porta

caddi a terra senza fiato, mi stava venendo un altro attacco, Cam che ormai si era già alzato capii e corse a prendere le pillole.

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"sei proprio sicura di voler partire?"

"si Cam e preferirei non essere qui quando Nash sarà di ritorno" chiusi l'ultima valigia e mi diressi all'ingresso, poco dopo arrivò il Taxi che avevo chiamato poco prima

"okay, quando arrivi chiamami"

ci baciammo, non vplevo staccarmi da lui ed iniziai a piangere sempre più forte

"ti prometto che tornerò appena possibile, ti amo"

"ti amo"

"veramente?" chiesi tra le lacrime

"veramente"

salii sul taxi e velocemente arrivai  all'aereoporto, quella era stata la giornata più brutta della mia vita e avevo bisogno di dimenticarla.

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belleeee ho un AVVISO IMPORTANTE

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vorrrei pubblicare una storia su Matthew versione Bad Boy spacciatore gangstahhhh anche se lui è proprio il contrario ma dettagli hahaha mi farebbe molto piacere se commentaste dicendo se la leggereste o no  

importante

ho deciso che aggiornerò quando il capitolo raggiungerà gli 11 mi piace e così anchenperni prossimi

bye all

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