Intro

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Oggi è il mio primo giorno in Ferrari, un sogno da quando avevo 8 anni. Come le altre bambine giocavo con le bambole, ma preferivo di gran lunga giocare con le macchinine insieme a mio cugino e andare in bici con lui; mi ricordo che quando avevo 6 anni mi si sganció la catena della bici e caddi, penso a tutti sia successo, ma invece di chiedere aiuto capovolsi la bici e sistemai la bici, da quel poco sono arrivata a tantissimo.

Oggi, 13 gennaio 2023 (si la storia è ambienta nel futuro quando Mick sicuramente andrà in Ferrari) sono emozionatissima, finalmente inizio la mia carriera da meccanica e sviluppatrice aerodinamica della Ferrari.

Fin da piccola seguivo i prodigi di Michael Schumacher, poi da quando avevo 13 anni ho solo un idolo indiscusso: Sebastian Vettel, da quest'anno Seb è passato in Haas insieme ad Antonio Giovanazzi e ora in Ferrari ci sono Charles Leclerc e Mick Schumacher.
Prima che Mick approdasse in Ferrari è stato due anni in Sauber a fianco di Antonio Fuoco, che quest'anno sarà affiancato da un retrocesso Kevin Magnussen.

Tornando a parlare di me mi sono laureata in ingegneria aerospaziale, perché lo spazio è un'altra mia grande passione, però ho fatto domanda in Ferrari e vedendo il mio rendimento e gli stage che ho fatto alla base dell'esa e all'AVIO a Roma, mi hanno immediatamente preso.

Ho trovato un piccolo appartamento al centro di Maranello, niente di che, ma non starò sempre lì perché mi dovrò spostare per seguire il team nelle varie trasferte.

7: 45 sono il largo anticipo il mio primo giorno di lavoro, dovrei iniziare alle 8:15 ma ho pensato che potrei iniziare a fare conoscenza con altri meccanici e conoscere i piloti.
Misi la mia bicicletta in un portabici vicino l'entrata ed entrai nella fabbrica.

Subito a sinistra c'era il bar-mensa dove avrei pranzato alle 13:00.
All'interno c'erano alcuni impiegati, riconobbi subito il team principal Mattia Binotto intento a bere del caffè mentre scriveva qualcosa al computer.
Alzò gli occhi e scrutó in giro.
«Lei deve essere la signorina De Benedetti» mi disse
«si sono Lara de Benedetti» risposi
«mente brillante la sua, sono molto contento per i suoi risultati e anche per la serietà che lei ha, è qui in largo anticipo»
«Grazie signore»
-«hiamami Mattia, scusa sono un attimo indaffarato, buona prima di lavoro giornata signorina»
«grazie, anche a lei» risposi congedandolo.
Quella mattina non avevo fatto colazione, decisi di prendere un cornetto e un cappuccino e andai ad un tavolino.

Ad un tratto qualcuno di sedette davanti
«scusami posso sedermi?» chiese una voce maschile
Guardai il ragazzo, ma non era un ragazzo chiunque, era Mick Schumacher.
«certamente» risposi «sono Lara»mi presentai«è il mio primo giorno qui in Ferrari»
«bellissimo nome Lara, io sono ehm... Penso che tu lo sappia»
«certo che so chi sei- gli risposi- mi ricordo nel 2018 che ti ho iniziato a seguire quando hai vinto la gp3 series e ora sei nella scuderia più importante della storia della Formula 1»
Mick arrossii, era davvero carinissimo.

Diedi un morso al cornetto, avevo proprio bisogno di zuccheri.
«non mangi niente?» domandai
«nah, quando sono ansioso non devo mangiare altrimenti potrei sentirmi male» rispose Mick «oggi è il primo giorno anche per me, il primo giorno ufficiale da pilota, qui in Ferrari, sento la pressione, tutti vogliono il meglio da me» era visibilmente ansioso
«senti la pressione per via del cognome che porti, vero?»
«beh si, ho incontrato alcuni meccanici e mi hanno detto "Vai Mick quest'anno potresti superare anche Charles"»
«Hai un talento naturale, Mick, non ti abbattere, sei un grande pilota e lo hai mostrato anche nelle passate stagioni»

Posai il cornetto sul piattino del cappuccino per prendere il computer dalla mia borsa.
Vidi con la coda dell'occhio Mick che mi prendeva il cornetto
«Vedo che ti è passata l'ansia» dissi mentre ridevi
«si» rispose «solo grazie a te» mi sorrise e mi guardó negli occhi.

Sentii qualcosa dentro, possibile che mi ero innamorata subito di qualcuno, i primi 20 minuti di lavoro e soprattutto di un pilota?

Lost In You ||Mick Schumacher [in Revisione] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora