Un Vampiro, Un Morso

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LuciaGaito

Alexa:
Papà siamo arrivati?

Papà:
No Alexa, pazienta ancora un po'.

Sospiro. È da 3 ore che siamo in viaggio e ancora dobbiamo arrivare. Stiamo traslocando, andiamo in Transilvania perché mio padre ha trovato un buon lavoro lì.

Un'ora dopo.

Papà:
Siamo arrivati.

Alexa:
Finalmente! 

Scendiamo dall'auto e prendiamo le valigie. Abbiamo affittato una casa non troppo grande, ma nemmeno troppo piccola. Lo stile è quello usato in Transilvania. All'interno ci sono quattro stanze (escludendo il salotto): un bagno, la cucina, una stanza matrimoniale (per mio padre e mia madre) e una stanza singola (per me). 

Mamma:
Alexa, potresti andare a comprare una lampadina? Questa non funziona più. 

Alexa:
Va bene mamma, vado. 

Prendo i soldi ed esco di casa. Per fortuna abbiamo preso una casa abbastanza vicina ai negozi, non conosco bene la città visto che sono qui per la prima volta. Entro in un negozio e compro una lampadina. 

Alexa:
Compro questa. 

Cassiere:
Va bene. Comunque è molto carina quella felpa. 

Alexa:
Eh? Ah, grazie. 

Ho una felpa nera con un lupo bianco disegnato sopra e, guarda caso, il cassiere è un licantropo. Afferro la busta ed esco dal negozio. 

Alexa:
Arrivederci. 

Cassiere:
Alla prossima! 

Mentre esco dal negozio vado a sbattere contro la schiena di qualcuno. È un ragazzo che stava parlando con una ragazza. 

Alexa:
Oh! Scusa, non volevo! 

??:
Uh? Non fa niente, ma la prossima volta sii più attenta. 

Si gira verso di me. È piuttosto pallido e ha i canini, un vampiro. Ha occhi marrone chiaro e capelli castani. 

Alexa:
Si, hai ragione. Sarò più attenta. 

Detto questo mi incammino verso casa. Quando arrivo do' la lampadina nuova a mia madre e vado a sistemare le cose nella mia nuova stanza. 

....... 

Sono le 20:30, ho appena finito di cenare. Prendo il pigiama dall'armadio e mi faccio una doccia. 

.......

Mi sveglio. Oggi inizio la scuola, la nuova scuola, qui in Transilvania. Chissà come sarà. Mi alzo e mi vesto. Indosso una felpa grigia con il disegno di una bocca con i canini, un jeans scuro e un paio di converse bianche. Prendo lo zaino ed esco di casa salutando prima i miei genitori. La scuola è abbastanza vicina e quindi ci vado a piedi. Quando arrivo cammino per tutta la scuola in cerca della presidenza per parlare con il preside. La trovo ed entro. 

Alexa:
Buongiorno. Posso? 

Preside:
Certo. Entri signorina. 

Entro. Il preside è molto giovane, sembra avere 20 anni. È pallido, già da questo dettaglio capisco che è un vampiro. Ha i canini, capelli neri e occhi marroni. 

Alexa:
Salve. Mi sono appena trasferita e vorrei sapere in che classe devo recarmi per seguire le lezioni. 

Preside:
Ah, tu devi essere Alexa. Tuo padre è un mio caro amico da tantissimo tempo. Ovviamente non ti ricordi di me, ti ho vista appena nata, eri un angioletto. Comunque io sono il preside Dracula. 

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