《Facciamo qualche gioco stupido?》sento dire da Luke al mio fianco.
《Certo, magari il gioco della bottiglia?》risponde Ashton.
《Ma non abbiamo sedici anni!》ribatte Louis stizzito.
《Allora cosa ne dite di farlo ma utilizzando anche l'alcool più pesante? 》chiede Harry facendo un sorriso furbo.
《No! Tu nemmeno lo reggi, Haz》risponde prontamente Louis.
Sorrido.
《Va bene, mammina. Chiamami quando mi tratterai da ragazzo della mia mia età. Ti comporti come se fossi il tuo fottuto fratellino.》sbotta Harry, palesemente stanco dall'atteggiamento che il liscio aveva nei suoi confronti.
《Vado fuori》aggiunge alzandosi.
Non mi giro nemmeno per vedere la scena. Zayn è molto più interessante e poi hanno litigato per una sciocchezza. Probabilmente questa era solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
《Vado a parlargli.》annuncia Louis dopo qualche secondo di meditazione.
《Certo, e magari poi mettilo in punizione! Sei ridicolo.》sbuffa Calum, che sembra aver capito meglio di tutti la situazione.
《Che intendi insinuare?》
《Che ha ragione. Lo tratti come se fosse tuo figlio! Ha diciotto anni, per l'amor di Dio. Lascilo vivere, lo stai tenendo in una campana di vetro.》
Louis non ribatte. Ha capito che Calum ha ragione.
《Quindi? Che devo fare?》
《Beh... andare da lui, scusarti e ammettere che lui ti piace è troppo per la tua testolina stupida, quindi non so. Qualcuno ha altre idee?》
《Non mi piace!》
《Louis, nessuno ti crede. Si vede come lo guardi. Sei praticamente incantato.》
《Non è vero, giusto ragazzi?》
Tutti si zittiscono.
《Liam? Niall?》
《Amico, dal primo giorno che vi ho visti ho capito che sareste finito insieme.》ammette Niall con un sorriso dispiaciuto.
《Zayn?》
《Mi dispiace, fratello. Hanno ragione loro.》
Louis sbuffa e si tira leggermente i capelli.
《Non è giusto》borbotta《perché con tutti i ragazzi che ci sono mi deve piacere proprio lui?》
《Almeno lo ammetti》commenta Calum mentre si liscia la camicia.
Louis gli scocca un'occhiataccia e continua a parlare.
《È che è così complicato》
《Complicato? Sei corrisposto》obbietto io, distogliendo per qualche secondo lo sguardo da Zayn.
《Già, pensa al povero Niall》ridacchia Luke.
《In realtà io mi sto sentendo con una ragazza. Si chiama Barbara ed è dolcissima.》
Mi congratulo con il biondo finto e Louis sbuffa.
《Allora Liam? Come credi che stia? È da anni che sta dietro allo stesso ragazzo. Dovresti essere fortunato, Lou. Vagli a parlare sinceramente. Così vi state facendo solo del male.》
Sento lo sguardo di Zayn perforarmi il cranio, ma io non mi giro. Dal mio sguardo addolorato capirebbe che è lui e non posso permettermelo. Non voglio che stia con me solo per provare a capire se gli piacciono i ragazzi o solo perché sono l'unico a portata di mano che si metterebbe subito con lui. Ho una dignità. Ed un cuore.
《Dai Louis, vai》lo incoraggio con tono dolce.
Louis e Harry non tornano prima della mezzanotte e così noi rimaniamo dentro al bar a bere come spugne, ognuno a causa dei suoi problemi.
Michael perché ha dei problemi in famiglia, Calum e Ashton perché provano pena per noi, Zayn per la sua confusione, Luke perché non ha passato l'ultimo esame e Niall perché... beh, "è irlandese e l'alcool è suo amico" parole testuali sue. Io invece bevo perché sono triste. È questa la vita che volevo?
Ogni tanto penso che dovrei lasciare perdere Zayn, perché ci sto solo male. Però poi capisco che senza di lui sarei perso e comprendo di essere completamente fottuto.
****
《Chiara, cosa ne dici de "La Bella e la Bestia"?》
《No! È noiosa.》
《Robin Hood?》chiede allora Zayn, leggermente divertito dalla situazione. Stiamo cercando qualche film animato da vedere con lei visto che i suoi genitori sono via e tornano a prenderla quando lei si sarà già addormentata qui.
《Il re Leone?》
《Ho paura di quei cosi, sono immensi!》
《Allora... cosa ne dici di Toy Story?》sorrido al pensiero che quello era il mio film preferito quando avevo circa otto anni. Mi mancano quei tempi, dove la cosa più difficile da affrontare era raccontare alla mamma delle marachelle che facevo a scuola per difendere Harry.
《Mi mostri il protagonista?》chiede a Zayn e lui annuisce passandole il tablet.
《Sembra divertente, va bene. Io però sto seduta in mezzo a voi due e quando vado in bagno a fare la pipì mettete il film in pausa!》
Dice con uno sguardo severo. Se non avesse avuto quindici anni in meno di me avrei quasi avuto timore.
《Va bene, capitano!》dice Zayn ridendo.
《E avete le patatine?》
《No, però abbiamo i biscotti al cioccolato.》dico sperando di convincerla, non vorrei cominciasse a fare i capricci.
Lei ci pensa un po' ma poi annuisce.
《Zen, fai partire il film!》
Ridacchio mettendomi una mano davanti alla bocca e mi siedo alla destra della bimba.
Durante il film Chiara ha continuato a cambiare posizione ogni cinque minuti e ha voluto mettersi in braccio a noi a turno.
È davvero un terremoto.
《Sei un bravo fidanzato, Zayn》dice ad un tratto lei.
《Perché?》
《Guardi in modo davvero bello Liam, anche io voglio un Liam da guardare così!》
Ci guardiamo.
Lui è imbarazzato e io confuso.
Alzo le spalle e dico semplicemente che non stiamo insieme. Alla risposta lei sbuffa e dice che non è giusto.
Rido. Adoro i bambini.
****
《Liamnoncipossocredere》
《Louis parla più piano, non capisco!》
《HO DETTO CHE NON CI POSSO CREDERE》
《Fino a qui c'ero arrivato, scemo. Intendo cosa è successo.》
Lui sbuffa e io non riesco a trattenermi dal ridere.
《Quella sera. Ho parlato con Harry》fa un respiro profondo《e ha ammesso di essere innamorato di me.》
《Wow, è una cosa bellissima! Quindi ora state insieme?》
《Ehm... circa?》
《In che senso?》dico non capendo.
《Diciamo che non glielo ho chiesto perché mi sembrava un brutto momento. Stava per piangere dalla disperazione da un secondo all'altro.》
《Louis!》
《È il mio nome》
《Non scherzare! Poverino...》
《Ho già programmato tutto per oggi pomeriggio. Glielo chiedo.》
《Vuoi la mia benedizione?》
《Anche, ma prima il tuo aiuto. Ora ti spiego.》
Sorrido. Louis sta tornando come prima.
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Christmas In Love || Ziam
Fanfiction《Il bianco è il colore del tutto e del niente. Della presenza e dell'assenza, non è come il vetro che sembra invisibile ma non è nemmeno come il nero, che si nota. È un colore incerto, fugace, difficile da capire, che ti confonde le idee. È particol...
