《NO! NON CANTERÒ! MAI!》
Adé, Eugene e Michael erano andati al karaoke per riposarsi dallo studio ,però la coppietta aveva invitato una quarta persona senza avvisare l'amico turchese, così appena i tre arrivarono trovarono ad aspettarli Doug, l'ex compagno di squadra, nonché crush del più basso dei tre.
Primo colpo al cuore per Michael, poi gli proposero di cantare, e se non fosse stato per la presenza di Doug lo avrebbe anche fatto, ed è così che siamo arrivati a questo punto.
《E dai Michael, solo una canzone.》
《NO.》
《Adé, se non vuole cantare lascialo stare.》
《Uff, e va bene.》
《Canto io.》
I tre ragazzi guardarono il viola, curiosi.
《Okay, che canzone vuoi cantare?》
《Vediamo come va.》
Eugine mise la canzone e diede il microfono all'amico.
《nananana
s
o che non mi appartieni baby,
sto aspettando che vieni qui,
dimmi tutti i segreti
chi sa come si fa a rimanere sempre in piedi,
mi piaci anche se poi non ci credi,
mi spiace ma sta volta non mi leghi,
mi sposti come se mi odiassi ma con te a prassi fai giochi e passi falsi
tu ti muovi su di me con quei modi che mi mandano fuori che mi mandano fuori so già quali sono le intenzioni so già senza prendere lezioni so già come finirà
dici che hai paura che ti lasci vuoi stare insieme a me farmi toccare tutti i tasti viviamo insieme solamente pochi istanti e quando sei con me è come se tu non mi vedi》
Doug fissava dritto negli occhi Michael.
《e non è una questione di tempo
vediamo come va e basta
vediamo se in una storia ci si incastra
vediamo chi per primo lascia lascia
e non è una questione di tempo
vediamo come va e basta vediamo come va e basta》
Michael ricambiava lo sguardo leggermente imbarazzato.
《io e te nello stesso posto sempre
io e te più lontani dalla gente
lontani dai guai più infami sto con te ancora lontano dai guai più infami
noto i tuoi segnali quando vuoi che nessuno se ne accorga
vuoi che non ci sentano chiudi quella porta
vuoi che resti sveglio con te tutta la notte tenerti a bada soddisfare le mie voglie
e sai tutto di me quali sone le mie rotte
so che pensi già alle prossime volte poi ti muovi in quei modi che mi mandano fuori che mi mandano fuori》
A quelle frasi il turchese diventò lievemente rosso, cosa che fece divertire il viola.
《e non è una questione di tempo sto con te basta al resto non ci penso sto con te adesso e il dopo non ha senso ti giuro resto il dopo non ha senso ti giuro resto
e non è una questione di tempo
vediamo come va e basta
vediamo se in una storia ci si incastra
vediamo chi per primo lascia lascia
e non è una questione di tempo
vediamo come va e basta vediamo come va e basta》
Continuavano a guardarsi negli occhi, presi dalle parole della canzone, come se fossero le cose che non avevano mai avuto il coraggio di dirsi.
《non chiamarmi tanto sai che metto giù giù giù giù
al numero privato metto giù giù giù giù
so che tu ne avresti voluto un po' di più più più
ma non mi serve aiuto non chiamarmi mai più boy
so che non mi appartieni baby quindi è inutile che vieni qui tieniti tutti i tuoi segreti e dimmi come si fa a rimanere sempre in piedi
baby baby baby nananana eh
Ti amo Michael》
Per una manciata di secondi il cervello del ragazzo dalla pelle ambrata andò in stand by, appena ripreso dallo shock prese la sua crush per il colletto della maglia e lo tirò a sé, i loro visi erano ad un palmo di sostanza.
《C'era bisogno di una canzone per dirmi che mi ami?》
《No, ma così è stato più spettacolare.》
《Baka...》
Si scambiarono un sorriso, poi il turchese annullò del tuo le distanze, in un dolce e tenero bacio.
